Libri di Germana Scalese
Gianmartino di Tiriolo. Scavi e ricerche 2014-2018
Libro
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2024
pagine: 450
Tiriolo Antica. Storia degli studi e delle ricerche
Germana Scalese, Riccardo Stocco
Libro: Libro in brossura
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 160
Attraverso il riordino delle notizie sparse fra la tradizione antiquaria, le pubblicazioni scientifiche edite negli ultimi decenni ed alcuni importanti documenti conservati negli archivi di Catanzaro, Napoli, Siracusa e Rovereto, il volume propone una prima collazione ed analisi critica della storia degli studi e delle ricerche su Tiriolo antica, fra XVII e XXI secolo. Ne emerge il quadro di un interesse protrattosi per secoli, in cui Tiriolo è stata oggetto di attenzioni anche da parte di studiosi del calibro di Paolo Orsi, la cui presenza nel centro viene qui accertata. Grazie ad una fruttuosa collaborazione con il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi di Siracusa, viene altresì esaminata e pubblicata per la prima volta la testa scultorea cosiddetta "da Tiriolo", lì conservata. Di essa si ricostruisce la vicenda dell'acquisto, si identifica l'area di provenienza e si propone una prima analisi stilistica. Premessa di Paolo Brocato e Nicola Terrenato.
Arreforie
Germana Scalese
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2010
pagine: 68
"L'assedio e il ritorno: il ciclo vitale di ogni composizione letteraria ricondotto alla sua essenzialità concettuale, al suo archetipo, alle sue origini che si perdono nel tempo e nel mito. Con "Arreforie" Germana Scalese ci propone un conflitto e un tentativo di sintesi e superamento che affonda le sue radici nella storia della nostra poesia, fino a quell'aedo cieco che è stato la causa prima, il punto d'inizio della letteratura e, se vogliamo, della cultura occidentale. Non bisogna però cadere nel pregiudizio di un'opera che intende rappresentare e decantare un tempo ormai passato. Infatti, anche se il richiamo ai classici si mostra nella sua interezza o sotto forma di raffinate evocazioni, la modernità dell'autrice, del suo vivere, del suo interpretare la vita riescono a irrompere vivi e pulsanti, attingendo sì forza dalla perfezione di una antica era incontaminata, ma riplasmando il tutto con le luci e le ombre di un sentire nuovo e diverso." (dalla prefazione)