Libri di Giuseppe Cerasa
Sipario siciliano. Storie di donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria
Giuseppe Cerasa
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2025
pagine: 180
Questo volume vuole essere una sequenza di passioni e di ricordi molto spesso inediti. Qui si intrecciano storie mai viste o sentite, parte di un patrimonio di emozioni che attraversano quasi 70 anni di vicende italiane: mondi che si illuminano e certezze che si spengono. E il racconto si snoda attraverso amori, passioni, riti irrinunciabili, violenze inaudite, diritti calpestati, bagliori rivoluzionari, storie letterarie non sempre scritte eppure raccontate con forza e lirismo. Speranze e violenze si alternano in queste pagine, vita e morte, luce e lutto, come del resto la storia della Sicilia ci ha insegnato in questi anni, ispirando e anticipando spesso scenari che si sono imposti a cavallo di due secoli nel mondo. E che qui vengono raccontati, capovolgendo l'angolo di partenza, illuminando le piccole cose, come un romanzo intimo.
Le vie del mare: il gran tour delle spiaggia italiane
Libro: Libro in brossura
editore: Gedi (Gruppo Editoriale)
anno edizione: 2023
pagine: 552
Una guida dedicata alle migliaia di chilometri di coste del nostro Paese. Le regioni bagnate dal mare saranno raccontate in decine di itinerari che metteranno in risalto tutte le bellezze paesaggistiche, le destinazioni turistiche nei borghi e nelle città, le peculiarità della costa, le spiagge più belle, i servizi e le realtà che permettono sport acquatici ed estivi, la storia, i porti turistici con tutte le informazioni, le ricette tipiche del territorio a base di pesce. Centinaia i consigli sulle tavole imperdibili, sui luoghi dove dormire per prolungare la sosta e su quelli dove trovare golosi souvenir da ogni territorio. Non mancheranno interviste a volti noti legati al mare. Introduzione di Giuseppe Cerasa.
Napoli maxima. Storie, luoghi e segreti. Guida alla capitale della fantasia
Libro: Libro in brossura
editore: Gedi (Gruppo Editoriale)
anno edizione: 2022
pagine: 476
«Napoli è inevitabile. La sua bellezza sovrasta ogni cosa. Ci vai a sbattere la faccia. Prima o dopo desideri Napoli, te ne innamori e ci vuoi tornare per sentire quelle voci, per guardare quei panni stesi per strada, per vedere montare le statuine del presepe, per farti una passeggiata e anche una corsetta sul lungomare, per sentire l'odore e il sapore di una pizza fumante. Per salire a Capodimonte o Posillipo e riscoprire che la città vista dall'alto è tutta un'altra cosa, è tutto un altro racconto, per poi riscendere ed entrare in un museo che da solo racconta le fasi più belle dell'archeologia. E infine per uscire e guardare l'orizzonte e ammirare un vulcano che mai più farà le bizze e ci farà gustare per sempre questa eterna bellezza. Questo e tanto altro ancora è Napoli e questa guida, che ha coinvolto decine di personaggi in un racconto avvincente, adesso ha l'ambizione di farla amare ancora di più e per sempre». (Dall'introduzione di Giuseppe Cerasa). Introduzioni di Giuseppe Cerasa, Gaetano Manfredi e Ottavio Ragone.
Molise. Guida ai sapori e ai piaceri della regione 2017-2018
Libro: Libro in brossura
editore: Gedi (Gruppo Editoriale)
anno edizione: 2017
pagine: 261
“Ci sono regioni che non ti aspetti, che nell'immaginario collettivo non sono legate ad una dimensione particolare, ad una storia consolidata, che fanno fatica a richiamare l'attenzione catalizzando gli interessi nazionali e internazionali. Ci sono regioni come il Molise che dal taglio del cordone ombelicale con l'Abruzzo non sono riuscite a dimostrare e comunicare diversità, originalità. Ma è solo apparenza, pensieri in superficie. Poi vai a guardare, vai a raccogliere storie, vai a catalogare eventi e testimonianze, scendi a toccare con mano la realtà che per seppur piccola dà segni di estrema vivacità. Mandi in parole semplici una esigua squadra di giornalisti che hanno come mission il completamento del quadro delle regioni Italiane e debbono allestire anche la guida di Repubblica dedicata ai sapori e ai piaceri del Molise, e allora ti accorgi che dalle pagine scritte viene fuori energia, identità di territorio. Viene fuori l'immagine di una Italia che vive la "lentezza" come un valore aggiunto, che scandisce il tempo contando i secondi e non passando direttamente alle ore. Che ha voglia di ben figurare e di mostrarsi nel suo abito della festa ma anche nei panni di ogni giorno. Di gente, meglio di una comunità, che fatica per risalire la china della notorietà e dell'attrazione mediatica e turistica, ma lo fa con passione, con forza, con la certezza di avere i numeri per stare sul palcoscenico e recitare un ruolo da protagonista. Ed ecco la prima Guida che Repubblica dedica al Molise, che racconta la storia e le storie dedicate ai tratturi, racconta le piazze che fanno da sfondo alla tradizione e al ripetersi nel tempo di riti e occasioni di popolo. Racconta i prodotti e gli itinerari del Molise, parla dei borghi, dei più piccoli che hanno le chiavi per aprire gli scrigni segreti della Regione. La Guida offre una carrellata di ricette di cuochi che hanno il volto vero di chi è abituato a stare ai fornelli e non davanti alle telecamere, offre uno scenario anche alle antiche ricette della memoria, giocando con la voglia di antico e di genuino che viene soddisfatta dai ricordi di chi ci racconta i vecchi segreti delle cucine e dei piatti molisani. Nella Guida c'è questo ed altro ancora per conoscere, amare e visitare una regione che vi sorprenderà.” (Dall'introduzione di Giuseppe Cerasa).
Colori di Roma. Catalogo della mostra (Roma, 5 febbraio-6 marzo 2008)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 95
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Auditorium Parco della Musica, 5 febbraio - 6 marzo 2008). La mostra nasce da un'iniziativa del quotidiano La Repubblica che ha invitato autori che si esprimono secondo diversi linguaggi a creare un'opera, e a contaminare gli stili, per le pagine culturali della cronaca di Roma. Una ideale tavolozza romana in cui le tinte forti o i passaggi delicati del racconto ispirato alla città, si incrociano, e spesso si fondono, con i toni decisi e le sfumature più delicate della pittura, ma anche del disegno e della fotografia.