Libri di Giovanni Sercambi
Le croniche di Giovanni Sercambi lucchese
Giovanni Sercambi
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 960
Anastatica dell'edizione del 1892 curata da Salvatore Bongi e illustrata da Angelo L. Ardinghi. L'edizione riproduce il testo in volgare dell'originale e le illustrazioni realizzate però dall'Ardinghi copiando quelle dipinte da Sercambi e incidendole su legno. "Era insomma serbato all'Istituto Storico Italiano dare questa sospirata edizione, che veniva deliberata nella seduta plenaria del 6 aprile 1886. E può dirsi francamente che l'indugio fu buona ventura per l'opera, che in altri tempi, anche assai vicini, non avrebbe potuto salvarsi dall'essere in qualche modo racconciata e alterata. L'istituto ebbe poi modo e animo di sobbarcarsi alla non lieve spesa delle figure; e non potendole dare coi colori (che del resto non sono nel codice di vera minuatura, ma di acquerello in molte quasi dileguato), ne fece ricavare il disegno mediante la fotogradia ed inciderle nel legno, nella esatta proporzione d'un terzo minore del vero. Il qual lavoro, affidato al prof. Angelo Ardinghi, fu condotto con mirabile precisione e fedeltà, essendogli riuscito di mantenere tutti i dettagli, talvolta pochissimo visibili anche nell'originale, ed in quelle che rappresentano persone fino le fisionomie e le espressioni. Perché non perdessero la loro significazione le bandiere e gli scudi, in mancanza dei colori veri, si supplì coll'ombreggiature convenzionali della scienza blasonica."
Il novelliere
Giovanni Sercambi
Libro: Copertina rigida
editore: Salerno
anno edizione: 1988
pagine: 1166
Novelle inedite tratte dal Codice Trivulziano
Giovanni Sercambi
Libro
editore: Forni
anno edizione: 1971
pagine: 512
Le croniche di Giovanni Sercambi lucchese
Giovanni Sercambi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 784
Programmate dal suo autore, Giovanni Sercambi (Lucca 1345-48 - ivi 1424) le Croniche hanno inizio nel 1164 e si concludono nel 1423, con il racconto di quella peste che costerà la vita al suo stesso autore. Ma è dalla seconda metà del XIV secolo che il racconto del Sercambi diviene vera, diretta testimonianza, cronaca vissuta di avvenimenti dei quali egli è testimone, e qualche volta attore diretto. Il primo codice, oggetto della presente edizione, giunge sino all'anno 1400 e fu suddiviso dal suo autore in tre parti distinte. La prima dal 1164 al 1313 cioè "del tempo che Luccha era in sua libertà, vivendo a parte guelfa, fino a tanto che fu riducta a parte ghibellina, et che perdeo sua libertà"; la seconda, dal sacco di Lucca del 14 giugno del 1314, al recupero della libertà iniziata nel 1368, è caratterizzata dall'avventura gloriosa di Castruccio, dai quaranta anni di incertezze politiche e di dominazioni straniere succedutesi alla fine della sua tirannide, e soprattutto segnata dalla spietata dominazione di Pisa (1342-1369). La terza, dalla libertà...