Libri di G. Marchetti
Il cuore a destra
Romana Loda
Libro: Copertina morbida
editore: La Quadra
anno edizione: 2022
pagine: 260
Sulla storiografia greca
Ulrich von Wilamowitz Moellendorff
Libro: Copertina morbida
editore: Le Càriti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 120
Diario della guerra di Spagna
Michail E. Kol'cov
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2016
pagine: 498
Pubblicato per la prima volta nel 1938, il Diario della Guerra di Spagna testimonia l'esperienza di inviato del giornalista Michail Kol'cov in occasione del conflitto civile spagnolo. Kol'cov non era un reporter qualsiasi: in molti lo considerarono l'uomo di Stalin a Madrid, il filo diretto del Cremlino con gli ambienti anti-nazionalisti. Perfino Hemingway, lo scrittore che meglio ha saputo raccontare gli eventi occorsi in terra di Spagna, ha tratto ispirazione dal giornalista sovietico per il personaggio di Karkov nel romanzo Per chi suona la campana. Qui però è la voce di Kol'cov a offrire una testimonianza diretta di una pagina drammatica della storia del Novecento, che prende forma attraverso dialoghi, interviste e giudizi espressi nei confronti delle figure politiche, militari e culturali più importanti della guerra civile, in un volume che unisce la qualità letteraria del più apprezzato giornalista sovietico alla passione che animò gli intellettuali internazionali.
Il pragmatismo. Dalle origini agli sviluppi contemporanei
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 355
Il pragmatismo svolge un ruolo particolarmente rilevante nel dibattito culturale odierno. Utilizzato come strumento da molte filosofie che caratterizzano l'eclettismo contemporaneo, avversato dalle scuole filosofiche più radicali, proposto come via originale della contemporaneità dai suoi difensori più estremi, esso dimostra la sua vitalità creando nuovi spazi integrativi sul piano sia teorico sia storiografico. Il volume, che raccoglie i contributi dei migliori specialisti italiani della materia, presenta una genealogia che parte dal protopragmatismo di Emerson e giunge fino ai nostri giorni. Si offre così la possibilità di confrontarsi con il canone classico del pragmatismo di fine Ottocento-inizio Novecento, con le conseguenze e le appropriazioni dei suoi temi al di fuori della stretta osservanza del pensiero dei fondatori, con la ripresa contemporanea e alcuni interessanti sviluppi del dibattito in corso. Da questo confronto biologicamente preciso emerge il contributo attuale di uno dei fenomeni culturali più interessanti dell'ultimo secolo.
La contingenza dei fatti e l'oggettività dei valori
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 215
L'idea che vi sia una netta dicotomia tra fatti e valori è uno dei dogmi dell'empirismo. Secondo questa concezione, i giudizi fattuali, in quanto verificabili o falsificabili empiricamente, riguardano le aree di razionalità "pura" e omogenea e sono ancorati naturalisticamente al mondo. Gli enunciati di valore, invece, sarebbero da relegare nella sfera di ciò che è semplicemente "soggettivo", emotivo, irrazionale. Questo assunto, che ha dominato per molto tempo le scienze e la filosofia, è stato messo in dubbio dai pragmatisti e da alcuni dei più influenti pensatori contemporanei, che, intervenendo al dibattito sull'oggettività dell'etica, hanno mostrato come la presunta eterogeneità tra giudizi descrittivi e giudizi valutativi sia ormai insostenibile. Sulla scia della prospettiva inaugurata da questi pensatori, gli autori di questo libro mostrano come la dicotomia fatto/valore abbia corrotto il nostro pensiero, impedendoci di rivolgere l'attenzione alle intersezioni, le sinergie e le relazioni che esistono tra processi cognitivi e coefficienti valutativi, tra scienza e etica.
Unità ambientali sensibili. Elementi di sensibilità ambientali DPR 357/97
Sergio Malcevschi
Libro
editore: Ass. Analisti Ambientali
anno edizione: 2005
pagine: 368
Un hombre de bien. Saggi di lingue e letterature iberiche
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2004
pagine: 1338
Fra ombre e autoritratti. Il critico presenta se stesso
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 416
La nascita del mondo moderno (1780-1914)
Cristopher A. Bayly
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 659
Ancora oggi alcuni credono che il dominio dell'Occidente sia il risultato di una particolare "cultura" che sarebbe superiore a quella degli altri continenti; ma come spiegare allora che alla fine del Settecento l'India e la Cina fabbricavano più manufatti ed editavano più giornali che Italia, Francia, Inghilterra e Germania? Al termine di un'investigazione storica che attraversa i cinque continenti, incrociando dati economici, politici, artistici e religiosi, Bayly dimostra che la dominazione occidentale sul mondo non ha veri effetti che a partire dal XIX secolo. Alla fine del Settecento un'aspirazione alla libertà e all'uguaglianza si diffonde nell'intero pianeta e mette in discussione i diversi regimi. L'egemonia delle nazioni occidentali si manifesta qualche decennio più tardi, grazie a eserciti più agguerriti, alla padronanza delle regole del commercio e allo sviluppo interno di una società civile più indipendente dal potere politico.
La caduta del diavolo. Testo latino a fronte
Anselmo d'Aosta (sant')
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2006
pagine: 205
Piccola opera teologica di Anselmo, tesa a indagare il mistero del male (mysterium iniquitatis), cioè il distacco originario da Dio, Sommo Bene, di un'intelligenza angelica. Essa fa parte, con il "De veritate" e il "De libertate arbitrii", di una trilogia composta, probabilmente, tra il 1080 e il 1085, quando Anselmo era priore di Bec. L'argomento che accomuna i tre trattati è la rettitudine: Satana è caduto perché non volle perseverare nella giustizia e perché volle essere simile a Dio, anteponendo il proprio arbitrio alla volontà divina, e fu giustamente punito.