Libri di Filippo Orsini
Milano. The future of peripheries. Re-shaping the metropolitan city
Libro: Libro in brossura
editore: Pearson
anno edizione: 2023
pagine: 360
Strategie politiche e memorie familiari dell'aristocrazia di Todi tra XVI e XX secolo
Filippo Orsini
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2019
pagine: 484
Il volume, costituito di venticinque saggi, sintetizza un percorso di studio iniziato oltre venti anni fa che trova il suo filo conduttore nell'analisi delle dinamiche socio-politiche dell'aristocrazia cittadina. Ne risulta uno sguardo d'insieme che abbraccia cronologicamente un periodo compreso tra il XV ed il XX secolo e segue su più piani tematici l'evoluzione del ceto dirigente tuderte nelle sue rappresentazioni simboliche e nelle sue strategie politiche familiari. I saggi sono organizzati in cinque sezioni dedicate, rispettivamente, all'esercizio del mestiere delle armi, alla presenza degli ordini cavallereschi e delle confraternite, al ruolo strategico dell'erudizione locale per il consolidamento dell'identità nobiliare, e, infine, alle trasformazioni otto-novecentesche con la nascita del notabilato cittadino.
Utopie urbane
Filippo Orsini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 182
Le utopie urbane hanno influenzato l’accadere dei singoli fatti urbani così come si sono costituiti nel farsi permanente della città? Tra le tematiche in atto nel territorio della città contemporanea – nell’apparente casualità dello sviluppo urbano – è possibile riconoscere dei principi insediativi che affondano le loro radici nelle teorie del passato? La ricerca ha tentato di esplorare le relazioni e reciproci scambi tra la città reale, così come oggi si manifesta, ed i modelli urbani nati dalle prefigurazioni di architetti e urbanisti. Questo rapporto – mai consequenziale in maniera diretta, tranne in pochi casi – è stato indagato in una chiave di lettura interna alla cultura della città, soprattutto analizzando le componenti formali presenti negli odierni processi di crescita urbana. Nella morfologia della città contemporanea, ritroviamo figure e frammenti come (vera!) eredità plastica e formale delle utopie urbane, una volta svuotate delle loro motivazioni politiche ed ideologiche. Come tutte le categorie concettuali che emergono nella storia delle idee, anche l’utopia si metamorfizza, autodetermina le sue nuove direzioni, corregge i mezzi e le sue finalità. In queste pagine si è utilizzata l’utopia per cercare di meglio comprendere la realtà della città contemporanea. Filippo Orsini Architetto e Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana (2006), in ambito universitario si è interessato della gestione di progetti complessi legati alla relazione fra architettura, paesaggio ed infrastrutture. Ha approfondito i temi della città e della rigenerazione urbana come assegnista di ricerca e tutor in occasione di numerosi workshop internazionali. Autore di vari saggi ed articoli su riviste. Nella ricerca progettuale, la sperimentazione compositiva del lavoro concorsuale, lo ha portato ad ottenere per i suoi lavori numerosi premi e riconoscimenti. Attualmente è ricercatore e docente di Progettazione presso il DAStU della Scuola AUIC del Politecnico di Milano, città dove vive e lavora.
Sinergie rigenerative. Riattivare paesaggi di(s)messi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2014
pagine: 160
Architettura/Ingegneria, Economia, Lavoro e Politica possono entrare in sinergia per trasformare la rigenerazione urbana e territoriale da mero esercizio teorico a pratica concreta e virtuosa? L'attuale condizione di crisi, non più emergenza contingente ma sistema consolidato, coinvolge specifiche competenze settoriali che, prese singolarmente, non hanno la forza di guidare i processi di riqualificazione. Occorre mettere in atto sistemi di integrazione tra saperi e interessi diversi finalizzati alla costruzione del bene collettivo. Questo volume testimonia il tentativo di suggerire alcune indicazioni di metodo per un caso esemplare: la ri-attivazione dell'area Vela Laterizi di Corte Franca, nel cuore della Franciacorta, un territorio di alto valore paesaggistico, meta di turismo sostenibile e famoso per la qualità della produzione enologica.

