Libri di Giovanni Amoroso
Il giudizio civile di Cassazione
Giovanni Amoroso
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: XXX-901
Il ricorso per cassazione, mezzo di impugnazione ordinaria e a critica vincolata, è stato oggetto nel corso del tempo di vari interventi legislativi. La nuova edizione dell'opera è aggiornata alla luce della recente riforma di cui alla legge n. 197/2016 che, novellando nove articoli del codice di rito (artt. 375, 376, primo comma, 377, 379, 380-bis, 380-ter, 390, 391, 391-bis) e aggiungendone uno di nuovo conio (380-bis.1), ha adeguatamente garantito il diritto di difesa delle parti, seppur con una perimetrazione meno ampia che in precedenza, ma pur sempre in modo compatibile con il diritto alla tutela giurisdizionale e al giusto processo. Il testo traccia un quadro sistematico della giurisprudenza percorrendo gli istituti del giudizio civile di legittimità attraverso l'esame delle pronunce della stessa Corte di cassazione. Dall'esame del ricorso ordinario, straordinario e immediato alle sentenze impugnabili, dai motivi del ricorso ai vizi di motivazione, dal deposito del ricorso fino alla decisione e, in aggiunta alla precedente edizione, i processi speciali di ricorso per cassazione: questi gli istituti oggetto di trattazione.
Il giudizio costituzionale
Giampaolo Parodi, Giovanni Amoroso
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XVI-793
Contratto collettivo per la scuola pubblica e privata. Commento agli accordi sindacali ed ai contratti collettivi delle scuole private
Giovanni Amoroso
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 1989
pagine: XX-344
Contratto collettivo dei dirigenti. Commento ai vigenti CCNL dei dirigenti di aziende industriali, commerciali, agricole, del credito e delle casse di risparmio
Giovanni Amoroso
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 1987
pagine: XX-352
Diritto del lavoro. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2017
pagine: XXXVIII-2840
Le radicali innovazioni normative nel diritto del lavoro hanno indotto a pubblicare la quinta edizione del volume I de "Le fonti del diritto italiano", storica e consolidata collana dell'Editore. Con la curatela dei presidenti Giovanni Amoroso e Vincenzo Di Cerbo e del professor Arturo Maresca, autorevoli firme hanno contributo all'imponente aggiornamento dell'opera che rispecchia l'impianto originario, articolato in tre parti, aventi ad oggetto rispettivamente la Costituzione, il codice civile e le leggi speciali. Al commento articolo per articolo delle prime due parti segue la trattazione tematica della terza parte, dedicata alle leggi speciali, ampliata, ed in parte riorganizzata, in ragione delle intervenute novità normative. Il Jobs act: la delega Un primo settoriale intervento riformatore ha riguardato il contratto a tempo determinato e l'apprendistato (d.l. 20 marzo 2014, n. 34, conv. in l. 16 maggio 2014, n. 78). Ma è con il Jobs Act (legge 10 dicembre 2014 n. 183 ) che il legislatore, conferendo plurime deleghe al Governo, ha posto mano ad una vasta riforma della disciplina del lavoro che costituisce il più esteso ed organico intervento complessivo di politica sociale degli ultimi anni. I decreti attuativi le deleghe legislative, che hanno interessato rilevanti aree del diritto del lavoro e della sicurezza sociale, sono state dirette innanzi tutto a dettare nuove regole per i rapporti di lavoro, in particolare con l'introduzione del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all'anzianità di servizio e con la riduzione e semplificazione delle tipologie contrattuali esistenti, altresì riformulando alcune discipline specifiche del rapporto di lavoro (licenziamento, mansioni, controllo a distanza). Inoltre, nell'ottica di un modello interno di flexicurity, si è mirato altresì a sostenere il lavoratore a mezzo degli ammortizzatori sociali in caso di perdita del posto di lavoro, temporanea (per collocamento in cassa integrazione) o definitiva (in ragione dello stato di disoccupazione involontaria), unitamente alla riforma della normativa in materia di servizi e di politiche attive per il lavoro. Il decreto "Correttivo" L'opera dà altresi conto dell'ultimissimo intervento in materia operato dal governo che con il d.lgs n. 185/2016 ha integrato e modificato la disciplina dettata dai decreti legislativi n. 81, 148, 149, 150 e 151 del 2015.
Previdenza, assistenza e sicurezza sociale
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: XXVIII-2174
Un volume inedito, apripista in materia previdenziale per un target professionale, si affianca ai precedenti titoli di Lavoro Pubblico, Lavoro Privato e Processo del lavoro per dare completezza alla trattazione della materia nell'ambito della Collana Le Fonti del diritto italiano. Opera del tutto nuova ed ispirata alla stessa filosofia degli altri volumi, guida il lettore con un alto livello di approfondimento e con un accentuato riferimento alla giurisprudenza europea (Corte di giustizia dell'Unione europea e Corte EDU) e nazionale (Corte costituzionale e Corte di cassazione). Il commento dei singoli istituti, di tipo teorico-pratico, coniuga perciò l'analisi della giurisprudenza, in particolare di legittimità, con quella della dottrina. Data la peculiarità delle materie trattate, si è inoltre tenuto conto non solo delle prassi applicative dei singoli istituti, talvolta desumibili dalla giurisprudenza di merito, ma anche di quelle proposte da provvedimenti emessi dagli istituti previdenziali (ad es. Circolari). Suddivisa in 10 macro-parti, a loro volta specificate e specializzate in sotto-approfondimenti, la trattazione è affidata ad autorevoli collaboratori, specialisti dell'àmbito lavoristico previdenziale. Struttura: Principi generali. Il sistema previdenziale obbligatorio. Il rapporto contributivo. Il rapporto previdenziale. La gestione pubblica della garanzia dei crediti del lavoratore. La previdenza complementare. La tutela della sicurezza sul lavoro. La tutela della disabilità. Assistenza sociale. Il contenzioso amministrativo e giurisdizionale. La Collana de Le Fonti del diritto italiano amplia, dunque, il suo catalogo e si arricchisce di un nuovo titolo che, nella sua prima edizione, mira a fornire agli operatori del diritto un prezioso strumento di interpretazione e guida in un settore di sempre attuale interesse. Come tutti i volumi della Collana, anche questo è corredato da un dettagliato indice analitico, volto a guidare il lettore nella specifica ricerca degli argomenti trattati.
Scienze naturali, matematica e medicina nell'Antichità classica
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Immanenza
anno edizione: 2017
pagine: 128
«Nell'uomo primitivo la meraviglia, che, secondo Aristotele, costituisce il principio di ogni scienza, è diretta verso le cose esterne. Egli non riflette sul proprio essere più di quel che non faccia un fanciullo; i suoi stessi compagni non attraggono tanto la sua attenzione quanto i suoi animali domestici. D'altra parte la natura circostante sveglia il suo interesse e la sua osservazione: la terra, il cielo e i loro fenomeni eccitano la sua fantasia e le facoltà attive della sua mente. Non c'è mai stato un popolo che non si sia domandato che cosa siano i tuoni, i fulmini e la pioggia, da che cosa derivino, di che siano fatti il cielo e la terra, donde vengano le bestie e le piante e come fu creato il primo uomo. I Babilonesi e gli Egizi fecero osservazioni di astronomia e di geometria prima dei Greci e accumularono materiale che tramandarono a questi; ma soltanto i Greci seppero ricavarne una scienza capace di ulteriore sviluppo. Non è senza ragione che consideriamo i pensatori ionici del VI secolo come nostri predecessori in ogni ramo della scienza moderna».
Diritto del lavoro. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2017
pagine: XXVI-2216
Dopo la quarta edizione del secondo Volume ci sono state radicali innovazioni normative nel diritto del lavoro che hanno indotto a pubblicare questa nuova edizione del Volume II. Con la legge 10 dicembre 2014 n. 183 il legislatore, conferendo plurime deleghe al Governo, ha posto mano ad una vasta riforma della disciplina del lavoro che costituisce il più esteso ed organico intervento complessivo di politica sociale degli ultimi anni (il c.d. Jobs Act). Le deleghe legislative, che hanno interessato rilevanti aree del diritto del lavoro e della sicurezza sociale, sono state dirette innanzi tutto a dettare nuove regole per i rapporti di lavoro, in particolare con l'introduzione del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all'anzianità di servizio e con la riduzione e semplificazione delle tipologie contrattuali esistenti, altresì riformulando alcune discipline specifiche del rapporto di lavoro (licenziamento, mansioni, controllo a distanza). Inoltre, nell'ottica di un modello interno di flexicurity, si è mirato altresì a sostenere il lavoratore a mezzo degli ammortizzatori sociali in caso di perdita del posto di lavoro, temporanea (per collocamento in cassa integrazione) o definitiva (in ragione dello stato di disoccupazione involontaria), unitamente alla riforma della normativa in materia di servizi e di politiche attive per il lavoro. Anche in questa quinta edizione, il secondo Volume rispecchia l'impianto originario, suddiviso in due parti, aventi ad oggetto rispettivamente lo Statuto dei lavoratori e la disciplina dei licenziamenti individuali e collettivi. Il commento è riferito ai singoli articoli delle leggi che disciplinano tale materia, alle quali si è aggiunta, in questa nuova edizione, il d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23, emanato in attuazione della legge di delega 10 dicembre 2014, n. 183 e recante disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti.
Leggi di interpretazione autentica e controllo di costituzionalità
Giovanni Amoroso
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 152
Il volume esamina la tematica delle leggi di interpretazione autentica attraverso la ricostruzione sistematica della giurisprudenza costituzionale prima e dopo le pronunce (sent. nn. 348 e 349 del 2007) che hanno ritenuto la rilevanza, come parametro interposto, della normativa sovranazionale (eurounitaria e convenzionale). La tesi di fondo è che la funzione legislativa di cui all'art. 70 della Costituzione può essere esercitata anche interpretando autenticamente la legge e che le norme realmente di interpretazione autentica costituiscono fattispecie diversa e distinta da quelle qualificate tali dal legislatore, ma aventi contenuto innovativo con efficacia retroattiva.