Libri di Giulio Giorello
Le virtù cardinali. Prudenza, temperanza, fortezza, giustizia
Remo Bodei, Giulio Giorello, Michela Marzano, Salvatore Veca
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2018
pagine: 75
Viviamo il tempo dell'incertezza, dell'intolleranza, della paura, dell'ingiustizia. Tornare ai classici e riflettere sulla natura delle virtù cardinali - prudenza, temperanza, fortezza e giustizia - da sempre al centro della riflessione filosofica oltre che teologica, può orientare il nostro agire sia personale che collettivo. Da Aristotele a Machiavelli, da Locke a Hobbes, da Freud ad Arendt fino a Rawls scopriamo come la prudenza, la virtù deliberativa per eccellenza, sia l'unica capace di discernere il bene dal male e orientare le nostre decisioni; come la temperanza consenta agli uomini e alle donne di vivere in una società in cui nessuno impone la propria regola contro le altre; come il coraggio sia conoscenza dei propri limiti e condizione per vincere la paura; e infine come la giustizia faccia sì che i diritti non restino inchiodati entro i confini di comunità politiche chiuse.
Il bene e il male. Dio, arte, scienza
Vittorio Sgarbi, Giulio Giorello
Libro: Copertina rigida
editore: La nave di Teseo +
anno edizione: 2020
pagine: 156
Un filosofo della scienza, Giulio Giorello, e uno storico dell'arte, Vittorio Sgarbi, si confrontano con il mistero di Dio, in un incontro appassionato tra arte, scienza e filosofia. Dalla Trinità di Masaccio all'Urlo di Munch, passando per i capolavori di Piero della Francesca, Lorenzo Lotto, Andrea Mantegna e Caravaggio, i due autori raccontano come l'arte cristiana ha rappresentato il volto di Dio, il suo corpo. Incrociano così le intuizioni e le domande della scienza moderna, da Galileo a Newton, e le riflessioni della filosofia e della poesia, da Spinoza a Leopardi, a Nietzsche: il corpo di Dio è soggetto alla gravità come qualsiasi altro corpo mortale? Dio è morto? In un confronto laico, ribelle e sorprendente, Giorello e Sgarbi non trascurano i temi etici più attuali: il rapporto tra scienza e Stato, tra medicina, corpo e anima, l'eutanasia, i dogmi della politica e i pericoli di una democrazia affidata ai social, il valore della verità nell'arte e nella scienza. E, insieme, danno vita a uno straordinario esercizio di spirito critico, nel nome della bellezza e della libertà di pensiero.
La filosofia di Tex e altri saggi. Dal fumetto alla scienza
Giulio Giorello
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 146
Bandidos spietati, sceriffi corrotti, mandriani senza scrupoli, cavalleggeri nordisti, grandi capi indiani e alchimisti dai poteri quasi sovrannaturali. Tex, il fumetto che ha appassionato intere generazioni, è un mondo sconfinato, costruito su riferimenti filosofici e politici che si insinuano in ogni piega della storia. La questione razziale, l'antischiavismo, la capacità di comprendere le ragioni del nemico: queste alcune delle problematiche più volte sollevate nel fumetto da parte di un eroe leale, ma non invincibile, che cerca di trasmettere con le sue imprese un senso di giustizia e libertà. Con lo sguardo del filosofo e la passione del lettore, in questo libro Giulio Giorello ci racconta il “suo” Tex Willer, il filosofo con la Colt. Ad arricchire il volume, vengono qui riuniti anche alcuni saggi dell'autore sui temi a lui più cari, dal liberalismo economico e politico a questioni di filosofia della scienza, senza dimenticare gli autori che per anni hanno influenzato il suo pensiero – da Giordano Bruno a Charles Darwin, fino ai grandi teorici dell'Ottocento e del Novecento, come John Stuart Mill, Imre Lakatos, Paul K. Feyerabend e Karl Raimund Popper. Un ricco e originale excursus che parte dai fumetti e arriva alla filosofia della scienza.
Di nessuna chiesa. La libertà del laico
Giulio Giorello
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 82
Uno spettro si aggira per l’Europa: il relativismo, cioè il dogma che non c’è nessun dogma. Molti ne hanno paura ma chi vuole combatterlo non dovrebbe conoscerlo meglio? Dichiarare che esso comporta una più o meno quieta accettazione di qualsiasi teoria o costellazione di valori significa restare alla superficie delle cose. Come riconoscono i suoi più intelligenti avversari, il relativismo ha una componente fattuale: teorie, metodi e pratiche si sono rivelati efficaci in ambiti circoscritti. Ciò significa che teorie, metodi e pratiche vadano posti tutti sullo stesso piano? Nient’affatto. Piuttosto, là dove abbiamo buone ragioni per credere nella verità di una teoria, non possiamo escludere in linea di principio che si possano trovare argomenti per teorie rivali. È da tale possibilità che le nostre idee traggono forza e consistenza.
L'incanto e il disinganno: Leopardi. Poeta, filosofo, scienziato
Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 176
Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello indagano la vita e le opere di Giacomo Leopardi da una prospettiva anticonformista: scoprono un uomo malinconico, «scontroso» e «ribelle», dotato di raffinata ironia, appassionato sin da ragazzo alla conoscenza e affascinato dalle scoperte di Galileo e Newton. Ma, soprattutto, emerge un filosofo coraggioso, capace di una visione del mondo scevra di ogni aspetto consolatorio, libera dall'ossessione di Dio e del senso di colpa; un filosofo così rivoluzionario da intuire che la pretesa umana di essere al centro del creato è un inganno e la sua supremazia sulla natura un arbitrio. Una figura che smaschera le illusioni della politica e individua nella Storia le radici dei mali che ancora oggi affliggono l'Europa.
La danza della parola. L'ironia come arma civile per combattere schemi e dogmatismi
Giulio Giorello
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 110
«Oggi dovremmo capire come servirci dell'ironia per difenderci dai pericolosi dogmatismi dell'epoca nostra. In particolare, dal dogmatismo dell'"immediato" che è appunto quello dei nostri politici, i quali, magari, non concepiscono che ci sia qualcosa come l'ironia». Giulio Giorello, filosofo della scienza e matematico, si confronta con il tema dell'ironia, che definisce «un'arma di costruzione di massa»: di massa nel senso che può essere utilizzata da chiunque. L'ironia si dimostra capace non solo di smantellare intere fortezze, infiltrandosi con le sue domande impertinenti, ma di costruire lei stessa nuovi castelli, a patto che si sia consapevoli che questi sono dei veri e propri castelli in aria, così come sono di sabbia le fortezze che man mano gli esseri umani costruiscono nel tempo. Ottimi esempi di ironia si trovano in quella combinazione di serietà e umorismo che ci è stata regalata dai fumetti, da Topolino, ai Peanuts a Tex. Ma anche in tante opere letterarie: dalla critica di Jonathan Swift alle pretese dei dotti di formare una corporazione di privilegiati nei "Viaggi di Gulliver" alla suprema ironia di Robert Musil, che nell'"Uomo senza qualità" descrive il protagonista come colui che aspira a quella stessa condizione ideale che il suo critico era così pronto ad attribuirgli, o ancora l'irriverente ironia di James Joyce, che prende di mira persino il buon Dio, che «ha scritto il folio di questo mondo, e l'ha scritto sbagliato». Anche la scienza nei momenti creativi, quando cioè distrugge un paradigma costituito e comincia a costruire un'alternativa, usa l'ironia. Non solo, è capace di servirsene come strumento di alta retorica e di sottile comunicazione della novità. Non era ironico, forse, Giordano Bruno quando nella "Cena de le Ceneri" difendeva un universo «senza margine» contro il mondo chiuso di Aristotele? Ecco allora disvelata tutta la potenza dell'ironia, che «nel solco di quell'Illuminismo che ha rappresentato un modello coraggioso di ricerca e di rispetto della verità, segnatamente della verità scientifica», si dimostra un'arma civile per combattere schemi, categorie e istituzioni rigide, grazie alle sue doti a un tempo distruttive e creative.
La mia linea di universo. Un'autobiografia informale
George Gamow
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2019
pagine: 185
Dai «frammenti di memoria» del più eclettico scienziato del secolo scorso, il racconto della sua maturazione personale e scientifica, ma anche un'irriverente panoramica della scienza della prima metà del Novecento. Si tende in genere a immaginare i grandi scienziati come gente "seria" e "inquadrata", dalla vita noiosa e ripetitiva. George Gamow è esattamente all'opposto di questa descrizione: la sua curiosità smisurata per i campi di studio più vari e la sua vita a dir poco rocambolesca lo rendono uno dei personaggi più affascinanti della storia della scienza. Protagonista assoluto della grande rivoluzione della fisica e della biologia del XX secolo, la sua «autobiografia informale» è un ritratto - corredato da fotografie e disegni - di un genio irriverente e fuori dagli schemi, nei suoi primi trent'anni di vita e attività scientifica. Attraverso storielle «da raccontare agli amici attorno a un fuoco», Gamow fornisce una panoramica della scienza del primo Novecento. Prefazione di Giulio Giorello. Premessa di Stanislaw M. Ulam. Postfazione di Gino Segrè.
Errore
Giulio Giorello, Pino Donghi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 119
A forza di reset-spegni-riaccendi nella nostra realtà high-tech l'errore ha perduto il suo valore conoscitivo, mandando in soffitta uno dei modi di dire più comuni che ci ha accompagnato per generazioni, l'altrimenti saggio "sbagliando s'impara". L'errore ci sgomenta, non può riguardarci: soprattutto in ambito medico tendiamo a considerarlo troppo spesso inaccettabile e scandaloso. Ma la nostra storia genetica ci ricorda come le specie sopravvivano adattandosi all'ambiente a partire da errori "casuali", talvolta fatali ma spesso utili e risolutivi. Nel mondo al tempo dell'Artificial Intelligence, l'anomalia inevitabile dell'imperfezione è ancora necessaria per avanzare nel cammino della conoscenza.
Logicomix
Apostolos Doxiadis, Christos H. Papadimitriou
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2019
pagine: 350
Chiamato a esprimere un'opinione sull'intervento degli Stati Uniti nella Seconda guerra mondiale, Bertrand Russell decide di cominciare il discorso da lontano, raccontando la propria vita. Così le vicende personali di Russell, dalla rigida educazione puritana dell'infanzia ai tormentati amori della maturità, si intrecciano alla sua storia di scienziato e filosofo, che getta le fondamenta della logica matematica moderna. Un viaggio che comincia sul finire del XIX secolo, per continuare in anni di grandi speranze e terribili conflitti, in compagnia di pensatori del calibro di Frege, Wittgenstein e Gödel. Ma anche insieme agli autori di questo libro, che intervengono in prima persona nel flusso del racconto, per coinvolgere i lettori in una storia che è quella di un cruciale capitolo della scienza. Logicomix segna un nuovo traguardo per il graphic novel come forma d'arte e strumento di divulgazione. La logica, la matematica e la filosofia non sono mai apparse così affascinanti ed emozionanti.
Società aperta e lavoro. La rappresentanza tra ecocrisi e intelligenza artificiale
Giuseppe Sabella, Giulio Giorello
Libro: Copertina morbida
editore: Cantagalli
anno edizione: 2019
pagine: 96
La seconda globalizzazione sta attraversando un momento di cambiamento profondo: l'impatto dell'intelligenza artificiale, i fenomeni migratori, le nuove leadership politiche, la crisi non solo economica ma anche ambientale. Nella confusione che attraversa la politica - tentata dal fascino sovranista e dalle sue chiusure - il ruolo della rappresentanza sociale è fondamentale proprio per la centralità del lavoro nei processi di trasformazione che caratterizzano la società aperta. Così Karl Popper chiamava quell'orizzonte che nella storia d'Europa vive di valori che oggi hanno bisogno di essere riaffermati quali, per esempio, la competenza, l'innovazione, la giustizia sociale, il pluralismo, la pratica del dissenso, il ruolo della ricerca scientifica, la laicità e, naturalmente, la libertà delle donne e degli uomini. La rappresentanza del lavoro sembra più in grado della politica di non cedere alla riduzione della complessità: imprese e lavoratori sono i soggetti che direttamente vivono da anni le sfide della globalizzazione e la trasformazione della produzione. Sarà il sindacato a stimolare l'innovazione sociale?
Giardini del fantastico. Le meraviglie della botanica dal mito alla scienza in letteratura, cinema e fumetto
Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 303
Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello si addentrano nel giardino botanico del fantastico di ogni tempo. Dalle piante alchemiche medievali alle pozioni di Harry Potter e al Barbalbero del Signore degli anelli, passando per la selva oscura di Dante e l'agnello vegetale della Tartaria, fino ad arrivare all'Albero della Vita del film Avatar. Un percorso immaginario e immaginifico che porta dal cinema ai fumetti e alla fantascienza, dai videogiochi "vegetali" alle atmosfere da incubo di H. P. Lovecraft e perfino alla musica dei Genesis, "Giardini del fantastico" è un viaggio in dieci capitoli che ripercorre l'immagine, la simbologia e la scienza delle piante dall'antica Grecia a oggi e che si conclude con le proprietà straordinarie dei veri vegetali, dalla "Venere acchiappamosche" alla "pianta cadavere" e con gli OGM, tutt'altro che "piante Frankenstein". Per arrivare là dove nessun botanico è mai giunto prima! Prefazione di Luca Boschi.
Un mondo di mondi. Alla ricerca della vita intelligente nell'Universo
Giulio Giorello, Elio Sindoni
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2016
pagine: 141
Almeno una volta, davanti alla bellezza del cielo notturno, ci siamo sentiti come al centro di un immenso palcoscenico, in un buio profondo incastonato da migliaia di stelle. Ma perché queste esistono, perché sono così tante e ci sarà magari qualcuno che da lassù ci sta guardando? Immanuel Kant sosteneva che la Via Lattea, l'unica galassia allora conosciuta, era "un mondo di mondi" e Giacomo Leopardi dava voce all'invidia delle stelle per il Sole perché anch'esse "vorranno avere i loro pianeti abitati e adorni come è la Terra". Lo scenario oggi si è enormemente ampliato: più di cento miliardi di galassie, da cento a quattrocento miliardi di stelle in ognuna di esse, e tutto questo solo per noi? Rispondere a questa domanda è la sfida raccolta dagli autori, che esplorano le tappe essenziali di un'avventura dell'immaginazione, dal mito antico alla scienza contemporanea: al confine tra tecnica e poesia, senza dimenticare la posta in gioco della "caccia all'extraterrestre", che potrebbe cambiare radicalmente le più profonde convinzioni circa il nostro pianeta e noi stessi.