Libri di Giovanni Cenacchi
Dolomiti cuore d'Europa. Guida letteraria per escursionisti fuorirotta
Giovanni Cenacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2021
pagine: X-230
Fin dai tempi dei primi viaggiatori inglesi, e poi degli indagatori della tradizione orale come Karl Felix Wolff che diede amalgama alle fiabe dei Monti Pallidi, questo spicchio di Alpi «cuore d'Europa» è stato un soggetto ispiratore di proporzioni sconfinate. Dalla stessa fonte ha attinto anche la grande letteratura italiana e internazionale, da Schnitzler a Buzzati e Vassalli. Ed è lì che va inserito Giovanni Cenacchi. Scalatore e poeta, è stato però una meteora. La malattia lo ha stroncato prematuramente privandoci di una voce originale, severamente critica e allo stesso tempo incantata al cospetto delle crode più amate. Il cancro (da lui raccontato nelle densissime pagine di Cammino tra le ombre) ha interrotto un percorso in piena affermazione, ma ha consegnato al mito una figura imprescindibile nello scenario della cultura di montagna a cavallo tra Novecento e Duemila. Memorabili le sue antiretoriche ricostruzioni di avventure alpinistiche della Grande Guerra. Indimenticabili le eleganti descrizioni dei territori meno noti intorno a Cortina e alle Dolomiti di Sesto. In questo volume, che è anche un vademecum corredato da mappe puntuali per chi volesse percorrere sentieri selezionati e «fuori rotta» – ben lontani da quelli affollati dal turismo – è riunito il materiale più raffinato, proveniente da riviste, guide, prefazioni, articoli sparsi, libri oggi introvabili. Con due preziosi inediti che propongono una cornice interpretativa a queste montagne così bramate e sofferte, rincorse e conosciute a fondo, vera patria elettiva di un irregolare scrittore bolognese che sa guidarci passo dopo passo.
Cammino fra le ombre
Giovanni Cenacchi
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 128
Il progresso di un male senza cura è l'ineludibile pretesto per un confronto doloroso, serrato, a volte rabbioso, con sé stesso e con Dio. In questa dialettica prende forma un documento di alto valore letterario e al tempo stesso un testo quasi religioso, duro e necessario, dove la scrittura, scarna ed essenziale, tenta di trovare una giustificazione al dolore, acquietandosi da ultimo in una rassegnazione che non ha nulla della sconfitta. «Penso che queste pagine rappresentino il massimo che una persona possa spremere dal suo fato. Qualcosa che va addirittura oltre la felicità e l'infelicità. Anche per chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo, le parole di Giovanni saranno un dono, un talismano, un'immagine indelebile di tutto ciò che in noi è umano, e dunque veramente necessario». (Dalla prefazione di Emanuele Trevi)
I monti orfici di Dino Campana. Un saggio, dieci passeggiate
Giovanni Cenacchi
Libro: Copertina morbida
editore: Mauro Pagliai Editore
anno edizione: 2011
pagine: 208
Dino Campana visse e scrisse a Marradi, un paese dell'Appennino Tosco-Romagnolo. Nonostante l'influenza di quel paesaggio sia stata notevole sulla biografia, sulla filosofia e su tutta l'opera di Campana, la relazione tra il poeta e i suoi monti risulta a tutt'oggi inesplorata. Dove sono i posti a cui Dino Campana dedicò tante pagine dei Canti Orfici? È ancora possibile visitarli, confrontandoli con le sue descrizioni? Leggere Dino Campana dopo averne ripercorso i sentieri, dopo aver ammirato i suoi stessi panorami, significa avvicinarsi al suo ideale poetico. Quale? La convinzione che ogni letteratura debba guadagnare la qualità dell'esperienza, ed arricchire il suo sénsum ricorrendo alla lezione dei sensi. Tra i frammenti d'esperienza rintracciabili nelle pagine di Campana, quelli relativi alla montagna sembrano oggi i soli in cui sia perseguibile quell'esercizio di identificazione tra vita e opera che il poeta scelse fino alle più estreme conseguenze. I Monti Orfici di Dino Campana, per metà saggio critico e per metà guida escursionistica, segue la traccia di questa risoluzione filosofica e poetica. Grazie a Dino Campana, queste cime appaiono oggi nel paesaggio appenninico.
Teatri di guerra sulle Dolomiti. 1915-1917: guida ai campi di battaglia
Giovanni Cenacchi, Mario Vianelli
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 264
La più incredibile e leggendaria delle guerre si accanì lungo il fronte delle Dolomiti per quasi due anni e mezzo, dal maggio 1915 al novembre 1917, in un ambiente naturale maestoso, severo e difficile. Le montagne ancora oggi ne portano i segni: tra pareti e ghiaioni sono ben visibili resti di trincee, gallerie, postazioni in caverna, crateri prodotti dall'esplosione delle mine. Camminare fra queste montagne significa oggi non soltanto immergersi in una natura spettacolare, ma anche ritrovare e visitare le tracce del passato. «Teatri di guerra sulle Dolomiti» racconta le vicende epiche e tragiche della Grande Guerra e propone inoltre un'ampia serie di itinerari in questo straordinario paesaggio storico e naturale, ricco di bellezza quanto di amari spunti di riflessione.
I monti orfici di Dino Campana. Un saggio, dieci passeggiate
Giovanni Cenacchi
Libro
editore: Polistampa
anno edizione: 2006
pagine: 224
Teatri di guerra sulle Dolomiti. 1915-1917: guida ai campi di battaglia
Giovanni Cenacchi, Mario Vianelli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: 262
Le Dolomiti hanno visto tra il 1915 e il 1918 alcune delle azioni più significative della Prima guerra mondiale. E ancora oggi ne portano i segni: tra corde e sentieri, sono ben visibili trincee, piloni di teleferiche, buche di granate. Questo libro, corredato da centinaia di fotografie d'epoca in bianco e nero più alcune immagini a colori degli scenari attuali, racconta le vicende storiche della Grande Guerra sulle Dolomiti, suggerendo inoltre una serie di itinerari di diverse difficoltà per andare alla scoperta dei luoghi in cui la storia è stata protagonista.
Dolomiti cuore d'Europa. Guida letteraria per escursionisti fuorirotta
Giovanni Cenacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2025
Un vademecum di scoperta delle Dolomiti, corredato da mappe puntuali per chi volesse percorrere sentieri selezionati e «fuori rotta», guidato da Cenacchi, scalatore e poeta. Sono raccolti in questo libro gli scritti provenienti da riviste, guide, prefazioni, articoli sparsi, libri oggi introvabili, con due preziosi inediti che propongono una cornice interpretativa a queste montagne, vera patria elettiva dello scrittore bolognese. Fin dai tempi dei primi viaggiatori inglesi, e poi degli indagatori della tradizione orale come Karl Felix Wolff che diede amalgama alle fiabe dei Monti Pallidi, questo spicchio di Alpi «cuore d’Europa» è stato un soggetto ispiratore di proporzioni sconfinate. Dalla stessa fonte ha attinto anche la grande letteratura italiana e internazionale, da Schnitzler a Buzzati e Vassalli. Ed è lì che va inserito Giovanni Cenacchi.