Libri di Timothy Wilson
Raphael Ware. I colori del Rinascimento. Catalogo della mostra (Urbino, 31 ottobre 2019-13 aprile 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2019
pagine: 256
Nel Cinquecento, quando il ducato di Urbino era sotto il dominio della famiglia dei Della Rovere, la maiolica artistica raggiunse un sofisticato livello artistico unico nella storia della ceramica. Urbino era la città della maiolica istoriata e quello che i collezionisti inglesi dei secoli successivi chiamarono «Raphael ware» era l'arte più tipica di Urbino. Questa mostra, esponendo 57 maioliche dalla raccolta privata più ricca del mondo di questo genere, presenta in quell'ambiente meraviglioso che è il Palazzo Ducale di Federico da Montefeltro, una panoramica della maiolica rinascimentale probabilmente mai vista a Urbino dal Cinquecento in poi.
L'Italia del Rinascimento. Lo splendore della maiolica. Catalogo della mostra (Torino, 13 giugno-14 ottobre 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2019
pagine: 288
Le maioliche sono la forma d'arte che più può offrire con i suoi colori e decori, i diversi soggetti e usi, uno sguardo intimo e penetrante sul mondo del Rinascimento e della sua cultura. Il catalogo racconta l'affascinante storia della maiolica italiana nella sua età dell'oro, dalla seconda metà del Quattrocento alla prima metà del Cinquecento, seguendo il percorso di una mostra che riunisce per la prima volta oltre duecento capolavori, splendide testimonianze delle più importanti manifatture, provenienti sia dalle raccolte di Palazzo Madama sia da collezioni private tra le principali al mondo.
The golden age of italian maiolica painting
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2019
pagine: 512
Maioliche Roveresche. Ceramiche del Ducato di Urbino nell’epoca dei Della Rovere
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 48
Nella collana delle guide della Galleria Nazionale delle Marche, composta dai volumi dedicati al Palazzo Ducale, alla collezione moderna (XVI-XVIII secc.) e allo studiolo di Federico da Montefeltro, trova ora posto un approfondimento sull’arte della maiolica nel Ducato d’Urbino attraverso una scelta di cinquanta pezzi significativi della collezione museale. A cura di Timothy Wilson, già conservatore dell’Ashmolean Museum di Oxford, e di Claudio Paolinelli, il testo si propone di guidare il visitatore tra i massimi capolavori di maiolica prodotti nel territorio di Urbino al tempo dei Della Rovere. Nelle sezioni individuate dai curatori trovano ampio spazio temi quali la rappresentazione della bellezza femminile, i racconti derivati da celebri invenzioni raffaellesche, la narrazione di episodi di storia antica. A ciò si accostano focus monografici su eminenti personalità quali i maestri Nicola da Urbino e Xanto Avelli, Giorgio da Gubbio e la bottega dei Patanazzi.
Museo Pietà Rondanini
Timothy Wilson
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 215
La «Pietà Rondanini» è l'ultima scultura realizzata da Michelangelo Buonarroti. Vi stava ancora lavorando, senza portarla a termine, nei giorni precedenti la morte avvenuta a Roma il i 8 febbraio 1564. Dopo un silenzio di due secoli sulla sorte dell'opera, il marmo riappare all'inizio dell'Ottocento nella collezione della famiglia Rondinini a Roma, nell'omonimo palazzo che consegna la «Pietà» al mondo con quel nome. Soltanto a inizio Novecento la critica comincia a interessarsene, a valorizzarne lo straordinario potere emotivo, simbolico e cultuale, fino a teorizzarne lo status di capolavoro all'interno dell'estetica del non finito. Dopo l'acquisizione milanese del 1952, l'opera è allestita nella Sala degli Scarlioni del Castello Sforzesco. Dal maggio 2015 la scultura cambia collocazione, ed è esposta nel Museo a essa dedicato nell'Ospedale Spagnolo, un edificio rinnovato e recuperato da un recente restauro, utilizzato come ospedale per i soldati malati a partire dal tardo Cinquecento. In questo volume si illustrano nel dettaglio tutte le fasi che hanno preceduto lo spostamento della «Pietà», il restauro dell'Ospedale Spagnolo del Castello, la sua storia, e il nuovo allestimento, curato dall'architetto Michele De Lucchi. Inoltre, una parte significativa della trattazione è dedicata allo studio delle premesse che portarono all'acquisto del prezioso marmo da parte del Comune di Milano, dove un ruolo determinante ebbe l'allora Soprintendente di Brera Fernanda Wittgens. Partecipano alla stesura di questo volume tutte le professionalità intervenute alla realizzazione dell'ambizioso progetto: dare una nuova casa alla «Pietà Rondanini» e valorizzare un'area del Castello meno conosciuta, ma che è stata disvelata ora nella sua importanza storica e nella sua dimensione emozionale.