Libri di Filippo Petrucci
Un finale inaspettato
Filippo Petrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 300
Los Angeles. Jessica Loyal, una ragazza di periferia poco più che ventenne, si stabilisce a casa di un'amica nella grande metropoli americana. Durante una festa conosce David Mitchell, giovane avvocato con cui inizia una turbolenta relazione amorosa e lavorativa. Giorno dopo giorno Jessica si lega sempre più a David, anche se, conosciuti i suoi amici di Loudsville, ella, ben presto, si invaghisce di Steven Wolf, personalità di spicco del gruppo e amico di lunga data di David. In una girandola di abbandoni e ripartenze insieme, il rapporto tra David e Jessica è sempre più incrinato. Jessica sempre più dubbiosa dei suoi sentimenti e di quelli del suo ragazzo, è costretta a lasciarlo definitivamente. David, pervaso dal dolore, decide di affidarsi alle cure del dottor Anderson, uno psicologo con cui inizia un percorso terapeutico grazie al quale scopre di aver fato parte di un gioco di inganni e manipolazioni portato avanti dalla sua ex ragazza, che si rivela essere afeta da una personalità "malata". Il racconto, ispirato a una storia vera, affronta il delicato tema delle relazioni tossiche portando alla luce la difficoltà di riconoscerne i segnali e le conseguenze che hanno sulla psiche di chi le vive.
Minoranze religiose in Africa. Il caso delle comunità ebraiche di Tunisia e di Uganda
Isabella Soi, Filippo Petrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 172
Cities and minorities in Africa
Filippo Petrucci, Isabella Soi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2011
pagine: 128
Gli ebrei in Algeria e Tunisia 1940-1943
Filippo Petrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2011
pagine: 196
Il mondo ebraico nordafricano, variegato, interessante e ricco di sfaccettature è pressoché assente dal dibattito storico italiano. Se si eccettuano pochi lavori e rare traduzioni dal francese, nessuno si era mai occupato prima del destino delle comunità ebraiche di Algeria e Tunisia durante gli anni delle leggi razziali imposte dalla Francia di Vichy. Nell'indagare le motivazioni che spinsero i francesi all'applicazione rigida delle leggi razziali in Algeria, a interventi più blandi in Tunisia, o l'atteggiamento obliquo degli italiani nei confronti della propria comunità ebraica in Tunisia, l'obiettivo è leggere queste pagine di storia collettiva con uno sguardo nuovo, più distaccato e neutro, e osservare le vite che si intrecciarono in quei territori come frammenti di una storia unica. Questo libro prova a fare luce su quegli anni, svelando le dinamiche che animarono le differenti comunità residenti in quei paesi e osservando come dessero vita a una ricchezza e varietà perdute per sempre appena settant'anni dopo. Per rendere questo affresco esaustivo e documentato, l'autore ha consultato numerosi archivi e decine di biblioteche fra Italia, Francia, Tunisia e Israele, attingendo a documenti diversissimi e a numerose testimonianze raccolte nel corso degli anni.