Libri di Ida Tiberi
La grotta dei cervi e la preistoria nel Salento. Ediz. italiana e inglese
Elettra Ingravallo, Giorgia Aprile, Ida Tiberi
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2019
pagine: 168
Il volume traccia la storia del genere Homo attraverso le varie epoche e in particolare le vicende legate alle grotte, del Salento ma non solo. Per tutta la durata della preistoria le grotte hanno offerto riparo e protezione e sono state considerate il luogo ideale per entrare in contatto col divino e con il mondo "di sotto". Fin dal Paleolitico l'uomo le ha utilizzate come abitazione, e anche per allestire cerimonie, praticare riti, seppellirvi i morti, rendendole dunque imprescindibile punto di ritrovo e socializzazione. In particolare il libro analizza la Grotta dei Cervi (Porto Badisco - Otranto), frequentata a partire dal 6.000 a.C. e fino all'Età messapica e romana, uno dei monumenti d'arte parietale più importanti del Mediterraneo, nota come la Cappella Sistina della preistoria per la ricchezza delle raffigurazioni. Sede di cerimonie collettive in onore della Grande Madre, vi sono confluite genti da tutto il bacino del Mediterraneo, fino a farne un fondamentale crocevia per stringere patti, scambiarsi doni, incontrare persone di altri luoghi. Il fascino delle pitture che si snodano lungo le pareti della Grotta dei Cervi racconta di un linguaggio che, nella condivisione di codici espressivi, non conosce barriere territoriali.
Serra Cicora tra VI e V millennio a.C.
Ida Tiberi
Libro
editore: Ist. Italiano di Preistoria
anno edizione: 2011
pagine: 271
I tumuli della necropoli di Salve. Architetture e rituali nell'ideologia funeraria dell'età del rame
Giorgia Aprile, Elettra Ingravallo, Ida Tiberi
Libro: Libro in brossura
editore: Edipuglia
anno edizione: 2018
pagine: 164
La necropoli di Macchie Don Cesare nel territorio di Salve (LE) ha aggiunto nuovi dati alla conoscenza dei costumi funerari dell'eneolitico meridionale: ha rivelato, infatti, la pratica dell'incinerazione sotto tumulo affermatasi tra la metà del IV e il III millennio a.C.