Libri di Ida Soldini
Roma, Bisanzio, Mosca. Le concezioni di «impero» e di «popolo di Dio» nello sviluppo culturale dell'Europa orientale
Endre von Ivánka
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2019
pagine: 192
Gli antichi romani pensavano che, grazie alla qualità ideale del loro ordinamento giuridico, potessero mirare a realizzare una comunità umana universale. Anche i cristiani, avendo ricevuto un mandato da parte di Dio di riunire tutti gli uomini in un solo popolo, si trovavano con una missione universale in questo mondo. Come coordinare queste concorrenti pretese di universalità da parte dell’Impero e della Chiesa? In questo libro, il bizantinista Endre von Ivánka affronta questa domanda esaminando differenti concezioni di “impero” e di “popolo di Dio” in tre epoche storiche: la prima dall’ascesa dell’imperatore Augusto fino alla caduta dell’Impero d’Occidente nel 476; la seconda dall’affermarsi dell’Impero Bizantino fino alla sua caduta nel 1453. L’ultima considera gli sviluppi all’interno dell’ortodossia russa fino alla Rivoluzione d’ottobre. Secondo von Ivánka, le importanti differenze tra cattolici e ortodossi nella concezione del rapporto tra Chiesa e Stato sono da ricondurre più a fattori storici che a eventuali influssi culturali sui bizantini, estranei alla tradizione europea. Alcuni importanti eventi storici degli ultimi due secoli potrebbero inoltre accendere la speranza di un riavvicinamento dei due ambiti culturali e religiosi.
Il trascendentale del bello, causa della razionalità. Estetica drammatica in Platone e in Hans Urs von Balthasar
Ida Soldini
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2024
pagine: 394
“Hans Urs von Balthasar è l’unico autore che abbia avuto l’audacia di riconoscere al bello una posizione essenziale e centrale del pensiero. Una colonna portante senza la quale verrebbe a mancare una parte essenziale del pensiero. Nella bellezza si rende evidente una verità che per secoli è stata oggetto di indagine e ricerca filosofica e teologica. Prima di lui, solo Platone osò tanto. La verifica che proprio questo non sia un azzardo - ingenuo, sentimentale e ultimamente sfacciato - è il contenuto di questo libro, che affronta uno dei temi più affascinati del pensiero umano”.
L'ebreo Gesù di Nazaret. Un contributo al dialogo fra Jacob Neusner e Benedetto XVI
Achim Buckenmaier, Rudolf C. Pesch, Ludwig Weimer
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2011
pagine: 152
Il primo volume dell'opera di Benedetto XVI su Gesù di Nazaret (2007) ha suscitato nuovo interesse intorno al libro di Jacob Neusner "Un rabbino parla con Gesù", la cui prima edizione risale al 1993: vi è documentato infatti un dialogo tra il papa e il rabbino grazie al quale si sono aperte importanti prospettive per il dialogo ebraico-cristiano. I tre autori di questo "L'ebreo Gesù di Nazaret", da parte loro, cercano di contribuire al consolidamento di questo dialogo ricco di promesse. E così avviene che, in corso d'opera, suggeriscano anche alcuni decisivi spunti di comprensione della persona di Gesù e della riflessione teologica su di lui.