Libri di Giovanni Amoruso

"Il poema del piede" segna le origini della scrittura dell'autore, il suo affacciarsi timido su un mondo sconosciuto a seguito di un'urgente necessità interiore sopravvenuta nella sua vita a seguito di un incontro, tanto inaspettatamente casuale quanto dolorosamente fatale.

Gonerio è un professore universitario di filosofia morale. In realtà, quel che va scrivendo da anni è il libro della sua vita; una vita solitaria, fatta di studio, silenzio e trasgressioni.

In un tempo collocato in un immaginario passato, un mondo popolato di uomini ed esseri fantastici, elfi, draghi, vampiri, maghi, entra in contatto con la volontà conquistatrice del capitano delle truppe britanniche, Thomas. Si avvia così un lungo percorso che vede una strana e appassionata compagnia lottare in difesa delle proprie terre contro le risvegliate forze maligne e il nuovo alleato inglese. Si scatenano guerre e amori, in un destino che sembra giocare cambiando continuamente le carte in tavola, contrapponendo la magia di un regno lontano, quello della fantasia, alla tecnologia e alla razionalità, che rischiano di rovinare per sempre, togliendogli qualunque spazio vitale, la creatura che invece dovrebbero servire, l'uomo. In un racconto colorato e ricco di continui colpi di scena, dove persino gli eventi climatici sembrano dover rispecchiare il dramma vissuto dagli abitanti del Numen-Formen, l'autore ci conduce a immaginare il nostro futuro e ad affrontarlo, credendo sempre nelle nostre possibilità di difendere la libertà e di cambiare noi stessi e il destino, senza lamentarci per le nostre disgrazie.