Libri di Federica Falzone
Ventisei giri di luna
Federica Falzone
Libro: Libro in brossura
editore: CN
anno edizione: 2025
pagine: 232
Dopo il racconto autobiografico "Qualsiasi cosa accada, tu scrivi", Federica Falzone torna con un romanzo che parla di amore, amicizia, creatività, forza e fragilità. Alcuni incontri servono a farci capire di essere nella direzione giusta o a farci cambiare rotta. Ci sono legami che sfumano, altri che restano e diventano luoghi. Emma e Simone intrecciano i loro percorsi, i loro sogni e scoprono il ruolo delle relazioni, del tempo, anche in presenza di una scomoda compagna come la sclerosi multipla. Quanti giri di luna saranno necessari per trovare un equilibrio tra quello che desideriamo e ciò che ci accade? Con lettere di: Marco Trabucchi, Giovanna Ferrandes, Gloria Leppini, Danilo Bazzano.
Qualsiasi cosa accada, tu scrivi
Federica Falzone
Libro: Libro in brossura
editore: CN
anno edizione: 2024
pagine: 124
Il diario appassionato e pieno di speranza di una psicologa clinica, che si trova dall’“altra parte”, a vivere su di sé l’esperienza della malattia. Ma la scoperta della sclerosi multipla non abbatte Federica, che riesce a fare della fragilità il punto di forza della nuova se stessa. Il libro si conclude con una lettera di Marco Trabucchi, già presidente dell'Associazione Italiana di Psicogeriatria
Acheni nel vento
Federica Falzone
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 110
Villa Iris è una graziosa e tranquilla residenza per anziani che permette ai suoi ospiti di vivere serenamente e di praticare attività stimolanti ma il dilagare della pandemia, visto dalla prospettiva di un microcosmo come Villa Iris, muterà ogni abitudine, ogni ritmo, ogni affetto. È una narrazione poetica quella dell'autrice, che descrive e racconta con gli occhi del sentimento e delle emozioni di chi tutti i giorni aiuta e soffre per le perdite. "La semplicità diviene magia e si svela in tutto, prende un nome, la forma di abitazione." "Era in questa semplicità, che forse prima sarebbe passata inosservata, che ci si sentiva fortunati, fortunati di avere qualcuno con cui condividere il mondo, i pensieri, una mano cui aggrapparsi mentre si sfogliano pagine di vita."