Libri di Ettore A. Sannipoli
Gubbio città d'arte
Ettore A. Sannipoli, Francesco Mariucci
Libro: Libro rilegato
editore: Fabrizio Fabbri Editore
anno edizione: 2013
pagine: 168
Il teatro di Gubbio
Fabrizio Cece, Ettore A. Sannipoli
Libro
editore: Fabrizio Fabbri Editore
anno edizione: 2000
pagine: 88
«Alluminare» la storia di Gubbio. Aldo Ajò e Piero Luigi Menichetti
Libro: Libro rilegato
editore: EFG
anno edizione: 2021
pagine: 48
Sulla base del documento trecentesco, trascritto da Menichetti, Ajò ha immaginato dodici personaggi a figura stante e in posa frontale, con le braccia e le mani atteggiate in modo sempre diverso, al pari delle movenze delle teste e dei volti. Alcune testimonianze grafiche conservate nell’archivio Ajò, ci fanno capire come la varietà delle soluzioni proposte, tese a caratterizzare il costume di ogni compagnia, si basasse principalmente, secondo le intenzioni del maestro eugubino, sulla differenziazione di due indumenti, le «calzebrache» ed il «sorcotto», seguendo entro i limiti del possibile le scarne indicazioni documentarie. La «pregevole serie di cartoline illustrate da Aldo Ajò», al pari del documento a cui esse sono ispirate, ha offerto di recente un riferimento essenziale per determinare le «tipologie cromatiche» dei vessilli delle contrade di Gubbio realizzati a cura dell’Associazione Maggio Eugubino nell’ambito del progetto Imbandieramento Medievale.
Giuseppe Magni e la maiolica italiana dello Storicismo
Libro: Libro in brossura
editore: L'Arte Grafica
anno edizione: 2017
pagine: 96
La mostra intende presentare a Gubbio, città natale dell’artista, le ceramiche appartenute in origine alla collezione personale di Giuseppe Magni, da lui stesso realizzate e di recente acquistate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia (che già possedeva un’altra importante opera del maestro eugubino). Sono state affiancate a tale nucleo altre ceramiche di Giuseppe Magni che si conservano nelle collezioni pubbliche e private di Gubbio, per offrire un quadro più articolato e completo sulla produzione di questo notevole pittore di maioliche ottocentesco. Al fine di provvedere a una panoramica più generale sulla ceramica italiana dello Storicismo (ambito culturale entro il quale il Magni operava), e come doveroso atto di omaggio da parte della città di Gubbio nei confronti del suo illustre concittadino, si è pensato inoltre di esporre un gruppo di maioliche, anch’esse conservate in collezioni private eugubine, dovute a fabbriche italiane dello Storicismo e dell’Eclettismo tardo ottocentesco o del primissimo Novecento, in prevalenza lavori di ditte dell’Italia mediana (Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio).