Libri di Giorgio Bordin
Unità Covid. Riscoprirsi medici
Giorgio Bordin
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2020
pagine: 144
"Unità Covid" nasce all'interno del reparto, racconta storie, offre cronache, informazioni scientifiche, ma soprattutto mette al centro il rapporto tra il medico e il paziente. Un rapporto che in una condizione del tutto nuova fa riemergere i temi della medicina di sempre, riassumibili nello sguardo del medico che, prima che uno scienziato, è un uomo.
La cura della casa comune. Spunti e riflessioni
Libro
editore: Libreria Editrice Fiorentina
anno edizione: 2020
pagine: 253
Il 18 giugno 2015 veniva resa pubblica l’Enciclica di Papa Francesco Laudato si’. Un testo che “The Guardian” non esitò a definire “sorprendente” perché rivolto non solo “ai cattolici o ai cristiani, ma a tutti sulla terra”. In un panorama quanto mai confuso e contraddittorio sui temi dell’ecologia la Fondazione Italiana di Bioarchitettura, fedele alla propria vocazione, ha chiamato intellettuali e studiosi di chiara fama a riflettere e a interrogarsi sui temi affrontati dal Pontefice. Architetti e urbanisti, filosofi e sociologi, scienziati e umanisti rileggono e commentano le parole di Papa Francesco, rispondendo al suo appello con proposte pratiche ed esempi concreti. L’obiettivo delle loro riflessioni, ognuna per le proprie competenze e il proprio specifico campo di applicazione, è quello di formulare un manuale colto e attento, ma anche pratico e di facile consultazione, che possa offrire "norme d'attuazione" per la cura della casa comune. Partendo dalle parole di Papa Francesco e dalle sue illuminate indicazioni, questo volume vuole vontribuire a formulare un agire “corretto” che possa portare alla costruzione di un nuovo modello di società, più giusto, più equo, più ecologico. Una visione corale di sostenibilità applicata, un ventaglio vario ma armonioso di concetti ecologici, che unisce la praticità del manuale che può essere letto, studiato e utilizzato per parti.
Escursioni con il cane in Alto Adige. 65 itinerari dalla Val Venosta alle Dolomiti
Melanie Marmsaler, Julia Schwärzer, Anita Maria Zonta
Libro: Libro in brossura
editore: Tappeiner
anno edizione: 2025
pagine: 160
La guida propone una selezione di 65 itinerari di varia lunghezza e difficoltà, distribuiti in tutto l'Alto Adige e pensati per essere affrontati in compagnia del proprio cane. Le escursioni includono mete accessibili in ogni stagione: dopotutto, le passeggiate con i nostri amici a quattro zampe sono un piacere da vivere in qualsiasi condizione atmosferica. Ogni percorso è accompagnato da descrizioni dettagliate, dati tecnici e cartine topografiche. La selezione comprende sia escursioni più conosciute che proposte inedite, ideali per scoprire tracciati meno frequentati. Per ogni area vengono suggeriti sentieri brevi e semplici, oltre a percorsi più impegnativi, sempre con particolare attenzione alle esigenze dei nostri fedeli compagni di viaggio. A completare il libro, una sezione dedicata ai punti di ristoro più adatti, come rifugi e malghe.
Dell'età del ferro (e di altri metalli preziosi). Le siderotipie vecchie e nuove ( platino-palladiotipia, cianotipia, kallitipia, vanDyke, argyrotipia, ziatipia, crisotipia)
Giorgio Bordin
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2017
pagine: 410
Le antiche tecniche fotografiche, o per altri le tecniche fotografiche alternative, stanno vivendo un movimento di ripresa che le vede protagoniste di una nuova stagione di fotografia analogica; nel tentativo di riappropriarsi di un gusto artigianale nella produzione di immagini fotografiche o di espandere le potenzialità comunicative con una tavolozza di possibilità più estesa e differente dalla stampa in gelatina argentica. Alcune tecniche hanno lo scopo di realizzare negativi o positivi in camera, altri di stampare questi stessi negativi, ma anche negativi tradizionali e digitali. Il percorso che consente di arrivare alla produzione di una fotografia tecnicamente ineccepibile è lungo e laborioso, sfida contemporaneamente le conoscenze, le abilità e le competenze, dando però risultati spesso entusiasmanti.
L'abbraccio del pallium. La misericordia e la cura. Catalogo della mostra (Rimini, 19-25 agosto 2016)
Giorgio Bordin, Paola Marenco
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 96
Qual è il motivo per cui oggi, a dispetto di una scienza medica potentissima e di una tecnologia di avanguardia i malati non si sentono curati e i medici non si sentono realizzati? L'affermazione di un neurologo tedesco che "il fatto che la medicina odierna non possegga una propria dottrina sull'uomo malato è sorprendente, ma innegabile", sottolinea questa deriva che caratterizza la medicina moderna. L'uomo, l'unica creatura che sa di dover morire, afferma un desiderio di felicità e di compimento, che nella condizione della malattia si rende più evidente che mai. Nessun gesto di cura che non tenga conto di questa differenza umana potrà mai dirsi veramente tale. Il libro di Giorgio Bordin e Paola Marenco ripercorre la storia della cura dalle sue origini, come risposta a questa domanda nelle sue ambivalenti evoluzioni, fino alla condizione attuale, proponendo l'esperienza sorprendente di Cicely Saunders. Questa donna, che ha fondato il modello delle cure palliative, ha saputo scuotere il mondo professionale della medicina con innovazioni e originalità, perché ha saputo rimanere legata al punto originale e sorgivo del prendersi cura di una persona malata. Il suo metodo è interessante e rimane vero e proponibile non solo nelle cure palliative, ma in ogni campo della medicina. Il termine "palliativo" ha collegamenti etimologici con il mantello (pallium) che tutela e protegge chi è accolto nel suo abbraccio, introducendo così il tema del-l'iconografia delle Madonne della Misericordia, collegate alle opere di cura degli infermi dalle confraternite nei primi secoli rinascimentali. L'evoluzione della medicina genera problemi nuovi all'interno della sfida di sempre: rispondere al desiderio di bene e felicità dell'uomo; nelle nuove sfide del fine vita, che richiedono posizioni proporzionate a temi così rilevanti, si può superare il passato, mantenendone intatta l'origine? Nell'iconografia delle Madonne della Misericordia possiamo ritrovare alcuni dei tratti fondamentali di cui riappropriarci oggi nel prenderci cura di un malato, e non solo nel terreno delle cure palliative, ma in ogni ambito terapeutico, approfondendo la tradizione che ci precede senza perdere nulla.
Il sapore del sale. Stampe in carta salata, albumina, aristotipia (collodio-chloride), negativi analogici e digitali
Giorgio Bordin
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2016
pagine: 294
Le antiche tecniche fotografiche, o per altri le tecniche fotografiche alternative, stanno vivendo un movimento di ripresa che le vede protagoniste di una nuova stagione di fotografia analogica; nel tentativo di riappropriarsi di un gusto artigianale nella produzione di immagini fotografiche o di espandere le potenzialità comunicative con una tavolozza di possibilità più estesa e differente dalla stampa in gelatina argentica. Alcune tecniche hanno lo scopo di realizzare negativi o positivi in camera, altri di stampare questi stessi negativi, ma anche negativi tradizionali e digitali. Il percorso che consente di arrivare alla produzione di una fotografia tecnicamente ineccepibile è lungo e laborioso, sfida contemporaneamente le conoscenze, le abilità e le competenze, dando però risultati spesso entusiasmanti. I volumi della collana Antiche tecniche fotografiche offrono la possibilità di raccogliere elementi conoscitivi avanzati per affrontare i processi trattati, partendo da fondamenti documentati in una solida bibliografia, ma sempre verificati nella pratica concreta dell'autore.
Fascino e rigore del collodio. Il collodio umido positivo e negativo
Giorgio Bordin
Libro: Copertina morbida
editore: Guaraldi
anno edizione: 2015
pagine: 274
Le antiche tecniche fotografiche, o per altri le tecniche fotografiche alternative, stanno vivendo un movimento di ripresa che le vede protagoniste di una nuova stagione di fotografia analogica; nel tentativo di riappropriarsi di un gusto artigianale nella produzione di immagini fotografiche o di espandere le potenzialità comunicative con una tavolozza di possibilità più estesa e differente dalla stampa in gelatina argentica. Alcune tecniche hanno lo scopo di realizzare negativi o positivi in camera, altri di stampare questi stessi negativi, ma anche negativi tradizionali e digitali. Il percorso che consente di arrivare alla produzione di una fotografia tecnicamente ineccepibile è lungo e laborioso, sfida contemporaneamente le conoscenze, le abilità e le competenze, dando però risultati spesso entusiasmanti. I volumi della collana "Antiche tecniche fotografiche" offrono la possibilità di raccogliere elementi conoscitivi avanzati per affrontare i processi trattati, partendo da fondamenti documentati in una solida bibliografia, ma sempre verificati nella pratica concreta dell'autore.