Libri di G. Botta
Verità e bellezza in Jacques Maritain. Atti del Convegno (Milano, 9-10 dicembre 2013)
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2016
pagine: 336
Il volume raccoglie gli Atti del convegno internazionale tenutosi a Milano all'Università Cattolica nel 2013, che, per la competenza dei partecipanti e per la completezza degli interventi, costituiscono una panoramica ed una valutazione critica degli scritti di Maritain, rilevando l'attualità di messaggio filosofico che mette al centro della riflessione la persona umana. Un primo gruppo di relazioni analizza i diversi gradi del sapere umano, raccordando scienza e filosofia, teologia e mistica, ciascuno individuato nella sua autonomia e nelle sue relazione epistemologiche. Diversi contributi riguardano la creazione artistica e la fruizione estetica, considerata a livello della musica, della poesia e delle arti figurative. A documentazione, il volume riporta, nella loro integralità, le corrispondenze dei Maritain con G. Ungaretti, G, Papini, e W. Congdon. La terza parte analizza l'universo della morale, del diritto, e della politica, che vanno raccordati nella distinzione. Una nota bibliografica elenca in ordine cronologico gli scritti e le corrispondenze di R. e J. Maritain, garantendo il quadro storico degli interventi e delle testimonianze.
Il mistero della filosofia
Gabriel Marcel
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2021
pagine: 256
Se il dialogo è luogo privilegiato per decriptare l'animo umano, tanto più questo vale quando l'interlocutore è un filosofo: scoprendo se stesso, nell'intreccio di domanda e risposta, ciò che lascia apparire sono le sue vette teoretiche. Così accade nel colloquio di Gabriel Marcel con Pierre Boutang registrato nel 1970 e qui per la prima volta tradotto: un ritratto a tutto tondo del filosofo che, raccontando se stesso, la propria vita e la ricerca della verità nei suoi modi - filosofico, spirituale, musicale -, mostra come questi convergano in un unico itinerario. Del mistero - come domanda sull'essere e tensione metafisica dell'umano - la musica, fra presenza e distanza, è assoluta protagonista e, nel ritmo dialogico di queste pagine, lascia le proprie orme. Un andamento in cui la verità della musica, rivelandosi, schiude il senso della stessa riflessione filosofica di Marcel, e il nucleo vitale di quest'ultima si traduce in "certezza musicale".
Jacques Maritain e Gabriel Marcel. Un'amicizia attraverso la corrispondenza (1928-1967)
Jacques Maritain, Gabriel Marcel
Libro
editore: Studium
anno edizione: 2015
pagine: 208
Heinrich Denifle è stato un insigne medievista, archivista, studioso della mistica tedesca e di Lutero. I suoi meriti scientifici furono riconosciuti da numerose università, che gli avevano conferito il titolo di doctor honoris causa; e varie accademie, poi, lo avevano annoverato tra i propri soci. I suoi contributi ai vari aspetti della storia del periodo compreso tra il 12 e il 16 secolo e, poi, alle vicende delle università medioevali, sono stati decisivi e su di essi si è innestata la ricerca ulteriore. L'intento di fondo è quello di offrire un contributo per la chiarificazione del suo rapporto con Brentano e di dare alla stampe il carteggio che finora ci è pervenuto. Denifle nel 1862, dopo il suo ingresso nell'ordine domenicano, ebbe come compagno di noviziato Brentano. Quei pochi mesi di convivenza nel convento di Graz furono decisivi per il suo successivo cammino intellettuale e personale. Il carteggio intercorso tra i due autori, che va dal 1867 al 1871, pone in risalto aspetti finora obliterati, e cerca di chiarire un capitolo fondamentale di una storia che riguarda tutta la cultura europea in una sua fase di profonda trasformazione, con eventi culturali che hanno connotato un'epoca e sono a monte di non poche correnti ed indirizzi filosofici (ma anche teologici) tuttora operanti e che da Brentano o da Denifle in un modo o nell'altro hanno tratto l'abbrivo.
Per quale bellezza? L'estetica di Jacques Maritain e le arti della contemporaneità
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2014
pagine: 256
Il volume mette a fuoco, da diverse angolature, la qualità e lo spessore dell'estetica di Maritain quale parte fondativa del suo pensiero filosofico sia in specifici approfondimenti, sia nella dimensione trasversale di sintesi e di relazione con la contemporaneità, evidenziandone l'riginalità. Se da una parte, infatti, si ha modo di ripercorrere la costruzione estetica che Maritain muove sulle poderose tracce di san Tommaso, dall'altra ci si rende subito conto quanto, in tale costruzione, sia a tema non una pura teoria ma piuttosto la vitalità di quel pensiero e il modo per raggiungerlo, in un continuo confronto con il contemporaneo, con il presente, ma soprattutto con l'esperienza degli artisti.
Tradurre la tradizione. Vecchie forme, nuove sembianze, silenzi persistenti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: 142
I miti e i riti delle tradizioni si sono innestati e costruiti nel tempo, nelle pieghe della Storia. La Storia sociale è fortemente caratterizzata, anzi costruita, anche dalle forme della tradizione. Queste forme, nei rapporti di lavoro, nei commerci, nelle relazione tra ceti, nelle unioni di vicinato, di matrimonio, nella spartizione dei ruoli ecc., hanno agevolato a consolidare "atti ufficiali", riconosciuti dalla comunità: si sono talvolta costruiti, all'interno di gruppi sociali, "modi di vivere" prima che leggi da rispettare; nelle microstorie di gruppi sociali si possono così riscontrare consuetudini radicate e reiterate nel tempo, non ufficialmente codificate né formalizzate, ma che hanno surrogato leggi non promulgate. Anche in questo modo, seguendo le influenze delle tradizioni in seno a un gruppo sociale, veniamo a conoscere delicati patti tra gruppi e persino tra individui che riguardano addirittura i campi dell'etica, come, per esempio la giustizia, la colpa, il perdono. Le forme della tradizione resistono nel tempo, o anche spariscono; ma talvolta, permangono o si ripresentano modificate. La permanenza, la modificazione delle forme tradizionali, ma soprattutto la loro riproposizione, costituiscono il problema scientifico affrontato dagli autori di questo libro.
La porta
Margaret Atwood
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 228
La porta è la raccolta di poesie più recente di Margaret Atwood pubblicata nel 2007. Le cinquantuno poesie scandagliano il mistero della creatività, il passaggio del tempo e la consapevolezza della mortalità. Coraggioso e compassionevole The Door - La porta interroga le certezze che faticosamente costruiamo intorno alle nostre vite. L'opera consacra Atwood tra i maggiori e più amati poeti contemporanei. La porta è punteggiata da riflessioni sul corpo femminile e sulla sua vulnerabilità, soprattutto verso gli effetti del tempo, che sono registrati con una buona dose di ironia e di sarcasmo. Molto spazio è dedicato alla fatica, alla stanchezza, ma anche alle vessazioni della vita di una celebrità. Tutte le poesie sono piene di passaggi, di soglie spesso avvolte dall'oscurità, come quelle che si aprono e si chiudono con lo scorrere implacabile del tempo nell'ultimo componimento. Il ruolo del poeta si rivela cruciale, in quanto è l'unico ad avere familiarità con il buio e con il mondo delle ombre.
Cultura del viaggio. Ricostruzione storico-geografica del territorio
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2007
pagine: 319
Tradizioni e modernità. Saperi che ci appartengono
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: XXI-270
Questo libro vuole essere una presentazione di più ampio raggio passibile della materia delle tradizioni (dialetti, religiosità, arti e mestieri, alimentazione, abbigliamento, canto , danza, strumenti musicali) e una proposta di studio agli studenti universitari e alle persone interessate a questi temi.
Eventi naturali oggi. La geografia e le altre discipline
Libro
editore: Cisalpino
anno edizione: 1993
pagine: 288
Diario italiano
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 118
Le notazioni del grande scrittore americano, autore di "Moby Dick", "Bartleby lo scrivano", e altri capolavori eccelsi della letteratura mondiale durante il suo viaggio nel Bel Paese. Dalle pagine del racconto, costruito come una "soggettiva in tempo reale" (dando così al lettore la possibilità di vivere le sensazioni nel momento stesso in cui Melville le vede e le descrive) emerge appieno il carattere del narratore. Immerso, in quel particolare momento della sua vita, in una profonda crisi esistenziale, specchio e misura della sua anima tormentata e irrisolta, Melville permea di quelle sensazioni anche le parole dedicate alla nostra penisola.
Diario italiano
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 85
Le notazioni del grande scrittore americano durante il suo viaggio nel Bel Paese. Dalle pagine del racconto, costruito come una "soggettiva in tempo reale" (dando così al lettore la possibilità di vivere le sensazioni nel momento stesso in cui Melville le vede e le descrive) emerge appieno il carattere del narratore. Immerso, in quel particolare momento della sua vita, in una profonda crisi esistenziale, specchio e misura della sua anima tormentata e irrisolta, Melville permea di quelle sensazioni anche le parole dedicate alla nostra penisola.