Libri di Giovanni Maciocco
Etica e pianificazione spaziale. Scritti in onore di Ferdinando Clemente
Giovanni Maciocco, Giancarlo Deplano, Giampaolo Marchi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 432
La pianificazione ambientale del paesaggio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1991
pagine: 352
Le dimensioni ambientali della pianificazione urbana
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1991
pagine: 416
La città, la mente, il piano. Sistemi intelligenti e pianificazione urbana
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 496
I recenti sviluppi della ricerca urbanistica intorno all'euristica e allo stile del planner mostrano interessanti prospettive per una possibile ridefinizione del suo ruolo. L'amplificazione del ruolo dell'urbanistica e l'interesse alla sua microstoria possono essere anche associati al tentativo di ricostruire il "rapporto con la realtà" e all'assunzione del paradigma dell'"azione effettiva" come riferimento essenziale dei comportamenti del planner nell' azione di piano. Teorici ed operatori della pianificazione, studiosi delle relazioni tra intelligenza artificiale e planning, studiosi di scienze cognitive ed epistemologi presentano e confrontano in questo volume gli itinerari di ricerca.
La città in ombra. Pianificazione urbana e interdisciplinarità
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 552
Il volume tenta di aprire con prudenza alcune "finestre epistemiche" sul tema della cooperazione interdisciplinare nella pianificazione urbana, prendendo spunto da alcune "nuove" questioni pratiche dell'urbanistica che non sembrano trovare risposte soddisfacenti entro i campi tradizionali di appartenenza disciplinare, come la dimensione ambientale, la metamorfosi della città, la riscoperta del senso comune e lo spostamento dell'urbanistica nella sfera dell'azione effettiva, dell'etica e della legittimazione sociale dell'attività del planner.
Dimensione ecologica e sviluppo locale. Problemi di valutazione
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 336
La città latente. Il progetto ambientale in aree di bordo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 128
Strutture generative e nuclei di urbanità
Giovanni Maciocco, Laura Lutzoni, Michele Valentino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 288
Il volume sviluppa una riflessione sul progetto dello spazio urbano esplorando approcci interdisciplinari e multidimensionali attraverso l’intersezione di azioni di ricerca e didattica sul campo, che fanno emergere il progetto da specifiche modalità di interazione con le società locali. Le esperienze illustrate nel volume esplorano un repertorio di possibilità a partire da un ancoraggio alle strutture generative della città riconoscibili nel suo sistema ambientale. La ricerca fa emergere alcuni nuclei di urbanità, spazi e ambiti significativi della città che più di altri ne richiamano una dimensione territoriale. L’individuazione di queste tracce latenti di un sistema denso di significati e ricco di potenzialità per la vita urbana può aprire prospettive fertili per pensare nuovi spazi di relazione per una partecipazione attiva al progetto della città. Segnando la distanza da una posizione orientata all’oggetto a favore di un’ontologia delle relazioni urbane e territoriali, il progetto è continuamente mirato a rivelare nuove forme di distribuzione spaziale che mettono in relazione differenti nuclei di urbanità interpretandone il ruolo specifico nel sistema generale delle strutture generative della città.
Immagini spaziali e progetto del territorio
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 256
Immagini spaziali e progetto della città
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 192
La ricerca di un più forte rapporto con la realtà ha accelerato la transizione del progetto da una sfera esclusiva del sapere tecnico a una più complessa in cui il progetto della città si sposta sul campo dell'azione effettiva che richiede un confronto tra valori e investe la sfera dell'etica e della legittimazione sociale. Partendo da tali presupposti i contributi presentati in questo volume affrontano il tema del processo di piano nella sua connotazione interattiva, basata sul rapporto diretto con le popolazioni e con i luoghi, su un continuo confronto tra sapere tecnico e sapere comune, tra le immagini spaziali che gli abitanti della città e del territorio si costruiscono in relazione al proprio spazio di vita.
Il progetto ambientale in aree di bordo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 320
Per la sua costitutiva ambiguità, bordo è una parola che si presta a molte interpretazioni, a differenti punti di vista, a diverse trame. Nel bordo è possibile cogliere la marginalità, il distacco di tutto ciò che può essere considerato rifiuto dalla "normalità" della macchina urbana, la quale non assegna dignità alla marginalità. Gli spazi fisici di risulta, di bordo, non pianificati, compaiono come luoghi di affermazione della creatività, della soggettività, della costruzione di nuovi momenti di comunicazione. Ma, anche, di ricerca della propria memoria e identità, di mediazione, di riposo e di silenzio tra l'ipertrofia e il disordine. Essi rappresentano l'ultima barriera ad un'immagine urbana auto-celebrativa, che cerca di esorcizzare attraverso il consumo culturale i complessi di colpa di una società che ha piegato la storia ad un'attività di intrattenimento. In questo senso, la ricerca, verso la quale si orientano i contributi presentati in questo volume, è incentrata su un cambiamento radicale del modo di considerare il paesaggio dell'urbanità contemporanea, sui luoghi di passaggio, sugli spazi intermedi, le aree di bordo e di confine, sulle forme del loro costante e mai definitivo attraversamento.
The urban potential of external territories. Ediz. italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 608
Immaginare un "futuro territoriale della città" significa affermare che vi sia un potenziale urbano del territorio. Ma l'urbano rende ciò molto difficile, ha in un certo senso nascosto l'essenziale tagliando la relazione temporale tra passato e futuro, collocando gli abitanti in una "terra di nessuno tra passato e futuro". Il futuro territoriale della città sembra in primo luogo richiamare la riscoperta di un ancoraggio alla terra, nel senso che dal territorio la città riceve un richiamo alla riflessione sul senso della casa dell'uomo, come ricerca degli elementi primari della sua costruzione, una ricerca dell'essenziale urbano. La città, che nella condizione urbana contemporanea sta perdendo la sua sfera pubblica diventando un simulacro di città, una serie di parchi a tema, di isole senza arcipelago, ricerca nel territorio questa essenza nell'interdipendenza ambientale che ne caratterizza le relazioni e che sono alla base della qualità ambientale della vita urbana. È proprio la dimensione ambientale che, richiamando un uso allargato del territorio, apre le prospettive di una nuova sfera pubblica come presa di coscienza collettiva delle "dominanti ambientali" che sono presenti nella vita degli uomini che abitano un territorio e che rappresentano "un'idea che unisce luoghi e concetti spaziali densi di natura e di storia".