CLEUP
La fabulosa historia di messer Toni Padèle
Anonimo Belumàt
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2021
pagine: 246
Racconto storico, fantastico, metaforico o vagamente autobiografico, anche se ambientato nel primo Seicento? Apologo, romanzo di formazione o letteratura di viaggio? Sì, c'è tutto questo dietro la storia del giovane Tòni, che dalle montagne oggi chiamate Dolomiti si reca a Venezia e poi nel remoto Oriente, ove sboccerà l'amore per Fariba. Un viaggio lungo e singolare, in compagnia del magister Gualterus, alla ricerca della Pietra Filosofale e della Città della Luce ovvero della scienza e della giustizia... Ma c'è soprattutto il piacere di raccontare, inserendo nel tessuto narrativo ricordi personali e familiari, reminiscenze storiche e letterarie, e poi riflessioni semiserie e provocazioni etico-politiche. Ne risulta una sorta di puzzle che offre differenti chiavi di lettura, non ultima quella filosofica. L'autore è un vecchio belumàt (pardon, bellunese) che ha scelto di restare anonimo.
Dico, dunque siamo
Alberto Schön
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 122
"Un libro che raccoglie in forma di racconti i ricordi di eventi spesso piccoli, capaci di stimolare riflessioni più ampie e anche qualche invenzione, con la speranza di migliorare la realtà. Ci sono un po' troppi cani, ma la città è così. Una seconda parte è destinata agli aforismi, vecchia abitudine, che può essere una cura. Come avviene per la satira, il rigurgito acido è trasformato in gioco e riflessione, con il risultato che un dolore può diventare un sorriso. L’ultima parte è dedicata a composizioni in versi scritti negli ultimi anni, non tutti di occasione. Gli argomenti variano dai congressi, agli affetti, alla burocrazia, ai processi di pensiero, fino a due attuali epidemie: quella di Covid e quella dei Mona-pattini."
Covid-19 Lockdown dell'arte
Alberto Biasi
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 68
«Mi piace questa solitudine inaspettata, davanti ad una grande vetrata dello studio e del mio archivio; mi piace intrattenermi con i ricordi, riflettere e raccontarne alcuni». Nel tempo sospeso e dilatato del lockdown, il maestro Alberto Biasi colleziona e mette insieme note, memorie e pensieri, che dal suo atelier, nel silenzio assordante della solitudine, appaiono sempre più vividi e chiari. Un diario, tra passato e presente, che percorre la vita di uno dei protagonisti assoluti dell’arte ottico-cinetica, offrendo nuove letture dell’Opera e della personalità di Alberto Biasi. E così, lo sconvolgimento della routine diventa un’opportunità per l’artista e per l’uomo.
Leggere «Essere e tempo» di Heidegger
Carlo Scilironi
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 372
Il libro è uno «strumento di lavoro» per leggere "Essere e tempo" di Heidegger, l'opera maggiore della filosofia del Novecento, con profitto e in profondità. Non si tratta di un'introduzione alla lettura dell'opera: oggetto non sono gli apparati filologici e storico-storiografici che la ricerca erudita mette oggi a disposizione con grande abbondanza. A tema è l'ascolto filosofico della littera del testo heideggeriano. Il libro si sforza di ascoltare Heidegger pensando quello che Heidegger pensa, nella persuasione che questa sia l'unica condizione indispensabile per comprendere filosoficamente l'opera. Un «commentario», dunque, nel vero senso classico del termine. Essere e tempo emerge come un'opera radicalissima e innovativa sotto ogni profilo, sradicante tanto la prospettiva dell'essere come necessità quanto quella dell'essere come realtà, mercé l'inedita prospettiva dell'essere come possibilità, prospettiva leggibile come un capitolo fondamentale del «socratismo perenne» della filosofia.
Zuccheide mantovana. Dialogo tra un medico e una zucca
Raffaele Ghirardi
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 118
Al tempo delle favole gli animali parlavano tra loro e con l'uomo. Poi arrivò la condanna di Babele e oggi tutti parlano senza intendersi. Nel fascino di una notte magica può capitare di essere "magiati" dalla forma di una grossa zucca posta al centro del tavolo di cucina, in attesa di una sorte segnata.Nel silenzio e nella semioscurità ritorna la disposizione all'ascolto e la facoltà della parola per chi sembrava averla perduta e si può intessere il dialogo tra la Cucurbita e il Medico; un dialogo che rimanda a quel mondo delle piccole cose che rivelano l'essenza dell'esperienza umana.
Germogli
Lucio Montecchio
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2020
pagine: 136
«Montecchio scrive con la gentilezza propria dei poeti e una chiara abilità narrativa grazie alle quali disvela segni, tracce, memorie, verità che i nostri sensi non sono più avvezzi a cogliere, prima fra tutte l'assoluta importanza che gli alberi, le piante, i boschi, le foreste rivestono nelle nostre vite. E poi l'irrinunciabile ma purtroppo precario equilibrio che a questi ci lega, in una sorta di interdipendenza sistemica che è madre del paradigma ecologista, nel quale tutti gli esseri viventi e i fenomeni del mondo fisico sono interconnessi in una gigantesca e intricata rete di relazioni, proprio come quelle che uniscono gli esseri umani l'uno con l'altro. [...] un'impresa non facile e nella quale molti autori di nature writing deludono, quella cioè di rendere intima e umile la complessità della natura, restituendole dignità e valore assoluto senza per questo imboccare comode scorciatoie, ma semplicemente coniugando competenze scientifiche, abilità divulgativa e la raffinatezza di uno stile minimalista che, per mezzo di brevi e seducenti pennellate, rimanda a un impressionismo letterario di chiara e durevole bellezza." (dalla prefazione di Matteo Righetto)
I cibi della festa in Sicilia
Ignazio E. Buttitta
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2019
pagine: 256
La crescente attenzione verso la salute, gli interessi connessi alla produzione industriale di alimenti e bevande, la patrimonializzazione di cibi e pratiche alimentari hanno favorito la nascita di nuovi miti, riti e linguaggi culinari e determinato il depotenziamento dei significati e delle funzioni 'religiosi' dei cibi della festa. A fronte di questi pervasivi processi il valore sacrale delle cucine festive tradizionali di diverse comunità siciliane sembra porsi nel segno della continuità e del radicamento. In questi casi cibi e pratiche alimentari restano costitutivi del sistema simbolico comunitario e continuano a segnalare le opposizioni tra tempi e spazi festivi e quotidiani e tra una dimensione pubblica e una privata, a sancire alleanze, a definire identità, a proporre infine un 'ordine del mondo'. I banchetti e i cibi festivi, le parole e i gesti rituali che ne accompagnano il consumo, infatti, se da un lato rinviano alla necessità di ringraziare ciclicamente con un contro-dono il divino per il 'dono del cibo', dall'altro tendono a rinnovare i rapporti di dipendenza e reciprocità tra gli uomini.
La linguistica moderna nella pratica didattica: dalla riflessione alle competenze
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2019
pagine: 208
Il volume raccoglie contributi di docenti universitari e della Scuola Secondaria desiderosi di instaurare un proficuo dialogo tra la ricerca e l'insegnamento delle lingue a scuola. Sono affrontati, così, temi chiave per la didattica: dalla discussione su argomenti classici come le "parti del discorso", all'illustrazione di metodi per insegnare a scrivere; da analisi di pragmatica di testi latini alla riflessione sui dati di acquisizione dell'italiano L2; dalla proposta di moduli di linguistica comparata all'illustrazione di metodi moderni per l'apprendimento del lessico all'università. Il volume contiene anche riflessioni sulla comprensione del testo negli alunni sordi e proposte di insegnamento del latino in contesti non canonici (la Scuola Secondaria di Primo Grado e la scuola americana). Non mancano, infine, disamine attuali sulla riflessione linguistica nella classe plurilingue.
Incrollabili. La Resistenza degli ufficiali italiani nel Lager di Hammerstein
Gastone Gal
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2019
pagine: 184
Pubblicare diari, memorie o epistolari di guerra o di prigionia non costituisce più una novità assoluta: ogni anno il numero cresce e tuttavia, sebbene si tratti spesso di esperienze di grande valore storico, la prospettiva tende sempre a restare individuale. La novità del saggio non risiede solo nelle vicende narrate o nei materiali utilizzati, diversi inediti o comunque poco conosciuti, ma nella ricostruzione del tessuto connettivo delle relazioni personali tra i diversi ufficiali Internati Militari Italiani (IMI) che condivisero l’esperienza della prigionia dopo l’8 Settembre 1943 nel campo di concentramento di Hammerstein in Prussia orientale (oggi Czena, in Polonia). Da questo quadro particolareggiato, attraverso la comparazione e l’analisi delle pagine scritte dai protagonisti, si comprende il sofferto processo di elaborazione della scelta di ‘non collaborare’, di non aderire alla Repubblica di Salò, dando vita alla «Resistenza senza armi», pagina ancora poco conosciuta in Italia.
Itinerari dialettali. Omaggio a Manlio Cortelazzo
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2019
pagine: 376
Sono raccolti in questo volume i contributi di quanti hanno voluto rendere omaggio nel centesimo anniversario della sua nascita a Manlio Cortelazzo, maestro sempre in grado di trasmettere ai più giovani entusiasmo, additando nuovi orizzonti di ricerca. Vera miniera di spunti e prospettive di ricerca, i suoi manuali, a cinquant'anni di distanza, non hanno perso nulla del loro valore e della loro freschezza. Si affacciano dalle pagine di questo volume saggi che, seguendo idealmente le orme del Maestro, ripropongono il suo interesse per il greco e per i grecismi, per la ricerca etimologica, per il lessico, nelle sue varie sfaccettature, per i raggruppamenti dialettali visti nel loro rapporto con la storicità della lingua, la configurazione del territorio, l'assetto sociale del gruppo, e soprattutto dando ampio spazio a quella, tra le sue numerose provocazioni culturali, che è stata più ripetutamente raccolta: l'invito a guardare a quell'italiano "popolare" che si affacciava alla storia.
Valutare nella scuola e nei contesti educativi
Debora Aquario, Valentina Grion, Emilia Restiglian
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2019
pagine: 298
Il volume intende riportare il tema della valutazione al centro dell'attenzione di educatori e insegnanti, come momento determinante all'interno dei processi di insegnamento e apprendimento. Si tratta di un testo rivolto agli studenti dei corsi preparatori alle professioni educative e all'insegnamento, ma anche a quei docenti che decidono di accettare la sfida della valutazione, ossia di (ri)affrontare un tema spesso vissuto come critico nella scuola e che necessita di una riflessione profonda, oltre che di essere padroneggiato con metodi e strumenti efficaci. Il lettore ha la possibilità di approcciare l'argomento muovendo dagli spunti teorici offerti nei primi capitoli o cominciando dalla lettura delle pratiche proposte nella seconda parte, o, ancora, affrontando gli elementi critici di alcune delle recenti prospettive della ricerca valutativa delineati nella parte conclusiva. L'elemento di originalità del volume risiede nei riferimenti concreti a contesti autentici prospettati e delineati da insegnanti e formatori, che hanno messo in atto le pratiche illustrate.
In meno di quattro minuti. Testimonianza sul Vajont: la strage e l'umiliazione
Giuseppe Vazza
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2017
pagine: 220
Appoggiato alla staccionata nel parcheggio di fronte alla biglietteria, aspetto che il gruppo di circa quaranta persone si disponga davanti a me. Inizio a parlare. «Buongiorno a tutti, mi chiamo Giuseppe Vazza, potete chiamarmi Bepi. Oggi dovrei farvi da guida e raccontarvi il Vajont. Però ci tengo a dire che più che definirmi una guida o meglio un informatore, io sono un superstite, sono un testimone che ha vissuto in prima persona la tragedia.» Questo è l'incipit del libro testimonianza di Giuseppe Vazza, sopravvissuto alla drammatica notte del 9 ottobre 1963 quando, In meno di quattro minuti, vide la sua casa, l'attività e gran parte della sua famiglia scomparire inghiottite da un'onda colossale che si lasciò alle spalle: morte, desolazione e disperazione. L'autore conduce il lettore lungo i sentieri della memoria per rievocare quella che è stata una delle catastrofi più sconvolgenti che hanno ferito l'Italia del secondo dopoguerra. Un libro testimonianza e una coraggiosa denuncia del "dopo" narrata con lucida determinazione, alla ricerca di verità ancora avvolte dal mistero. Giuseppe Vazza per cinquantaquattro anni ha custodito nello scrigno del silenzio il suo vissuto, anche quello più intimo, oggi con encomiabile senso civico e generosità ha deciso di raccontarlo per «mettere un piccolo seme nell'animo delle giovani generazioni auspicando che esso possa germinare» dando un senso a un disastro che si poteva evitare.