Libri di Flaminio Gualdoni
Vicolo dei lavandai. Dialogo con-Conversation with Arnaldo Pomodoro
Flaminio Gualdoni
Libro: Libro in brossura
editore: con-fine edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 48
La chiusura degli spazi espositivi della Fondazione Pomodoro, in via Solari a Milano è la perdita, non solo per la città, ma per la cultura in generale, di un luogo che aveva un approccio intellettuale, nei confronti del rapporto attività-comunità, oggi ancora assai raro. "Vicolo dei Lavandai" è un doveroso documento in forma cartacea di questo momento, perché le parole di Arnaldo Pomodoro e di Flaminio Gualdoni possano rimanere e diventare, per tutti, spunto di riflessione e di dibattito sulle potenzialità, ma anche sulle problematiche, con cui gli spazi espositivi contemporanei si devono confrontare. Il libro si conclude con una postfazione di Gino Fienga.
Una storia del libro. Dalla pergamena a Ambroise Vollard
Flaminio Gualdoni
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2008
pagine: 240
"Si può definire libro un insieme concluso di fogli che fanno da supporto a un testo manoscritto o stampato, oppure un insieme di fogli legati insieme, oppure un oggetto dotato di caratteristiche di pregio tali da farne un'opera artistica. Taluni ne sottolineano il carattere di riproduzione multipla del testo, dunque di divulgazione; altri ancora la trasportabilità. Nel primo caso l'accento è sulla parola, nel secondo sul materiale, nel terzo sulla qualità estetica primariamente visiva e tattile del libro. Negli altri si dice di funzione d'uso e, letteralmente, di scambio. Ma il libro è sempre libro. È affare di storici e sociologi, religiosi e laici, economisti e filologi, collezionisti e commercianti, scrittori e artigiani, pittori e piromani. È genio distillato e mercatura brutale. Talvolta viene abbandonato sul sedile di un treno, talaltra scambiato, molto spesso rubato - o non restituito, forma meravigliosa di furto senza peccato e senza colpevolezza - oppure al contrario conservato così gelosamente che l'idea stessa di possesso sostituisce lo sguardo. È dono elevato a potenza, anche, perché dono di sé e d'altri. Ogni volta le sue fattezze, pur restando identiche, mutano. Qualche volta - non sempre - il libro è anche del lettore."
Arte italiana del Novecento 1930-1960. 34 autori dalla A alla Z
Flaminio Gualdoni
Libro
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 1999
pagine: 232
Benati
Mario Bertoni, Francesco Poli, Flaminio Gualdoni
Libro
editore: Essegi
anno edizione: 1988
pagine: 72
Dossier Vado. Ricordi figurativi della casa di Cesare Garboli
Giosetta Fioroni, Flaminio Gualdoni
Libro: Libro in brossura
editore: Corraini
anno edizione: 1993
pagine: 128
Le civiltà dell'Occidente. Le forme del presente
Flaminio Gualdoni
Libro
editore: UTET
anno edizione: 1997
pagine: 328
Sculture-Sculptures
Guido De Zan, Flaminio Gualdoni
Libro: Libro in brossura
editore: Damiani
anno edizione: 2008
pagine: 72
«Guido De Zan ha avuto, rispetto agli artisti per i quali la ceramica è lingua madre, una fortuna iniziale: di diventare, non nascere, ceramista. Ovvero, di non fondare la propria identità su un apparato e su un bagaglio retorico di tecnica che intoni ogni tratto della riflessione intorno al fare, bensì di aggiungere il possibile straordinario e per certi versi il limite della tecnica, e del pensiero della materia, a un rimuginio intellettuale che si elaborava su uno spettro d'interessi ben più ampio, su diverse basi e su frequenze intellettuali altre.» Flaminio Gualdoni. Guido De Zan nasce a Milano nel 1947. Nel 1974, dopo aver lavorato otto anni nel campo dell'assistenza a ragazzi con disabilità mentale, si laurea in Sociologia all'Università di Trento. Nel 1975 inizia la ricerca nel campo ceramico, utilizzando grès e porcellana per realizzare sia sculture che oggetti d'uso. Nel 1978 a Milano, accanto alle colonne di San Lorenzo, apre il Coccio, il laboratorio con forno ceramico in cui lavorerà nell'arco di tre decenni. Da qui sono passate generazioni di assistenti e allievi provenienti da tutto il mondo. Recentemente, alla produzione ceramica affianca incisioni a secco e acqueforti. Vive e lavora a Milano.
Roma antica. Con cartina
Flaminio Gualdoni
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2009
pagine: 128
Sorta su colli dal clima dolce e tagliata dal fiume Tevere, Roma è un museo a cielo aperto. Partendo dai Fori Imperiali, accanto al Colosseo, si possono visitare le terme di Caracalla o risalire verso l'Ara Pacis. Passeggiando attraverso archi, obelischi, statue e colonne, si possono ammirare i segni di una civiltà grandiosa ancora viva oggi. Il volume, che presenta i monumenti e le opere più importanti della città e dei dintorni, contiene una mappa estraibile della città, un breve profilo storico e culturale, gli eventi, la cucina e i prodotti tipici e l'elenco dei ristoranti e degli alberghi. La città eterna, dalle origini ai fasti imperiali al cristianesimo.