Libri di Giuseppe Pagano
Basilica of Santo Spirito. A guide
Elena Capretti, Giuseppe Pagano
Libro
editore: La Vela Nuovi Autori
anno edizione: 2024
pagine: 88
Giacometti. Ediz. inglese e tedesca
Giuseppe Pagano
Libro: Libro in brossura
editore: Polyorama
anno edizione: 2018
pagine: 96
La vita monastica in Sant'Agostino. Commento al Salmo 132
Giuseppe Pagano
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2008
pagine: 122
I primi frutti
Giuseppe Pagano
Libro
editore: Kimerik
anno edizione: 2014
pagine: 194
Una serie di racconti riguardanti soprattutto il paese d'origine dell'autore, Santa Marina, nella Piana di Milazzo (ME). Episodi, luoghi e personaggi, descritti lungo un ampio arco di tempo, che dipingono una realtà ancora fortemente impregnata da antichi usi e tradizioni. Si va dalla "putìa" (bottega), ai siti più importanti di questo "piccolo mondo" così caro a Giuseppe Pagano, come la chiesa, la stazione, fino a narrare della Festa della Santa Patrona. Ma anche narrazioni strettamente connesse all'attualità, come il racconto "Calciofoli", testimonianza dell'estrema passione dell'autore per la Juventus, la sua squadra del cuore.
La baia di Odisseo
Giuseppe Pagano
Libro
editore: Kimerik
anno edizione: 2015
pagine: 136
Una storia di mare, di uomini intrepidi e d'amore. Lipari - Estate 1544. L'armata del corsaro ottomano Ariadeno Barbarossa si accinge a mettere sotto assedio le coste dell'isola. Storie di scontri a fuoco, inseguimenti, spedizioni punitive, incursioni notturne.
I ragazzi della V A
Giuseppe Pagano
Libro
editore: Kimerik
anno edizione: 2016
pagine: 108
"Era la fine degli anni '70, gli "anni di piombo", del terrorismo e delle Brigate rosse. Dagli Stati Uniti era arrivato il telefilm Happy Days, con protagonista Fonzie e il suo inconfondibile giubbotto di pelle. Con un giubbotto simile entrava spesso in aula l'ingegnere Marco Antonio Palestra, l'insegnante bergamasco di Impianti elettrici, che destò molta curiosità e impressione fin dalla prima lezione, specie per le sue frasi particolari e per il suo modo singolare e unico di spiegare, interrogare e mettere i voti, in una classe - la V A dell'I.T.I.S. di una cittadina della provincia messinese i cui ragazzi erano ben affiatati e non litigavano quasi mai. Una classe unica, con dei professori originali".
Le lacrime della bestia
Giuseppe Pagano
Libro: Copertina morbida
editore: Abrabooks
anno edizione: 2016
Verso l'isola
Giuseppe Pagano
Libro
editore: Kimerik
anno edizione: 2017
pagine: 148
Questo è il seguito de La baia di Odisseo, dopo la deportazione a Costantinopoli di ottomila abitanti di Lipari da parte del pirata ottomano Ariadeno Barbarossa.
LagoDiLuna
Mauro Fogliaresi
Libro: Libro in brossura
editore: Dominioni
anno edizione: 2024
pagine: 84
Vecchie immagini consumate dal tempo, nuove fotografie digitali, disegni: le visioni di Giuseppe Pagano dialogano con la poesia di Mauro Fogliaresi. Un gioco di sponde tra percorsi che ora si intrecciano, ora si dividono, sullo sfondo del lago di Como che ha visto i due autori nascere e crescere, accomunati dalla passione per le sue atmosfere invernali, i suoi riflessi, i suoi messaggi – a volte discreti – da scoprire. E la sua luna.
L'ultima missione del Conte
Giuseppe Pagano
Libro: Copertina morbida
editore: Kimerik
anno edizione: 2019
pagine: 116
Il piemontese Conte di Carmagnola, il migliore agente segreto di Cavour, stava partecipando alla caduta del Regno delle Due Sicilie convinto di combattere contro la povertà dei coloni agricoli, la rapacità e la protervia dei nobili, l'ignoranza turpe e la superstizione, il fanatismo, l'idolatria, la sregolatezza dei costumi, l'immoralità, la corruttela di impiegati e magistrati pubblici, la rapina, il malversare. Insomma, il male. Questo gli avevano raccontato fosse il Sud. Ma quanto gli succede nella piana di Milazzo prima della battaglia del luglio 1860 gli farà cambiare idea.
Il disorientato
Giuseppe Pagano
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2021
pagine: 254
La realtà quotidiana, contrariamente a quella dei film, non termina con la parola fine su uno schermo, e i suoi protagonisti, volenti o nolenti che siano, continuano a viverla fino alla fine dei loro giorni. Anche quella di Corrado Toti non si sottrae a questa regola. Corrado è un idealista di Sinistra, ex comunista, ma si trova di fronte alla difficile realtà della vita quotidiana e alle conseguenze del tempo che passa, al tramonto di ogni certezza, a un passato che non passa, a un dramma familiare sempre vivo. Scoppiasse pure la bomba atomica, arrivassero gli E.T., certe convinzioni sul corretto svolgimento della vita sociale, certi valori di Sinistra, fanno parte del suo DNA, il quale da una parte ha la difficoltà di mantenere fermi quei punti, dall'altra la necessità di continuare a cambiare. Giunto nel «mezzo del cammin di sua vita», Toti cerca di imboccare una nuova fortunatissima strada che gli servirà per descrivere la crisi politica ed esistenziale nella quale stava smarrendo la via diritta. Descriverà un po' se stesso, e un po' i turbamenti della sua generazione.