Libri di Giulia Spalla
Conversazioni con un rivoluzionario. Autobiografia di Mauro Damiani
Mauro Damiani, Giulia Spalla
Libro: Libro in brossura
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2020
pagine: 136
Giulia e Mauro si sono conosciuti quindici anni fa. Li ha uniti per lungo tempo un percorso di psicoterapia e una profonda passione per la politica. Non si sono mai persi di vista e, recentemente, quando Mauro ha provato il desiderio di raccogliere la sua storia, ha trovato in Giulia la possibilità di realizzarlo. È iniziato un percorso durato alcuni anni, in cui i due si sono ritrovati per parlare, ascoltare, ridere, piangere e commuoversi insieme. Mauro desiderava raccontare al mondo le sue sofferenze, il rapporto con lo stigma della malattia mentale, la paura, la solitudine, i fantasmi di una vita. Ma voleva parlare anche dei successi, delle amicizie, degli amori, dei percorsi di sostegno intrapresi per uscire dal dolore. E lo ha fatto senza vergogna, innamorandosi di quello che è stato, della capacità di cambiare, di quel Mauro fragile e forte al tempo stesso, che ha saputo con dolcezza e autenticità attraversare la sua vita e risollevarsi. Prefazione del Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud.
Formare con le storie di vita. Metodologie e strumenti nella formazione autobiografica
Margherita Primi, Giulia Spalla
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 224
Il libro propone la metodologia narrativa e autobiografica nell'ambito della formazione rivolta ai contesti di lavoro, in particolare dove i professionisti hanno una funzione educativa o di cura nei confronti di altre persone (studenti, adolescenti, anziani nelle RSA, soggetti con fragilità esistenziali) e fornisce una raccolta di strumenti costruiti e sperimentati dalle autrici nei contesti di formazione. Attraverso la metodologia autobiografica si vuole offrire ai professionisti un'occasione per diventare autori del proprio progetto formativo e apprendere dalla propria e altrui storia. Un percorso che parte dall'individuo in formazione e dalla sua biografia lavorativa per co-costruire nel gruppo, attraverso la para-visione, un modello comune e un confronto evolutivo, come elementi indispensabili per realizzare una comunità discorsiva. In questi percorsi il formatore viene considerato un facilitatore autobiografo, che utilizza il metodo narrativo per guidare e orientare il processo formativo del gruppo e di ogni suo componente.
Il sogno nel cassetto. Storia di una transizione sessuale
Giulia Spalla, Sacha Lottini
Libro: Libro in brossura
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2022
pagine: 128
Questa è la storia di Mascia, una persona che sente fin da piccola di “essere nata in un corpo non suo” e che prima di riuscire a diventare Sacha attraversa molte vicende: la tossicodipendenza, il carcere, l’adozione di un bambino dopo che la sua ex compagna muore improvvisamente. È proprio la crescita di Josef, un figlio amato fin da subito, che lo spingerà ad aspettare a compiere il percorso tanto desiderato. Poi finalmente la decisione, l’inizio della terapia, i primi tanto attesi cambiamenti fisici, psicologici e sociali. Un presente felice, rinnovato, grazie al percorso intrapreso e alle prospettive di un cambiamento ancora più radicale. Raccolta e raccontata come testimonianza di una storia di resistenza, di coraggio e di amore; profonda e leggera, struggente e ironica, contornata da speranza, lutto, dolore, fatica, evoluzione. Dedicata a coloro che lottano per la propria autodeterminazione e a quelli che non ce l’hanno ancora fatta, per la vergogna o la paura di non essere accolti. Un atto politico con cui si cerca di ribaltare la visione della vulnerabilità umana e di mettere a nudo i pregiudizi di un mondo dove l’autodeterminazione sessuale non viene considerata un diritto.
Il giardino della memoria. Invecchiare in una comunità accogliente
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2018
pagine: 172
Attraverso le parole di Massimo Mattei, le autrici tentano di aprire una riflessione sul senso dell'invecchiare oggi. Che significato dare all'invecchiamento in una società sempre più concentrata sulla prestazione, sulla lotta al decadimento fisico e psicologico, dove la morte è ormai diventata un tabù? Quali strategie adottare per vivere questa fase senza angoscia, ritenendola un momento vitale, dove ancora si possano attraversare esperienze evolutive? Con quali criteri progettare le case di riposo, come luoghi dignitosi dove poter sperimentare nuove relazioni? Attraverso le parole di Massimo Mattei, che gestisce da anni diverse strutture del territorio fiorentino e non solo, dando anche voce a operatori, animatori, familiari, ospiti, le autrici tentano di aprire una riflessione sul senso dell'invecchiare oggi e sulla gestione della presa in carico degli ospiti nelle RSA. Nel libro è riportata l'esperienza di molti anziani: la rottura della quotidianità, la nascita di nuove abitudini, le difficoltà per la separazione dai propri cari, l'instaurarsi di nuove relazioni con gli operatori, gli animatori e gli altri ospiti, l'insorgere delle prime problematiche degenerative, fino al momento del lutto. La narrazione mostra i chiaroscuri di questi passaggi, facendo emergere il dolore, le paure, le difficoltà e dipingendo, al tempo stesso, il ritratto di una comunità accogliente, dove si dà valore alla relazione e alla trasmissione della memoria, attraverso la raccolta delle storie degli ospiti, come antidoto alla solitudine e all'oblio.

