Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Giovanni Pontano

I dialoghi, la fortuna, la conversazione. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 1760

In questo volume si raccolgono i testi più rappresentativi della produzione letteraria e scientifica di Giovanni Pontano, uno dei più grandi scrittori in latino del Quattrocento. Al di là della sua produzione poetica, infatti, i "Dialoghi, La fortuna e La conversazione" si offrono come matura testimonianza dei suoi ampi interessi: i cinque dialoghi (sospesi tra l'apologo morale, la conversazione faceta, la satira e la critica letteraria) polemizzano con il malcostume sociale e la pedanteria scolastica; il trattato della Fortuna (centrato sui complessi problemi della volontà e del destino) interpreta in maniera originale la crisi e gli slanci di fine secolo; mentre La conversazione (dedicata soprattutto all'analisi del linguaggio ludico) apre la fortunata stagione rinascimentale delle riflessioni sulla “civile conversazione”, sull'uso della facezia, sull'arte del comunicare. Le introduzioni, i commenti e gli apparati bibliografici – a cura di Francesco Tateo, internazionalmente riconosciuto come uno dei più importanti studiosi di Pontano e dell'Umanesimo – si presentano come una guida indispensabile per cogliere la ricchezza del percorso intellettuale pontaniano. In appendice, a cura di Anna Gioia Cantore, figura l'intero corpus dell'epistolario privato che, pur distinto da quello ufficiale, si rivela necessario per cogliere, assieme alla produzione latina, rari ed efficaci esempi di scrittura in volgare.
70,00 66,50

Le lodi divine. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Copertina morbida

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2020

pagine: 144

«Grazie a lui l'impetuosa brama si spense e colui che sempre inganna e seduce i nostri liberi cuori, finalmente vinto, fuggì. Senza dubbio, egli sconfisse gli errori e i peccati, allontanò dal suo animo l'ignobile sacrilegio e, assecondando la volontà di Dio con innumerevoli virtù, sostenne l'onore e le celebri insegne dell'Ordine, riportando nella fede e nella religiosità la schiera vacillante di Cristo e allontanando i demoni malvagi con la spada... Lode al tuo animo, o Francesco: tu, per primo, hai assalito il potente nemico e, vincitore, hai patito le sofferenze di Cristo...». Giovanni Pontano è unanimamente considerato tra i più grandi, se non il più grande, poeti latini del Rinascimento, non solo italiano ma europeo. E tuttavia c'è un'opera del Pontano che non ha ricevuto l'approvazione che avrebbe meritata, il "De laudibus divinis". Solo il grande Zabughin rilevò che, senza quest'opera, «non avremmo, assai probabilmente, né le "Partenice" del Mantovano, né il "De partu Virginis" del Sannazaro». A parere dello studioso russo, «l'inno quinto della raccolta è non solamente il germe del magnifico poema del Sannazaro, ma una delle gemme più fulgide del Rinascimento cristiano», così come l'inno a san Francesco d'Assisi - Pontano era nativo dell'Umbria, è bene ricordare - «può sostenere degnamente il paragone con i più bei ritratti del Poverello, quanti ne pennelleggiò il Rinascimento». Il giudizio estetico di Zabughin può anche non essere pienamente condiviso, ma è indubbio che il "De laudibus divinis" occupa un posto d'onore nella letteratura sacra del nostro Rinascimento, e che i poeti e i letterati del tempo l'abbiano avuto per le mani; forse ha avuto persino l'onore di ispirare alcuni versi ad Alessandro Manzoni, se è vero, come fece notare per primo il Carducci, che alcuni versi degl'Inni sacri trovano delle strane rassomiglianze nel latino del Pontano. Condotta sull'unico esemplare autografo approvato in vita dal Pontano, e accompagnata da un'essenziale commento.
15,00 14,25

Commentari sulle cento sentenze di Tolomeo

Giovanni Pontano

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2025

pagine: 278

Attribuito per secoli a Tolomeo, il cosiddetto Centiloquio pseudo-tolemaico è una delle compilazioni più diffuse della letteratura astrologica occidentale. Le Commentationes in centum sententiis Ptolemaei sono un’opera in due libri con la quale Giovanni Pontano (1429-1503) – l’esponente di maggior rilievo dell’umanesimo napoletano del secolo XV – presenta, accompagnandola con un commento personale, la sua traduzione delle cento sentenze. Le Commentationes hanno avuto un influsso notevole sulla coeva e posteriore letteratura astrologica; pubblicate postume nel 1512 da Pietro Summonte – ma diffuse già prima, grazie a una copiosa tradizione manoscritta – esse furono ristampate più di venti volte fino al 1674 e divennero la traduzione latina del Centiloquium piu utilizzata dagli studiosi dei secoli XV-XVII. Il testo che viene qui proposto, con Introduzione e Note di commento, è basato sull’edizione critica delle Commentationes pontaniane (in corso di stampa) e costituisce la prima traduzione integrale in una lingua moderna della ‘classica’ versione del Pontano.
28,00 26,60

I libri delle virtù sociali

I libri delle virtù sociali

Giovanni Pontano

Libro

editore: Bulzoni

anno edizione: 2016

pagine: 280

21,00

De principe. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2003

pagine: 233

Il "De Principe" di Giovanni Pontano (1429-1503), uno dei massimi umanisti, scritto intorno al 1465 e pubblicato a stampa nel 1490, è un esempio paradigmatico di "specchio" dei principii umanistici. In esso trova sistemazione il meglio della speculazione politica occidentale, esposta in una prosa brillante in forma di epistola di Pontano al suo giovane allievo, l'erede al trono di Napoli, Alfonso d'Aragona, duca di Calabria. La copiosa annotazione al testo (latino, con traduzione a fronte) mette in luce le radici classiche e gli sviluppi medievali del pensiero pontaniano. La traduzione italiana, e lo stile il più possibile scevro da tecnicismi accademici, facilitano l'approccio al testo anche per il lettore non specialista.
28,00 26,60

Lettera sul «fuoco filosofico»

Giovanni Pontano

Libro: Libro in brossura

editore: La Vita Felice

anno edizione: 2011

pagine: 80

Viene riproposto il testo discusso e amato negli ambienti esoterici di Giovanni Pontano Lettera sul "fuoco filosofico", che Mario Mazzoni curò nel 1930 per la Casa Editrice Toscana. Un'opera che fu anche ristampata oltre mezzo secolo fa, poi è stata ripresa in anastatiche di non facile reperibilità e infine è scomparsa dalle librerie. Nell'introduzione, a sua volta diventata un classico, il curatore offre tutti gli elementi che consentono al lettore di orientarsi intorno al manoscritto, si sofferma sulle segnalazioni in altre opere e affronta anche il tema dell'autenticità.
10,00 9,50

La fortuna. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2012

pagine: 374

Il trattato sulla Fortuna di Pontano, segretario dei re Aragonesi di Napoli, porta i segni della tragedia che si consumò nel Meridione fra il 1500 e il 1503, e conclude significativamente l'attività di uno scrittore prolifico, per lo più noto soltanto come uno dei maggiori poeti latini del Rinascimento. Edito postumo nel 1512, e, quasi per un gioco della sorte, alla vigilia del Principe di Machiavelli - al quale la riflessione pontaniana sulla "fortuna" non è da escludere che fosse nota - viene ora riproposto, a cinquecento anni di distanza dalla prima edizione. Francesco Tateo, nel lungo saggio introduttivo, ripercorre i problemi testuali, i temi filosofici e teologici dell'opera, e sottolinea che il testo, presto rimosso dalla cultura ufficiale cattolica, deve l'immeritato oblio al suo pensiero pessimistico e paganeggiante.
27,00 25,65

Asinus. Dialogo dell'ingratitudine

Asinus. Dialogo dell'ingratitudine

Giovanni Pontano

Libro: Copertina rigida

editore: Roma nel Rinascimento

anno edizione: 2014

pagine: 116

22,00

Dialoghi. Testo latino a fronte

Dialoghi. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2014

pagine: 607

Tra i molti capolavori misconosciuti del Rinascimento, un posto particolare occupano i dialoghi latini di Giovanni Pontano. Uomo politico di primo piano, fine diplomatico ai vertici del regno angioino per quasi mezzo secolo, raffinato poeta e instancabile animatore della vita intellettuale di Napoli, Pontano fu uno dei principali esponenti della letteratura italiana ed europea del Quattrocento. I tre dialoghi qui presentati ne rispecchiano la poliedrica personalità, mettendo in scena una satira contro la superstizione (Caronte), un'esaltazione della bellezza della poesia di Virgilio (Antonio) e un sapido quanto spietato autoritratto di un uomo ormai anziano ma non per questo più saggio o virtuoso (Asino). L'edizione, curata da Lorenzo Geri, è corredata da un profilo di Pontano e dei suoi tempi e offre una traduzione scorrevole e un ricco apparato di note.
16,00

Il dialogo di Antonio e il canto di Sertorio. Testo latino a fronte

Il dialogo di Antonio e il canto di Sertorio. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2016

pagine: 298

In questo dialogo, che imita la forma teatrale, è raccontata da Giovanni Pontano la rifondazione dell'Accademia sorta nella Napoli aragonese per merito di Antonio Panormita. L'autore, politico, poeta e prosatore illustre del Quattrocento, vi celebra la conversazione gioviale, l'ironia socratica, l'attenzione verso la varietà dei problemi, la resistenza e il rinnovamento dei valori letterari, che ne fecero uno dei centri più rinomati della civiltà umanistica. L'originale struttura del dialogo include il carme epico dedicato alla guerra di Sertorius, unica prova pontaniana del genere e raffinata imitazione di Virgilio al limite dello scherzo, qui presentato in una nuova traduzione in versi eroici italiani, che cercano di interpretarne la motivazione austera e giocosa.
23,00

Il dialogo di Caronte. Testo latino a fronte

Giovanni Pontano

Libro: Copertina morbida

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2017

pagine: 184

Nell'atmosfera suggestiva dell'Ade, dove vanno a finire le miserie umane, l'intramontabile personaggio del nocchiero infernale irride alle ifalse aspettative degli uomini, alle stupidaggini dei grammatici e dei falsi filosofi, e smaschera la corruzione e l'ipocrisia dei religiosi, esibendo il buon senso popolare e, nello stesso tempo, una vera sapienza. In questo apologo surreale, che emula il movimento scenico, Pontano si rivela incline alla del deformazione satirica e al divertimento degli eccessi ridanciani e burleschi.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.