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Libri di Henry Miller

Parigi 1928

Henry Miller

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2020

pagine: 155

"Nexus", la terza parte della Crocifissione in rosa, termina con la partenza di Henry Miller per Parigi: "Parigi 1928" è la cronaca di quel viaggio a lungo sognato dell'autore americano: la Parigi degli anni folli, dove non solo è possibile inebriarsi della nuova cultura degli intellettuali francesi a lungo ammirati dal grande scrittore americano, Cocteau, Soutine, Ernst, Tzara, Aragon, Cendrars, Varèse, ma anche dove ricongiungersi ai grandi espatriati americani, prima di tutti Hemingway e Fitzgerald, nella ricerca non solo di una cultura più innovativa e più libera, ma anche di un ambiente e di una vita completamente diversa dal puritanesimo della madre patria. D'altronde, è difficile immaginare una città che più corrisponda alle attese di Henry Miller che, dopo questo primo viaggio con la moglie June (nel romanzo chiamata Mona), vi si stabilirà definitivamente, senza June, fino alla scoppio della guerra e dove pubblicherà "Tropico del Cancro", "Tropico del Capricorno" e "Primavera nera", che per il loro contenuto erotico saranno introdotti negli Stati Unito solo clandestinamente. Come sempre in Miller, anche in "Parigi 1928" è difficile segnare il confine tra diario e romanzo, tra cronaca e invenzione, e la narrazione procede secondo lo stile pirotecnico di Miller, nel quale fatti quotidiani, osservazioni fulminanti, incontri stupefacenti e, naturalmente, eros si fondono in uno stile che sta alla base della nuova letteratura del Novecento.
16,50 15,68

Sexus

Sexus

Henry Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2013

pagine: 544

Un matrimonio finisce, per Henry Miller. Un nuovo matrimonio inizia, per Henry Miller: è quello con la sensuale, misteriosa ballerina Mona (o June? Anche il nome sfugge a ogni possesso). Grande protagonista letterario della rivoluzione sessuale, Miller in questo romanzo abbandona ogni freno e ci narra gli incontri ardenti e tumultuosi con le molteplici donne della sua vita, nella cornice di una società americana messa provocatoriamente a nudo. Un romanzo dove il sesso serve a contestualizzare riflessioni filosofiche e psicologiche, una pietra dello scandalo messa al bando per quindici anni negli Usa, dove il libro fu pubblicato solo nel 1965.
16,00

Storia di una passione. Lettere 1932-1953

Anaïs Nin, Henry Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2019

pagine: 544

Vent'anni di lettere che mettono a nudo un rapporto sentimentale che si rivela più carnale e terreno di quanto si immaginasse. L'incontro tra Anais Nin e Henry Miller non è un semplice incontro culturale, basato solo su affinità intellettuali. Dalla frammentarietà delle lettere emerge una storia intensa, che si racconta da sola tra dichiarazioni d'amore, ricatti, gelosie e tenerezze. L'epistolario è anche il resoconto di una grande amicizia che rimase intatta lungo tutta la vita dei due scrittori.
15,00 14,25

Ultime intimità

Henry Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Ripostes

anno edizione: 2018

pagine: 96

Henry Miller racconta la sua vita e le sue opere attraverso una serie di interviste durate una settimana, rese nel '79 a due anni dalla morte, nella sua casa di Pacific Palisades (Los Angeles), allo scrittore e giornalista belga Pascal Vrebos. In dialoghi lucidi e vivaci, perentori e gioiosi secondo il suo temperamento, lo scrittore ottantottenne ci dice ciò che pensa e sente intorno agli eterni problemi: della creazione artistica, del basso e dell'alto della vita, della follia, della morte, dell'amore.
9,90 9,41

Giorni tranquilli a Clichy

Henry Miller

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 2018

pagine: 173

All'uscita del libro, nel 1956, un critico scrisse che con "Giorni tranquilli a Clichy" la letteratura si era spinta in territorio nemico molto più oltre di quanto fino a quel momento avesse osato. E non solo, verrebbe da aggiungere: aveva scoperto come può essere attraente quel territorio. Lo sono i rapporti crudi fra i due protagonisti del libro, Carl e Joey, e le professioniste del quartiere, e fra Carl e Colette, la vagabonda quindicenne che lui invita a vivere con loro. Lo sono i continui sconfinamenti fra esperienza e finzione. Lo è, soprattutto, la forma stessa che il libro assunse, quando Miller decise di costruirlo intorno alle immagini scattate dal più grande conoscitore di quella notte calda, sporca e vertiginosa che un tempo chiamavano Parigi: Brassaï. Sono pagine, quelle di Miller, che forse davvero oggi nessuno oserebbe più scrivere: ma che, per fortuna, possiamo ancora leggere.
18,00 17,10

Il sorriso ai piedi della scala

Henry Miller

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2016

pagine: 79

"Questa è la sola storia vera che io abbia raccontato fino adesso," dice Miller nell'epilogo scritto per questo racconto. Un'affermazione strana perché si tratta forse della sua unica storia di fantasia pura. Ma Miller chiarisce: "I miei personaggi sono tutti reali, presi dalla vita, dalla mia vita, mentre Augusto è l'unico che nasce dal regno della fantasia. Ma che cos'è questo regno della fantasia che ci circonda e assedia da ogni parte, se non la realtà stessa?". Nella storia di Augusto, il clown geniale e disperato che recita ogni sera "il dramma dell'iniziazione e del martirio", Miller ha voluto parlare del vero artista e del suo faticoso percorso.
7,00 6,65

Nexus

Henry Miller

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2014

pagine: 383

Nexus contiene elementi autobiografici e racconta di come Miller si sia trovato a poco a poco fuori gioco dal proprio matrimonio. La moglie Mona (June nel romanzo) stabilisce difatti una relazione sempre più intima con un'altra donna: Anastasia (Jean). La nuova coppia abbandona Miller a se stesso per fuggire insieme a Parigi. Ma a un certo punto Mona ritorna da lui di propria volontà. Insieme decideranno di tornare ancora una volta a Parigi, la città tanto amata dallo scrittore americano fin dagli anni trenta.
12,00 11,40

Plexus

Henry Miller

Libro: Copertina morbida

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2013

pagine: 605

Scritto nel 1953, "Plexus" è la seconda parte del trittico "La Crocifissione rosea", un'opera scritta da Miller negli anni che vanno dal 1949 al 1960. In questa opera autobiografica Miller racconta gli anni del suo soggiorno newyorkese e del suo incontro con la sua seconda futura moglie (nel romanzo tratteggiata con il nome di Mona). Tema costante nel libro è la vocazione artistica del giovane scrittore, che da Mona viene incoraggiato con forza a scrivere, inducendolo a rifiutare ogni impiego fisso. Al mantenimento di entrambi avrebbe pensato lei, e non sempre con metodi ortodossi. È un romanzo dove il sesso torna utile per contestualizzare anche riflessioni filosofiche e psicologiche, con cui Miller critica con forza il modello di vita americano: una vera e propria pietra dello scandalo messa al bando per quindici anni negli Usa.
14,00 13,30

Tropico del cancro

Henry Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2013

pagine: 272

Nell'incantata, effervescente Parigi degli anni trenta, precisamente nel 1934, viene pubblicato da un piccolo editore un libro intitolato "Tropico del Cancro": sarà la miccia di uno scandalo morale e di un'insurrezione letteraria che attraverserà tutto il secolo. Negli ambienti più conservatori si parla di pornografia, nei caffè avanguardisti si inneggia alla rivoluzione: la verità è che "Tropico del Cancro" è uno dei grandi capolavori della letteratura novecentesca, un romanzo autobiografico insostituibile per la forza e la fluidità del suo linguaggio, la potenza del suo immaginario, la vivida resa degli ambienti e dei caratteri. È lo stesso Miller a parlarci di sé in prima persona, a raccontarci dei suoi amici, dei miseri eppure vibranti quartieri che attraversano e vivono. Di ubriachezza in ubriachezza, di donna in donna, di rissa in rissa, di illuminazione in illuminazione. Con una scrittura travolgente e fluviale, che trasfigura ogni evento delle piccole, eccezionali vite che sono le vite di tutti noi, facendole diventare un'epica nuova, l'epica dell'essere umani, un'epica che cantiamo tutti ritrovando in noi la sete di libertà di questo scrittore. Con contributi di Mario Praz.
13,00 12,35

Prime impressioni della Grecia

Henry Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Ibis

anno edizione: 2006

pagine: 80

Nel 1971, dalle carte lasciate dal poeta Seferis, è emerso il taccuino che raccoglie gli appunti del primo viaggio in Grecia di Henry Miller. Si tratta degli appunti di viaggio scritti da Miller neI 1939, quando aveva lasciato Parigi, dove aveva vissuto per dieci anni, ma dove ormai incombeva la guerra. La scoperta della Grecia costituisce per Miiler un'esperienza eccezionale: qui ritrova una vitalistica passione per la natura, per i paesaggi, per gli abitanti, il mare e il sole della Grecia gli fanno dimenticare Parigi. Tornato poi a New York, Miller scrive "Il Colosso di Marussi", in cui riversa l'esperienza della Grecia, ma la prima testimonianza di questo ritrovato entusiasmo è nel piccolo quaderno di appunti che vedrà la luce molto più tardi, poiché è rimasto inedito per oltre trent'anni e viene qui proposto in prima edizione italiana.
9,00 8,55

Il colosso di Marussi

Henry Miller

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2000

pagine: 234

Questo libro appartiene a una di quelle "prove" a cui molti grandi scrittori si sono sottoposti: il "viaggio in Grecia". Miller ha restituito l'intensità e la vibrazione di quei luoghi, il loro "anemos", che subito avverte chi vi giunge. Insieme alla Grecia arcaica, Miller sa far rivivere la Grecia perenne e di ogni giorno, negli incontri occasionali e soprattutto nel ritratto e nelle avventure di un amico: il poeta e saggista Ghiorgos Katsimbalis, il "colosso di Marussi", una figura di adorabile orco.
20,00 19,00

I libri nella mia vita

I libri nella mia vita

Henry Miller

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2014

pagine: 414

Che i libri si possano incontrare - prima ancora che leggere - così come si incontrano "altri fenomeni della vita e del pensiero", e che della vita facciano parte "quanto gli alberi, le stelle, o il letame", è l'aureo presupposto su cui poggia questo "libro sui libri" di Henry Miller, caso anomalo e inclassificabile, riconducibile forse soltanto al genere immaginario dell''autobibliografia. Pochi scrittori hanno saputo rivelare se stessi come Miller attraverso quegli incontri, e queste pagine, lungi dall'essere un catalogo erudito, assomigliano piuttosto a una tortuosa e camuffata confessione. Dall'eccentrico estremo di John Cowper Powys a Richard Jefferies, panpsichista romantico, dall'adorato Cendrars a Jean Giono e Rider Haggard: "I libri nella mia vita" è anche una guida che permette di scoprire e riscoprire, accanto ai grandi intoccabili della letteratura, una vasta tribù di autori sconosciuti o presto dimenticati, ma non per questo meno vivi. La storia segreta di ogni vero lettore non è fatta di tutti i libri che ha letto, e nemmeno di quelli più significativi o più belli - sembra avvertirci Miller -, ma soprattutto di alcuni, a volte non più di una manciata, che si distanziano enormemente dagli altri. Sono quei libri che, "come certi rari individui, aumentano la vita", e sembra siano stati scritti apposta per noi.
24,00

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