Libri di Francesco Tagliabue
Settimo cielo
Francesco Tagliabue
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2019
pagine: 247
1943, Pietro torna dalla guerra e viene assunto alla Breda di Sesto San Giovanni, impegnata a costruire un avveniristico aereo transoceanico da trasporto civile. Nella lugubre quotidianità dell'occupazione nazista, Pietro cerca la forza di non soccombere e di conquistare un brandello di futuro. Insieme a lui, un popolo intriso di freddo e di polvere forgia il progetto per una nuova società: al centro c'è la fabbrica come universo del sapere, dove urlano la voglia di riscatto e l'ostinata invocazione di un domani che dovrà volare alto. Ma ci sarà per tutti un destino di speranza? Ispirato a una vicenda realmente accaduta, è il racconto di un'avventura italiana incancellabile che aiuta a conoscere chi siamo, chi siamo stati e chi potremmo ancora essere se ritrovassimo l'amore per i nostri sogni.
Settimo cielo
Francesco Tagliabue
Libro: Copertina morbida
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2018
Anno 1943. Pietro torna dalla guerra e viene assunto alla Breda di Sesto San Giovanni, impegnata a costruire un grande aereo da trasporto civile. Nella lugubre quotidianità dell'occupazione nazista, Pietro cerca la forza di non soccombere e di conquistare un brandello di futuro. Insieme a lui, un popolo intriso di freddo e di polvere forgia il progetto per una nuova società: al centro c'è la fabbrica come universo del sapere, dove urlano la voglia di riscatto e l'ostinata invocazione di un domani che dovrà volare alto. Sarà offerto a tutti un destino almeno carico di speranza? Ispirato a una vicenda realmente accaduta, è il racconto di un'avventura italiana incancellabile che aiuta a conoscere chi siamo, chi siamo stati e chi potremmo ancora essere se ritrovassimo l'amore per i nostri sogni.
Le cose che voi umani
Francesco Tagliabue
Libro: Libro in brossura
editore: Betelgeuse
anno edizione: 2008
pagine: 256
Ruggero Mentasti - o Stefano Zemella, in una vita precedentemente consumata ha militato nelle Brigate Rosse degli anni '70, restando sempre ignoto alla giustizia. Abile nel sommergere il proprio presente in una solida apparenza borghese, è convinto che nessuno gli chiederà più conto di possedere la verità sulla fine di Aldo Moro. Ma rapito nel 2007 a Roma da un'agenzia di intelligence diretta dall'armeno Alek Skàturian, Mentasti passa 55 giorni di buia segregazione a scavare nei ricordi degli anni di piombo per stendere il memoriale definitivo sui giorni di smarrimento seguiti a via Fani. Dalla cella degli interrogatori, il sequestratore ora sequestrato detta così un racconto che si snoda su molteplici livelli, dai fetidi sotterranei metropolitani agli attici di rappresentanza del Sistema, evocando la lotta mortale tra i venditori di false verità, indispensabili al Potere per goderne tutti gli abusi.