Libri di John Grinder
I modelli della tecnica ipnotica di Milton H. Erickson
Richard Bandler, John Grinder
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1984
pagine: 236
Come dice lo stesso Erickson nella sua prefazione, "questo libro non costituisce certo una descrizione completa delle mie metodologie, tuttavia spiega il mio modo di lavorare molto meglio di quanto io stesso non riuscirei a fare". In questo volume Bandler e Grinder intendono presentare al lettore, in maniera facilmente accessibile e graduale, alcuni degli schemi tipici del comportamento tenuto da Erickson quando opera con l'ipnosi, un modello esplicito che gli dia modo di servirsi di queste capacità nel suo stesso lavoro. L'opera comprende tre fasi o livelli di modellamento. La Parte I contiene alcuni articoli di Erickson, esempi stimolanti del suo lavoro personale, con un commento parallelo in cui si individuano gli schemi del suo comportamento. Nella Parte II questi schemi vengono ripartiti nei loro raggruppamenti naturali, allo scopo di dare al lettore un criterio generale sia per comprendere l'opera di Erickson, sia per organizzare la sua esperienza personale dell'ipnosi. La Parte III è un'esposizione esplicita, effettuata per gradi, degli schemi individuati nella I e nella II Parte, e si propone di fare acquisire al lettore la capacità di costruire ciascuno schema attraverso la comprensione delle sue caratteristiche formali, nella convinzione che egli potrà avvantaggiarsi, a beneficio del proprio lavoro personale, degli schemi di comportamento di Erickson.
La ristrutturazione. La programmazione neurolinguistica e la trasformazione del significato
Richard Bandler, John Grinder
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1983
pagine: 216
Tra le tecniche isolate da Bandler e Grinder con un minuzioso studio della pratica terapeutica dei 'maghi' della psicoterapia (tra i quali, ormai, conviene annoverare loro stessi), una delle più efficaci e potenti è quella che essi chiamano la 'ristrutturazione'. Essa consiste nel cambiare il quadro entro il quale una persona percepisce certi eventi, allo scopo di cambiare il significato degli eventi stessi. Quando il significato cambia, le reazioni e i comportamenti della persona cambiano anch'essi. Ma se l'idea è semplice, praticarla è tutta altra cosa, e qui Bandler e Grinder mettono a disposizione del lettore tutta la loro maestria nel penetrare, segmentare, serializzare e schematizzare un comportamento complesso in costituenti minimi, che il terapeuta può praticare fino a farne delle unità di reazione automatiche, così come è automatizzata la maggior parte delle azioni connesse, poniamo, con la guida dell'automobile (o con il nuoto, la corsa, ecc.). A questo punto, e solo a questo punto (in questo gli autori sono molto espliciti), sarà possibile per il terapeuta applicare creativamente e liberamente la tecnica complessa della ristrutturazione. Mettere il lettore in condizione di raggiungere tale perizia è lo scopo di questo libro-seminario, scritto con la vivacità, l'intelligenza e l'immediatezza che caratterizza l'insegnamento 'dal vivo' della programmazione neurolinguistica.
La struttura della magia
Richard Bandler, John Grinder
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1981
pagine: 416
"È uno strano piacere scrivere l'introduzione a questo libro, perché Bandler e Grinder hanno fatto qualcosa di simile a ciò che i miei colleghi e io abbiamo cercato di fare quindici anni fa. Il compito era facilmente definibile: dare origine a una base teorica appropriata per la descrizione dell'interazione umana. Sono riusciti a fare della linguistica una base teorica e al tempo stesso uno strumento terapeutico. Ciò assicura loro un duplice controllo sui fenomeni psichiatrici. Nella prima parte sono riusciti a rendere esplicita la sintassi del modo in cui la gente evita il cambiamento e quindi del modo di aiutarla a cambiare. Nella seconda parte elaborano un modello generale di comunicazione e cambiamento che comprende le altre modalità di comunicazione cui ricorrono gli esseri umani per rappresentare e comunicare la loro esperienza". Gregory Bateson
La metamorfosi terapeutica. Principi di programmazione neurolinguistica
Richard Bandler, John Grinder
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1980
pagine: 240
Dall'inaugurazione dell''era delle psicoterapie' ad opera di Freud a oggi questo è il tentativo più radicale di capire che cosa è veramente la psicoterapia. I tentativi di grandi sintesi teoriche non sono certo mancati, ma secondo gli autori ciò che bisogna cercare di sintetizzare, e di insegnare a usare, non sono 'forme' di psicoterapia, ma i procedimenti usati da coloro che, quale che sia la loro concezione teorica, eccellono straordinariamente nell'arte terapeutica, o a cui si riconosce una straordinaria efficacia nel lavoro terapeutico: i grandi 'maghi' della psicoterapia. Dunque gli autori hanno cominciato a studiare da vicino, direttamente, il modo di lavorare di tutti i 'maghi' che gli sia riuscito di conoscere (da Virginia Satir a Milton Erickson, a Fritz Perls, e così via) e in base a quest'indagine hanno individuato una quantità di modelli d'azione terapeutici, per lo più del tutto sconosciuti (sebbene molto usati!), e altri ne hanno creati essi stessi; quindi hanno organizzato un quadro di riferimento delle procedure terapeutiche assolutamente originale e affascinante, che hanno denominato Programmazione Neurolinguistica (pnl). Il presente volume è il resoconto di un laboratorio per l'addestramento alla pnl, e cerca di comunicare al lettore, in una forma vivace e scorrevole, una rivoluzione senza paragoni nella concezione e nella pratica della psicoterapia.
Ipnosi e trasformazione. La programmazione neurolinguistica e la struttura dell'ipnosi
Richard Bandler, John Grinder
Libro: Libro in brossura
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1983
pagine: 272
'Ipnosi' è una parola che suscita sempre reazioni forti, sia positive che negative. Alcuni pensano che sia una impostura, o che sia buona solo a far agire una persona come se fosse un pollo; altri pensano che guarisca ogni male, dalla forfora ai piedi piatti; secondo altri ancora, è talmente pericolosa che andrebbe semplicemente bandita. Le esperienze di trance esistono da secoli, in forme diverse, circondate di solito da un alone mistico di magia e di mistero. Ciò che ha di veramente eccezionale questo libro è che volge la 'magia' dell'ipnosi in procedure specifiche e di facile comprensione, utilizzabili sia nella pratica dell''ipnosi', sia anche nella comunicazione quotidiana. Questo libro è appunto inteso a mettere il lettore in condizione di accrescere continuamente le sue capacità e le sue possibilità di scelta, a insegnargli a fare meglio ciò che già sa fare passabilmente. La maggior parte dei procedimenti spiegati da Bandler e Grinder nel loro volume sono il frutto di un'osservazione sistematica e attenta del lavoro di Milton Erickson, ma si collegano e si integrano perfettamente con gli altri metodi di comunicazione terapeutica che gli autori hanno riunito sotto il nome di 'Programmazione neurolinguistica'.
Programmazione neurolinguistica. Lo studio della struttura dell'esperienza soggettiva
Richard Bandler, John Grinder, Robert B. Dilts
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 1982
pagine: 260
La programmazione neurolinguistica (pnl), nata dal lavoro congiunto di un matematico (Richard Bandler) e di un linguista (John Grinder), è una nuova concezione terapeutica che mira alla creazione di un nuovo modello esplicito ed efficace dell'esperienza e della comunicazione umana. Utilizzandone i principi è possibile descrivere qualsiasi attività umana in modo dettagliato al fine di indurre facilmente e rapidamente trasformazioni profonde e durevoli applicabili efficacemente in ogni campo, dalla pubblicità alla vendita, alla selezione del personale, fino, naturalmente e soprattutto, alla terapia e alla psicoterapia dove appunto maggiormente utile si dimostra la sua capacità di intervento.