Libri di Filippo Schilleci
Urbanistica e società negli ultimi duecento anni a Palermo
Salvatore Mario Inzerillo
Libro: Libro in brossura
editore: 40due Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 280
Forme e processi per il progetto di territorio. Pratiche e prospettive nella Sicilia occidentale
Francesco Lo Piccolo, Filippo Schilleci
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 262
I contributi raccolti nel presente volume sono l’esito di ricerche che hanno indagato, attraverso prospettive plurime e un’ampia rassegna di casi studio, il tema del progetto di territorio, e di come tale progetto possa declinarsi in ambiti meridionali caratterizzati da problematiche di lungo periodo e da una debole presenza degli attori pubblici nel governo del territorio. Il programma di ricerca aveva infatti come obiettivo l’individuazione e definizione degli elementi che costituiscono la forma del progetto di territorio, a partire dall'analisi di casi studio della Sicilia occidentale. Le ricerche, analizzando esperienze di pianificazione e politiche territoriali, ed elaborando al tempo stesso approfondimenti teorici in riferimento ai temi dei beni comuni e dello spazio pubblico territoriale, hanno esplorato logiche e componenti che possano contribuire alla determinazione di possibili modelli progettuali di riferimento. In ragione delle specificità del contesto locale oggetto di indagine, particolare attenzione è stata posta alle problematiche inerenti la difficile conciliazione tra regole del buon governo e contesti locali. Gli autori dei saggi hanno, pertanto, esplorato quali possano essere le componenti del processo di governo del territorio dalle quali è possibile ripartire per il rilancio di un’azione pubblica di progetto di territorio in Sicilia.
Ambiente ed ecologia. Per una nuova visione del progetto territoriale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 240
Alcuni scritti sui nuovi approcci al progetto di territorio, alle sue differenti scale e nelle sue molteplici declinazioni. Il testo pone alcune domande su possibili e plausibili usi futuri e propone delle riflessioni su temi che sempre di più devono essere tenuti in considerazione per un corretto e positivo progetto di territorio.
Visioni metropolitane. Uno studio comparato tra l'area metropolitana edi Palermo e la comunidad de Madrid
Filippo Schilleci
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2008
pagine: 176
Il tema delle reti ecologiche e della connettività ecologica è diventato centrale per le politiche territoriali, segnando il passaggio da una politica protezionistica di aree chiuse ad una tutela ambientale diffusa attraverso percorsi di integrazione tra sviluppo territoriale sostenibile e conservazione della natura. Per indagare tale argomento, si deve inevitabilmente affrontare, e provare a superare, il nodo del ruolo del sistema delle reti ecologiche all'interno delle discipline che si occupano di pianificazione territoriale. A tal fine risulta necessario cercare di capire come mettere in relazione la rete ecologica, sistema che fornisce un elemento in più di conoscenza ecologica del territorio, con gli strumenti di pianificazione ordinaria e specialistica.
Quartiere e identità. Per una rilettura del decentramento a Palermo
Marco Picone, Filippo Schilleci
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 320
Cos'è oggi il quartiere? Si tratta di un concetto che ha ancora senso? Che cosa s'intende per decentramento? A chi spetta il compito di ritagliare la città in parti? Questo libro non è rivolto solo agli specialisti di studi urbani, ma anche ai cittadini e a chi fa della politica il proprio mestiere. Perché un politico dovrebbe occuparsi di quartieri, tanto più che oggi la norma lo obbliga a ragionare per circoscrizioni? Perché nel quartiere sta la risposta alla disaffezione verso l'idea stessa di politica, di spazio pubblico e di decentramento che stiamo sperimentando nella società contemporanea. Il campo di applicazione delle riflessioni qui presentate è Palermo. Nel 1976 il Comune ha deliberato una suddivisione della città in 25 quartieri. Nel 1997, seguendo le indicazioni nazionali, si è passati a un nuovo ritaglio in 8 circoscrizioni. Oggi sembra che né la prima né la seconda suddivisione possano funzionare adeguatamente, soprattutto se ci si vuole confrontare con i paesaggi identitari che compongono un quadro complesso all'interno della città. Questo libro ha l'obiettivo di ridefinire il concetto di quartiere sulla base di una lettura interdisciplinare, che coniuga i campi tecnico/urbanistico, geografico/sociale e politico/amministrativo. L'obiettivo è finalizzato alla costruzione di un quadro di conoscenza da utilizzare per un'ipotesi progettuale concreta: il ripensamento del decentramento e il ridisegno delle circoscrizioni di Palermo.