Libri di Ilenia Massa Pinto
Elementi di diritto costituzionale
Mario Dogliani, Ilenia Massa Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: XXV-556
"Non sono trascorsi nemmeno due anni dalla precedente edizione di questo manuale. Eppure da allora lo spirito del tempo è cambiato in modo profondo. Allora scrivemmo che concepivamo questo manuale come una sorta di palinsesto, pronto a ricevere una sovrascrittura, necessaria per più motivi, il più urgente dei quali sarebbe stato la necessità di adeguarlo alle modificazioni che le leggi di revisione costituzionale ed elettorale, allora in corso di discussione, avrebbero eventualmente introdotto. Ribadivamo però che questo è un manuale che «sta dentro la cultura del Novecento e non concede niente di sostanziale alla novità dei tempi, perché la polvere è ancora troppo spessa». L'idea centrale era — e rimane — quella di riproporre le ragioni della Costituzione del 1947 come grande progetto di organizzazione politico-sociale complessiva. Un progetto che porta dentro di sé il conflitto dal quale è nato (si può dire che la Costituzione avrebbe voluto ridefinire i termini del conflitto politico così come si era configurato negli ultimi decenni dell'Ottocento), e che era stato concepito da autori che erano perfettamente consapevoli della lotta che sulla sua interpretazione/attuazione si sarebbe immediatamente scatenata. Che dire ora, dopo che il processo di revisione costituzionale si è schiantato contro l'esito del referendum del 4 dicembre 2016 e con esso il progetto di un nuovo sistema elettorale, entrambi frutto di una concezione della politica e delle istituzioni che — dicevano i suoi fautori — sarebbe stata "rigeneratrice" e che avrebbe gettato alle spalle la zavorra Otto-Novecentesca che ancora grava sulla società italiana? Si potrebbe dire che non è cambiato nulla. Dalla retorica insistita, martellante, del revisionismo costituzionale si è passati al silenzio totale. L'intera vicenda riformistica, quarantennale, non è stata oggetto di un minimo di riflessione. Da parte di (quasi) nessuno. Non dai vinti, che avrebbero dovuto sforzarsi di comprendere perché una visione generale della politica, e conseguentemente delle istituzioni, pensata come palingenetica, non sia riuscita a farsi strada. Ma nemmeno dai vincitori. Che si sono comportati come se avessero vinto una partita a braccio di ferro. Finita la partita, finito tutto. Come se si fosse evitato di essere cacciati da un paradiso perduto." (Dalla Premessa)
L'ambiente e la sua cura
Ilenia Massa Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2024
pagine: 496
Il volume raccoglie gli atti delle Giornate di Studio (14-15 settembre 2023) dedicate al tema "L'ambiente e la sua cura" e organizzate nell'ambito dell'offerta formativa del corso di Dottorato in Diritti e Istituzioni dell'Università di Torino - XXXVIII ciclo -, con l'obiettivo di riflettere, in una prospettiva interdisciplinare, su una sfida epocale che coinvolge poteri pubblici, comunità scientifiche e società civile.
Il principio costituzionale di fraternità nel diritto francese
Michel Borgetto
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 80
La decisione del Conseil constitutionnel (n. 2018-717/718 QPC del 6 luglio 2018) che, per la prima volta esplicitamente nel contesto francese, ha riconosciuto valore costituzionale alla fraternità, è stata l'occasione per Michel Borgetto di ritornare sul tema affrontato nell'insuperata monografia del 1993, La notion de fraternité en droit public français. Le passé, le présent et l'avenir de la solidarité (Parigi, LGDJ). Secondo l'A. tale riconoscimento può essere compreso solo alla luce della storia: lo studio del ruolo svolto e del posto occupato dall'idea di fraternità dal suo avvento sulla scena giuridica - e cioè dalla Rivoluzione francese - fino ad oggi mostra chiaramente come l'idea abbia effettivamente operato, con cadenza periodica, quale principio ispiratore del diritto pubblico. La ricostruzione storica ci restituisce un'idea di fraternità quale indefettibile principio sotteso a ogni forma di convivenza umana (nelle relazioni tra singoli, tra gruppi e anche tra Stati) che non voglia rivelarsi infine autodistruttiva e che implica in ultima analisi l'adempimento, in ogni sua possibile declinazione, del dovere di comprendere le ragioni e le esigenze dell'Altro, anche in quanto irriducibilmente diverso.
La superbia del legislatore di fronte alla «natura delle cose»
Ilenia Massa Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: VIII-106
Costituzione e fraternità. Una teoria della fraternità conflittuale: «come se» fossimo fratelli
Ilenia Massa Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2011
pagine: X-248
Il principio di sussidiarietà. Profili storici e costituzionali
Ilenia Massa Pinto
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 2003
pagine: X-410
Il Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Una prospettiva costituzionale
Giorgia Casalone, Antonella Sciortino, Ilenia Massa Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2023
pagine: 132
Il Dipartimento di Studi per l'Economia e l'Impresa dell'Università del Piemonte Orientale organizza annualmente il Corso di Alta formazione in Diritto costituzionale, destinato a giovani studiosi desiderosi di approfondire tematiche di ambito costituzionalistico, affrontate monograficamente in tre distinte giornate di lavoro. La didattica di ciascuna giornata è affidata ad un docente impegnato in una lezione seguita dalla riflessione condivisa con i frequentanti. La Nona edizione si è svolta a Novara dal 14 al 16 settembre 2022 e ha affrontato il tema "Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una prospettiva costituzionale".
Elementi di diritto costituzionale
Mario Dogliani, Ilenia Massa Pinto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: XIX-538
Questo manuale costituisce, nell'intenzione degli autori, una sorta di palinsesto, pronto a ricevere una sovrascrittura, necessaria per più motivi. Il più urgente consisterà nella necessità di adeguarlo alle modificazioni che le leggi di revisione costituzionale ed elettorali, oggi in corso di discussione, eventualmente avranno introdotto. Delle future ed ipotetiche riforme qui non si tratta, se non in controluce, per ribadire che questo è un manuale novecentesco. Sta dentro la cultura del Novecento e non concede niente di sostanziale alla novità dei tempi, perché la polvere è ancora troppo spessa. Anche pronunciarsi chiaramente sull'evoluzione della forma di governo è impossibile, a meno di scambiare "le discese ardite e le risalite... e poi ancora in alto con un grande salto", che continuamente compiono molti scrittori di cose politiche (esperti di "fasi" brevi), con la verità effettuale. L'idea centrale è quella di riproporre le ragioni della Costituzione del 1947 come grande progetto politico, che non significa evidentemente progetto di un grande complesso di politiche già univocamente definite in nuce, ma come un grande progetto di organizzazione politico-sociale complessiva.