Libri di Fabio Amadi
Un grande progetto
Fabio Amadi
Libro: Libro in brossura
editore: LA TOLETTA Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 100
Casa, capannone, asfalto, rotonde. Casa, capannone, asfalto, rotonde. Casa, capannone, asfalto, rotonde, per chilometri e chilometri, in lungo e in largo, da una parte all'altra della pianura... La prima volta fu Tangentopoli. Cinque lustri dopo a Venezia andò in scena lo scandalo del Mose e tra politici e imprenditori fu una retata storica. Domani magari sarà...
Gli dei se ne vanno
Fabio Amadi
Libro: Copertina morbida
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2013
pagine: 144
La storia di Davide, adolescente a Porto Marghera negli anni Settanta, e della sua vita tra viaggi e avventure, amicizie e amori. Un racconto generazionale dove le esperienze di vita e i personaggi incontrati lungo il cammino rievocano temi forti quali il desiderio di libertà e di emancipazione, vissuto attraverso la musica e le idee rivoluzionarie, ma anche realtà più dure, una su tutte quella della droga. "Il romanzo di Amadi", scrive Gianfranco Bettin, "ha un'amara ma indomita vitalità, conferitagli dal tono, forse l'eco del sound prodotto nei tanti garage e magazzini in cui allora suonavano il rock, il blues o il rhythm and blues".
La parte migliore di me
Fabio Amadi
Libro: Copertina morbida
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2011
pagine: 84
"Scarti umani", "rottami della società", "sporchi fantasmi che girano a vuoto": dietro le definizioni dure e immediate di Fabio Amadi si nasconde un'umanità varia e dolente che troppo spesso, in questo tempo frenetico e veloce, è dimenticata, lasciata ai margini, abbandonata a se stessa. Eppure tra le pieghe delle nostre società, che nonostante la crisi attuale, così diffusa e profonda, restano comunque a buon titolo società "del benessere", ci sono una miriade di esistenze che disegnano traiettorie tanto invisibili quanto dolorose. Esistenze di cui sono in pochi ad accorgersi e ancora in meno a preoccuparsi, perché i sentimenti che prevalgono tra le persone sono il disinteresse e la paura, "paura di fermarsi", "paura di mescolarsi", come scrive l'autore. Esistenze simili a quella tratteggiata in queste pagine, condotte "di città in città", in un "girare a vuoto" fatto di "tempo senza tempo". "Con il suo racconto crudo Fabio Amadi ci fa vedere e sentire questi colori e odori: quelli che sento e vedo all'interno delle nostre mense, per la strada o dentro i dormitori che tante volte, per contrapposizione, sono riempiti di disinfettanti" (Walter Veltroni).
L'uomo dei Balcani
Fabio Amadi
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2006
pagine: 96
Marco, italiano curioso, appassionato navigatore solitario, ha l'occasione di conversare con gli abituali avventori di un locale notturno di Pola. Personaggi che sembrano emanazioni di un passato in cui le passioni private si intrecciano indissolubilmente alle vicissitudini storiche e politiche del novecento jugoslavo. Essi accompagnano Marco che diviene suo malgrado testimone di drammi vecchi e recenti, dentro una terra ancora segnata dal conflitto fino all'incontro, in Bosnia, con l'inquietante Slobo, uomo che incarna la follia e l'orrore di una guerra fratricida che ha trasformato persone normali in assassini.