Libri di Giorgio Pigafetta
Paul Valéry architetto
Giorgio Pigafetta, Patricia Signorile
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2011
pagine: 240
Nell'opera di Paul Valéry, l'architettura ha una duplice centralità. Da un lato, rappresenta la metafora più convincente della logica costruttiva e della chiarezza ideale che devono guidare la riflessione sull'esistenza. Dall'altro lato, è quell'arte eccelsa che accoglie e custodisce il corpo dell'uomo, nell'orgoglio e nella bellezza, organizzando la materia bruta, secondo regola e numero. Su di essa, quindi, si addensano l'identità razionale e il destino vitale della civiltà. Così, guardare all'idea di architettura che Valéry esprime in pagine di raffinata scrittura vuol dire guardare, da una postazione privilegiata, ad argomenti centrali nella cultura europea del Novecento. Muovendo da alcuni appunti inediti sull'architettura contenuti nei Cahiers, gli autori propongono uno stimolante itinerario di lettura che attinge alla stessa passione per l'architettura nutrita da Valéry. Il volume è corredato, oltre che dalla riproduzione e trascrizione degli inediti autografi, da un inserto illustrativo con una selezione degli straordinari disegni dedicati da Valéry al tema dell'architettura. Prefazione di Maria Antonietta Crippa.
Le passioni del classico
Giorgio Pigafetta
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2009
pagine: 144
La sete, il disprezzo, la gelosia, la paura, la collera, l'odio, la stima, l'ammirazione... queste, e altre cento, sono le passioni che la tradizione filosofica occidentale ha studiato, catalogato, strutturato in gerarchie e sistemi. Le passioni dell'anima e del corpo, infatti, con il loro dirompente potere sull'uomo e con la loro carica irrazionale, sono state da sempre oggetto di un'instancabile ricerca.
Parigi città del decoro. Immagini di vita urbana
Giorgio Pigafetta, Antonella Mastrorilli
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2006
pagine: 168
Il declino della firmitas
Giorgio Pigafetta, Antonella Mastrorilli
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2006
pagine: 144
Architettura dell'imitazione. Teoria dell'arte e architettura fra XV e XX secolo
Giorgio Pigafetta
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2005
pagine: 168
L'arte nell'architettura. Teorie dell'arte e statuti discorsivi dell'architettura
Mirco Bottero, Giorgio Pigafetta
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 1995
pagine: 110
Dialogo tra C. B. e una giovane artista dell'Accademia di Brera
Giorgio Pigafetta
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2013
pagine: 99
Un racconto breve redatto in forma di diario intimo, in cui l'autore descrive l'incontro in treno, tra C. B. critico e intenditore d'arte, e una giovane artista dell'Accademia di Brera. Se per il critico d'arte si tratta di uno dei tanti viaggi con origine e destinazione certa, per la giovane artista si tratta invece di un viaggio del tutto anomalo, lontano dal concetto abituale di viaggio: un viaggio senza inizio né fine, mai definito nella sua destinazione, un viaggio di cui ella conosce e riconosce solo un'origine: la sua. L'incontro genera nei due protagonisti del racconto qualcosa che si deposita nei più irraggiungibili recessi dello spirito e della memoria. Il breve e intenso intrattenimento con l'intimità, dà luogo a un dialogo profondo in virtù del quale il protagonista vive una dolorosa incrinatura del cuore e scopre la duplicità della sua anima.
Architettura moderna e ragione storica. La storiografia italiana sull'architettura moderna: 1928-76
Giorgio Pigafetta
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2005
pagine: 237
Parole chiave per la storia dell'architettura
Giorgio Pigafetta
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2003
pagine: 176
Architettura tradizionalista. Architetti, opere, teorie
Giorgio Pigafetta, Ilaria Abbondandolo, Marco Trisciuoglio
Libro
editore: Jaca Book
anno edizione: 2002
pagine: 288
Dell'architettura tradizionalista che pure ha costruito la città europea tra le due guerre mondiali non si parla nelle grandi sintesi storiche dedicate all'architettura contemporanea. Ciò a causa della tendenza da parte di critica e storiografia a privilegiare gli aspetti di volta in volta innovativi della nuova architettura. Si ricupera in quest'opera un mestiere dell'architettura anche laddove innovazione e impegno ideologico erano mancanti.