Libri di Francesco Testi
Memorie d'inverno
Francesco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2023
pagine: 138
L'epidemia colpì all'improvviso. Il numero di morti fu incalcolabile. Ma soprattutto, noi fummo costretti a sopravvivere. Nella solitudine. Nella paura. Nella disperazione. Io fui costretto a vivere con l'Aguzzino.
Tentò ancora una volta
Francesco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2020
pagine: 134
Mariano Scartabellari è un trentenne in crisi d'identità cronica. La sua vita apatica e priva di nucleo si altalena tra la metropoli, dove gestisce controvoglia una Casa Vacanze, e la casa d'infanzia in campagna, dove ritrova le sue radici, ma al tempo stesso si sente soffocare. La sua deriva esistenziale lo porta a un vero e proprio girotondo di frequentazioni ai limiti del grottesco, in cui il senso d'alienazione e perfetta solitudine è tangibile. Vero e proprio uomo sperduto tra i suoi simili, Mariano approderà finalmente ad una conquista interiore: troverà se stesso. Ma in senso fin troppo letterale... Indifferenza e pregiudizio, follia e ironia fanno di questa narrazione dissociata un affresco impietoso e insieme poetico (oltre che maledettamente comico) dei nostri tempi: la mostruosità latente della società in cui viviamo.
Ma il cuore restava indietro
Francesco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2019
pagine: 146
C’è molto in questa nuova raccolta poetica di Francesco Testi dove risuona l’essere o non essere, per dirla con Shakespeare, dove è ancora la Poesia che ci interpella sulla nostra capacità di rifiutare tutto ciò che è inumano o disumano, di sentire empaticamente il prossimo. E chissà che non sia un bene, di questi tempi, sentirsi moltitudine piuttosto che uno solo!
Le varie interpretazioni del potere amministrativo. Profili storici e contemporanei
Francesco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 164
Il lavoro delinea la parabola storica della nozione di potere pubblico e delle varie interpretazioni che ne sono scaturite nella dottrina e nella giurisprudenza. Si affrontano, anzitutto, le radici filosofiche e ideologiche nella giuspubblicistica italiana ed europea, per concentrarsi, quindi, sui punti fermi come discrezionalità e imperatività. Attraverso il prisma dei principi costituzionali, poi, il potere si tramuta nella funzione al servizio della collettività, volta alla realizzazione del bene comune. Da ultimo si analizzano i rapporti col diritto civile, l’attività svolta dai privati, l’ammissibilità del contratto di diritto pubblico, l’incidenza del diritto comunitario. Particolare attenzione si pone all'influsso che il mercato e le liberalizzazioni hanno esercitato sui principi e sull'esercizio del potere stesso, al fine di esaminare i risultati della dialettica tra istanze dei privati, autoritatività e funzione amministrativa.
Sento delle persone in giardino
Francesco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2014
pagine: 300
"Sì, esistono ancora i poeti. In effetti è incredibile. In questa civiltà massificata, dove marcusianamente una 'confortevole, levigata, ragionevole, democratica non-libertà' prevale, trovarne uno è del resto inusitata cosa: anacronistica da risultare paradosso o capziosa imboscata pubblicitaria. Incongruenza sociale e scompostezza imprevista può risultare poi trovarne uno addirittura colto. Sospettabile affare se anche si tratta di un poliedrico, vocato alla lirica, costretto in ogni fibra all'arte e bohèmien d'altri tempi ma in verità di nessuno. Bizzarro pertanto il suo produrre, e certamente inatteso. Come questo sillabario interlocutorio difficile e articolato, che un mondo intero interiore dispiega e ricataloga in forma di visionarie teatralizzazioni..." (Francesco Testi)
Autobiografia in versi (1996-2011)
Francesco Testi
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2011
pagine: 84
"È un libro personalissimo e mi sono commossa, immergendomi in questi suoi componimenti poetici, che dal 1996 al 2011 ripercorrono la sua vita, i giorni trascorsi di un personaggio anomalo e inquieto, eppure splendidamente mite, giovane e vecchio nello stesso tempo. Appassionato e disertore di se stesso, incorruttibile oracolo e amico immorale, poeta di ossimori e paradossi in perfetta comunione con essi. La poesia qui assurge a preghiera laica, ponte invisibile verso l'infinito mistero che è in noi." (Donatella Righi)