Libri di Ilaria Miarelli Mariani
Dipinti dell'Ottocento. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2025
pagine: 296
Il volume è il primo di due libri dedicati alle vaste collezioni della pittura dell'Ottocento del Museo di Roma di Palazzo Braschi. I dipinti, conservati soprattutto nei depositi, provengono da acquisti e lasciti, tra cui si distinguono i nuclei principali provenienti dai pittori ottocenteschi Guglielmo De Sanctis e Cesare Mariani. In particolare il nucleo di De Sanctis, accanito collezionista, raccoglie non solo sue opere, ma di quasi tutti gli artisti romani e internazionali con cui era entrato in contatto nel corso della sua lunga vita.
Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona
Luigi Gallo, Ilaria Miarelli Mariani
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2024
pagine: 80
Attraverso sei straordinari capolavori dell’arte, il volume pone l’attenzione sull’importanza della collezione della Pinacoteca Civica “Francesco Podesti” di Ancona, testimonianza del livello altissimo della committenza locale. Tra le opere di Olivuccio Ciccarello, Carlo Crivelli, Lorenzo Lotto e Guercino, spicca indubbiamente la monumentale Pala Gozzi di Tiziano. I dipinti, fortemente legati alla storia di Ancona, descrivono un percorso artistico frutto di importanti contaminazioni tra correnti che hanno reso la città depositaria di assoluti capolavori tra il XV e il XVII secolo.
Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo. Catalogo della mostra (Roma, 24 ottobre 2024-23 marzo 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il catalogo della mostra Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, allestita al Museo di Roma di Palazzo Braschi (24 ottobre 2024 - 23 marzo 2025), rende visibile la presenza delle numerose artiste che dal XVI al XIX secolo hanno fatto dell’Urbe il loro luogo di studio e di lavoro, anche solo per periodi brevi ma sempre decisivi. Partendo dalle artiste presenti nelle collezioni capitoline, come Caterina Ginnasi, Maria Felice Tibaldi (Subleyras), Angelika Kauffmann, Laura Piranesi, Louise Seidler ed Emma Gaggiotti (Richards), le cui opere non sempre sono esposte, la mostra prevede la presenza di altre importanti pittrici attive in città, tra cui Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi, Giovanna Garzoni e tante altre ancora, talvolta meno note, ma il cui "corpus" si sta ricostruendo in questi ultimi decenni di ricerca. La mostra e il catalogo indagano il progressivo inserimento delle pittrici nel mercato internazionale, con il faticoso conseguimento del pieno accesso alla formazione e alle più importanti istituzioni della città, quali l’Accademia di San Luca e l’Accademia dei Virtuosi al Pantheon, approfondendo poi i numerosi generi pittorici a cui si sono lungamente applicate. Con questa impresa si intende colmare un silenzio storiografico durato decenni, mostrando una produzione ricca, variegata e di assoluta capacità artistica, tuttavia spesso relegata in confini ristretti. Oltre ad approfonditi saggi, arricchiscono il catalogo 134 schede delle opere in mostra, 54 biografie delle artiste indagate, centinaia di tavole a colori e due mappe della città che illustrano i luoghi di vita e lavoro, oltre ai siti in cui è possibile vedere ancora oggi le opere delle artiste attive a Roma.
Il «Tiziano inglese». Thomas Lawrence e l’Italia
Ilaria Miarelli Mariani, Pier Ludovico Puddu
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2022
pagine: 166
Nel presente volume sono indagati i legami tra Sir Thomas Lawrence (1769-1830) – l’acclamato ritrattista di Giorgio IV e dell’aristocrazia inglese, membro e presidente della Royal Academy dal 1820 – con la cultura pittorica italiana. Nel maggio 1819 è inviato a Roma dal reggente e futuro re Giorgio di Hannover per eseguire i ritratti di papa Pio VII e del suo Segretario di Stato Ercole Consalvi, per la Waterloo Chamber del castello di Windsor, progetto pittorico che doveva rendere omaggio agli ‘attori’ della sconfitta di Napoleone. Il pittore rimase incantato dalla città, ancora considerata la ‘Capitale delle Arti’, e vi si fermò per sette mesi. Qui entrò in contatto con diverse figure di spicco, frequentando regolarmente artisti del calibro di Antonio Canova e Vincenzo Camuccini e venendo accolto in vari circoli culturali, in primis quello di Elizabeth Hervey, duchessa di Devonshire. L’amore per l’arte italiana, già coltivato in patria, si consolida profondamente, portandolo poi a intensificare gli acquisti per la sua straordinaria e immensa collezione di disegni di artisti italiani, in particolare quelli di Raffaello e Michelangelo.
La storia dell'arte illustrata e la stampa di traduzione tra XVIII e XIX secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Campisano Editore
anno edizione: 2022
pagine: 656
“Un coup d’oeil sur l’objet ou sur sa représentation en dit plus qu’une page de discours” (Diderot, Encyclopédie, 1751). Un concetto rivoluzionario per la storia dell’arte, in cui l’immagine prende il sopravvento sulla sua evocazione ekphrastica. Nel Settecento si assiste infatti alla “difficile nascita del libro d’arte” (Haskell): fino all’avvento della fotografia, è la stampa di traduzione, spesso al semplice contorno ed eseguita rigorosamente al cospetto dell’opera, a essere la protagonista indiscussa della nuova storia dell’arte. Nel volume, che approfondisce gli spunti emersi durante il Convegno internazionale di studi La stampa di traduzione e la storia dell’arte illustrata (Università degli Studi di Chieti “G. D’Annunzio”, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze sociali, 10-11 giugno 2021), attraverso una pluralità di voci e di temi, si è tentato di fare il punto sulle ricerche in corso su quel particolare momento aureo della stampa di traduzione come parte integrante della produzione storico-artistica. Il volume è suddiviso in varie sezioni: I. La stampa di traduzione tra riflessione e dibattito; II. Storiografie e imprese editoriali; III. La stampa di traduzione oltre i confini storiografici, IV. Musei e collezionismo; V. Riprodurre le glorie locali tra Medioevo e Primo Rinascimento; VI. Le stampe che imitano i disegni; VII. Tradurre i grandi maestri; VIII. Le tecniche e il colore.
Seroux D'Agincourt e l'histoire de l'art par les monumens. Riscoperta del Medioevo, dibattito storiografico
Ilaria Miarelli Mariani
Libro
editore: Bonsignori
anno edizione: 2005
pagine: 290
Lettere d'artista. Per una storia transnazionale dell'arte (XVIII-XIX secolo)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 360
Esito conclusivo del programma di ricerca internazionale Lettres d’artistes. Pour une nouvelle histoire transnationale de l’art, XVIIIe-XIXe siècles, questo volume esplora le corrispondenze degli artisti quale fonte di una (nuova) storia dell’arte che privilegia un’ottica transnazionale. I saggi qui riuniti pongono in primo piano la natura dialogica della lettera, strumento in grado di collegare luoghi e tenere unite persone lontane, ma anche di suggellare nuovi incontri (o scontri) tra culture, cose, lingue diverse. La prima sezione Incontri, transiti, geografie, che propone una storia dell’arte intesa come storia di attraversamenti di spazi e confini, ripercorre la costruzione di reti intellettuali e culturali tra artisti e tra istituzioni, attraverso le quali emerge un nuovo discorso sull’arte e sul ruolo dell’artista. Nella seconda sezione Generi e tipologie si analizzano i formati e i linguaggi delle lettere d’artista, incluse tipologie sin qui poco indagate quali i carteggi familiari o le lettere di presentazione e raccomandazione, come occasioni di definizione delle identità professionali e come pratica sociale. Infine la terza sezione, La lettera come patrimonio nazionale, è dedicata alla fortuna o sfortuna materiale e intellettuale delle lettere d’artista, al fenomeno ottocentesco dell’ingresso degli epistolari artistici nelle raccolte pubbliche, alla formazione delle autografoteche, all’utilizzo degli epistolari nella trama narrativa delle biografie artistiche. Contributi di Liliana Barroero, Carolina Brook, Giovanna Capitelli, Stefano Cracolici, Tiziano Casola, Maria Pia Donato, Ilenia Falbo, Erminia Irace, Annalisa Laganà, Donata Levi, Carla Mazzarelli, Susanne Adina Meyer, Ilaria Miarelli Mariani, Leonardo Mineo, Teresa Montefusco, Chiara Piva, Valter Rosa, Valeria Rotili, Simona Troilo, Francesca Valli, Arnold Witte.