Libri di Filippo Timi
Tuttalpiù muoio
Edoardo Albinati, Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 470
Venuto al mondo in un piccolo paese della provincia umbra, Filo è un burattino dei nostri tempi senza una fatina che lo aiuti, e che cerca il proprio riscatto diventando attore. Per riuscirci dovrà combattere contro ipocrisie e difficoltà, scegliendo di vivere a più non posso, perennemente affamato di sentimenti, cibo e sesso, ma soprattutto di riconoscimento umano. Dal racconto tenero, crudele e disincantato dell'infanzia e dell'ambiente familiare, fino alle avventure della vita romana, "Tuttalpiù muoio" è una parabola di amore e sopravvivenza, la cronaca di un riscatto di volta in volta giocoso o drammatico.
Marilyn
Filippo Timi
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 112
Io sono Marilyn, sembra dire ogni pagina di questo racconto struggente fatto di bellezza extraterrestre e sprecata, di amore infinito e sfinito, della donna più bella mai esistita, della donna più triste mai vissuta. Marilyn è un viaggio tra le lenzuola profumate di un’anima fragile in un corpo da bomba atomica. Marilyn icona, Marilyn desiderata dagli uomini di potere perché ambita e inarrivabile, Marilyn amante e mai moglie, Marilyn puttana e santa, Marilyn sopravvissuta a sua madre. Marilyn, la vita come un sogno a occhi aperti. Filippo Timi è Marilyn, noi tutti siamo Marilyn, sempre fra la preghiera e la supplica. Allucinazione compassionevole, questo libro è l’estrema irruzione nella mente di Marilyn Monroe. È come se Filippo, nel momento che precede la morte della diva, le dicesse: "Ti racconto la vita per come è in qualche altro universo. Esistono mondi in cui le dee sono immortali e il dolore impossibile. Tu conosci la vita che abbandoni, io ti racconto la tua vita salvata".
Ho sognato di vivere! Poesie giovanili
Carmelo Bene
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 104
Scritte tra il 1950 e il 1958, custodite tra i documenti di famiglia, riportate alla luce dal nipote Stefano De Mattia, le poesie giovanili di Carmelo Bene ci offrono l’occasione preziosa di incontrare di nuovo un artista unico e indimenticabile. Sono testimonianze di una voce che vibra e canta l’adolescenza e la scoperta, pagine di un diario intimo in cui amore, solitudine, desiderio di fuga e d’indipendenza si mescolano con il racconto del mondo osservato e il paesaggio là fuori riverbera e riflette quello interiore, evocando, come scrive Filippo Timi nell’introduzione, “una sconfinatezza selvaggia, una foresta di costellazioni, nebulose e vie lattee, un universo in continua espansione”. Con una nota di Stefano De Mattia. Introduzione Filippo Timi.
Peggio che diventare famoso
Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 332
Il cinema non è mai quello che sembra, un po' come la vita. Da un giorno all'altro ti chiami Rino, abiti in Friuli, hai un figlio di quattordici anni e un amico scemo a cui badare. Nello stesso tempo sei sempre Filo, con la sua fame di provare tutto, con un debito d'amore addosso da mancarti il fiato e l'ossessione di una mamma impazzita per la polka. Sul set del film di Salvatores, chiuso in una camera d'albergo, ogni mattina devi spogliarti della tua faccia e mettertene addosso un'altra. Mentre aspetti il ciak il tempo ti trasforma, i sudori si mischiano, il puzzo di uno fermenta col puzzo degli altri, si viene a creare un microclima di umori, ormoni e pulsioni, si ride per delle cazzate incomprensibili al mondo esterno, come una specie di codice infantile, e ci si accoppia, almeno col pensiero, tutti con tutti, è una legge biologica. Fare un film è ferire consapevolmente una storia. Spezzettarla. Sembra poetico ma non lo è.
Tuttalpiù muoio
Edoardo Albinati, Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2016
pagine: 475
Ecco le storie di Filo, ragazzo della provincia umbra, burattino dei nostri tempi senza l'aiuto di nessuna fatina, che fra bugie e verità cerca di diventare adulto lottando contro la fame di sentimenti, di cibo e di sesso ma soprattutto di riconoscimento umano. Spesso incappa in cocenti sconfitte, dai risvolti comici irresistibili, talvolta riesce a trionfare. Scandalosa parabola di amore e sopravvivenza, cronaca di un riscatto ora gioioso ora drammatico, il romanzo di Albinati & Timi è scritto con il soffio naturale e crudele della giovinezza.
Tuttalpiù muoio
Edoardo Albinati, Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2012
pagine: 454
Filo, il protagonista del romanzo, è sceso in guerra per riscattarsi: spesso subisce cocenti sconfitte, dai risvolti comici irresistibili, talvolta riesce a trionfare. La vita che scorre a un ritmo vertiginoso nelle pagine di questo libro è una lunga lotta contro la fame di amore, di cibo e di sesso. Ma soprattutto di riconoscimento umano. Riuscirà Filo a vincere e a vendicarsi? O almeno ad essere accettato? A sua disposizione ha una strepitosa energia fisica e un umorismo che colora tutte le sue avventure: a scuola, in parrocchia, sulla pista di pattinaggio, nella giungla dei ritrovi gay, tra le quinte del palcoscenico, a letto.
E lasciamole cadere queste stelle
Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2010
pagine: 288
Protagonisti di questo libro sono gli stati d'animo delle donne chiamate per nome, che compongono "Femminario"; l'autore che svela se stesso in "Al presente"; le vittime e i cani bastardi in "Nero"; l'ombra delle "Notti"; l'incanto e il disincanto delle "Prime volte"; la passione che sale in cattedra in "Filosofia dell'amore"; il tradimento di avere "Nel petto due cuori"; il teatro della fine negli "Occhi chiusi del cielo"; lo sbandamento del pudore in "Carosello". E le dichiarazioni d'amore da lui a lei, a lui, di nuovo a lei, per tutte quelle volte che si è rimasti senza voce davanti al desiderio.
Peggio che diventare famoso
Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2008
pagine: 332
Il cinema non è mai quello che sembra, un po' come la vita. Da un giorno all'altro ti chiami Pino, abiti in Friuli, hai un figlio di quattordici anni e un amico scemo a cui badare. Nello stesso tempo sei sempre Filo, con la sua fame di provare tutto, con un debito d'amore addosso da mancarti il fiato e l'ossessione di una mamma impazzita per la polka. Sul set del film di Salvatores, chiuso in una camera d'albergo, ogni mattina devi spogliarti della tua faccia e mettertene addosso un'altra. Mentre aspetti il ciak il tempo ti trasforma, i sudori si mischiano, il puzzo di uno fermenta col puzzo degli altri, si viene a creare un microclima di umori, ormoni e pulsioni, si ride per delle cazzate incomprensibili al mondo esterno, come una specie di codice infantile, e ci si accoppia, almeno col pensiero, tutti con tutti, è una legge biologica. Fare un film è ferire consapevolmente una storia. Spezzettarla. Sembra poetico ma non lo è.
Tuttalpiù muoio
Edoardo Albinati, Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2008
pagine: 442
Filo, il protagonista del romanzo, è sceso in guerra per riscattarsi: spesso subisce cocenti sconfitte, dai risvolti comici irresistibili, talvolta riesce a trionfare. La vita che scorre a un ritmo vertiginoso nelle pagine di questo libro è una lunga lotta contro la fame di amore, di cibo e di sesso. Ma soprattutto di riconoscimento umano. Riuscirà Filo a vincere e a vendicarsi? O almeno ad essere accettato? A sua disposizione ha una strepitosa energia fisica e un umorismo che colora tutte le sue avventure: a scuola, in parrocchia, sulla pista di pattinaggio, nella giungla dei ritrovi gay, tra le quinte del palcoscenico, a letto.
E lasciamole cadere queste stelle
Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2007
pagine: 288
"Una donna anche quando è calma non è mai veramente tranquilla. Ogni donna è tutte le donne, come se all'interno di una donna ci fossero tutte le età e tutte le donne insieme. Scrivere sulle donne è come dare una struttura a un mistero. Ma è impossibile farlo con un libro lineare, ho cercato piuttosto di avvicinarmi alla geometria dei fiori, In questo senso la donna è una natura." (Filippo Timi). Dal fallimento di un rapporto all'eros delle notti d'amore, dalla ricerca disperata di un uomo alla rassegnazione casalinga forzata, mortificazione, ferite, eccitazione e abbrutimento. È un insieme di storie, con un filo ideale che le collega, dove non sono i personaggi ad avere un volto ma le emozioni.
Tuttalpiù muoio
Edoardo Albinati, Filippo Timi
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2006
pagine: 454
Filo, il protagonista del romanzo, è sceso in guerra per riscattarsi: spesso subisce cocenti sconfitte, dai risvolti comici irresistibili, talvolta riesce a trionfare. La vita che scorre a un ritmo vertiginoso nelle pagine di questo libro è una lunga lotta contro la fame di amore, di cibo e di sesso. Ma soprattutto di riconoscimento umano. Riuscirà Filo a vincere e a vendicarsi? O almeno ad essere accettato? A sua disposizione ha una strepitosa energia fisica e un umorismo che colora tutte le sue avventure: a scuola, in parrocchia, sulla pista di pattinaggio, nella giungla dei ritrovi gay, tra le quinte del palcoscenico, a letto.