Libri di Gabriella Mazzei
Marzabotto
Alberto Pozzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Circolo Il Grandevetro
anno edizione: 2021
pagine: 104
Marzabotto è un organismo ibrido, in cui a scene decisamente drammatiche si affiancano corpose parti narrativo-espositive. Una forma di sperimentalismo in cui si può immaginare che l’azione si possa interrompere e che agli attori si sostituiscano gli spettatori con una loro libera e fantasiosa improvvisazione, prefigurando il destino dei deportati. Alla mescidazione di dramma e narrazione si unisce a tratti la rottura dell’unità temporale: nella scena iniziale Pozzolini fa irrompere sul palco i ragazzi di oggi, richiamando l’attenzione sull’importanza fondamentale, sia drammaturgica che politica, di questa presenza. Nel variegato quadro del teatro contemporaneo l’opera del Pozzolini trova una sua ‘naturale’ e spesso audace collocazione.
Contratti, mercati e regolazioni tra economia, diritto e tecnologie emergenti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 240
Il rapido e costante avanzamento della tecnologia e della connettività ha imposto nuovi modi di fare impresa con conseguenti e significativi cambiamenti nella fisionomia dei mercati e delle contrattazioni, evidenziando spesso l'inadeguatezza di strumenti giuridici tradizionali e rendendo necessario un continuo rinnovamento della regolazione per garantire il corretto funzionamento dei mercati e l'effettiva tutela dei suoi attori, sia consumatori-utenti che operatori economici. L'utilizzo sempre più diffuso e pervasivo di big data, algoritmi, intelligenza artificiale investe ormai la vita sociale e l'economia nel suo complesso, con indubbi vantaggi e opportunità, in termini di innovazione, ottimizzazione di processi e riduzione di costi, ma anche problematicità e rischi su molteplici piani. Per affrontare efficacemente tali sfide la "neo-regolazione" si propone di orientare il mercato attraverso sempre maggiori poteri attribuiti ad autorità amministrative indipendenti in materia di contrattazione. Le molteplici, complesse, rilevanti e non ancora sufficientemente indagate questioni di ordine teorico e applicativo sono affrontate evidenziandone i profili economici e giuridici. L'auspicio è di essere riusciti ad offrire un contributo al dibattito scientifico e un supporto ai processi decisionali di policy makers.
La trasparenza dei contratti e dei mercati bancari e finanziari
Gabriella Mazzei
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2018
pagine: 193
L'opera affronta il tema della trasparenza dei contratti e dei mercati bancari e finanziari sotto il particolare e poco esplorato profilo delle complesse dinamiche che, in questo settore più che in altri, connotano il rapporto tra mercato e contratto e l'interazione tra tutela della concorrenza, regolazione autoritativa dei mercati e autonomia privata. L'analisi dell'evoluzione dell'azione pubblica di governo dell'economia, che, dismesse le dirette partecipazioni nelle attività economiche, assume le forme della regolazione autoritativa di mercati liberalizzati e privatizzati, è volta ad evidenziare come tale azione sia giunta ad incidere sull'autonomia privata funzionalizzando il contratto, e attraverso di esso l'intero sistema-mercato, alla realizzazione di interessi pubblici, tra cui in primo luogo la tutela della concorrenza, a garanzia della stabilità, efficienza e integrazione dei mercati nonché dell'efficace tutela dei consumatori. La concorrenza, elevata a interesse pubblico fondamentale e principio giuridico generale, diviene così primario obiettivo di politica legislativa sulla cui base si misura l'ammissibilità di limitazioni della libertà di iniziativa economica e dell'autonomia privata con atti di regolazione dei mercati, ancora prevalentemente considerati fonte normativa secondaria. Esaminata la nozione giuridica di trasparenza e la sua rilevanza centrale con specifico riferimento ai mercati bancario e finanziario, l'indagine dell'evoluzione del quadro normativo di riferimento si sofferma sugli interventi del legislatore europeo successivi alla recente crisi finanziaria che attribuiscono alla trasparenza una nuova centralità andando ben oltre la tecnica della eteroconformazione del contratto per introdurre misure di controllo su strutture organizzative e gestione di banche e intermediari finanziari al fine di garantirne correttezza di comportamento ma anche sana e prudente gestione. L'analisi, infine, dell'evoluzione del sistema di vigilanza finanziaria europea si sofferma, con considerazioni de iure condendo, sul recente passaggio dalla vigilanza nazionale armonizzata all'Unione bancaria europea che, con un deciso rafforzamento della scelta federalista, segna una discontinuità nella storia del diritto bancario europeo, andando oltre le finalità di un mercato unico per volgere al più ambizioso obiettivo di un'effettiva integrazione europea, unica possibile risposta alle sfide poste dalla globalizzazione dei mercati.
La comunicazione al pubblico dell'opera dell'ingegno nell'era digitale
Gabriella Mazzei
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 228
Il pensiero giuridico, consapevole della necessità di una più adeguata tutela dell'autore rispetto allo sfruttamento dell'opera dell'ingegno tramite le reti informatiche, manifesta incertezze nell'individuare la tecnica giuridica a tal fine più appropriata. Nel percorso evolutivo della legislazione adottata in seguito all'invenzione della stampa, segnato dagli sviluppi tecnologici via via sopraggiunti a modificare le modalità di sfruttamento dell'opera, la comunicazione al pubblico, da semplice criterio di applicazione del diritto di rappresentazione, diviene un nuovo diritto esclusivo dell'autore configurato in diversi ordinamenti come tecnologicamente neutrale. Recenti scelte di politica legislativa, tuttavia, incentrate sugli aspetti meramente tecnici, più che sulle finalità delle condotte disciplinate, hanno attribuito a tale diritto un ruolo secondario e residuale rispetto ad altri diritti, conducendo ad una tutela dell'autore frammentaria e inefficace, oltre che ad un rallentamento in questo settore del processo di armonizzazione del diritto a livello internazionale.