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Libri di L. Grieco

Dostoevskij. Lo scrittore della mia vita

Julia Kristeva

Libro: Copertina rigida

editore: Donzelli

anno edizione: 2020

pagine: 186

Nella vita di ogni lettore ci sono scrittori che occupano un posto speciale: spesso scoperti attraverso letture giovanili, diventano compagni di vita, sorgenti alle quali tornare nel tempo, scoprendovi ogni volta qualcosa di nuovo. Fëdor Dostoevskij rappresenta tutto questo per Julia Kristeva. Fin dai suoi primi studi la filosofa ha insistito sulla presenza, talvolta manifesta, spesso inconsapevole, delle voci degli altri all'interno della propria voce: la lingua non è mai neutra o pura, è resa più ricca dalla stratificazione di significati che altri prima di noi le hanno attribuito. Attraverso decenni di letture sedimentate Kristeva ha imparato a riconoscere la voce di Dostoevskij, e a sentirla risuonare dentro di sé. Il suo essere rivoluzionario, la sua esperienza nelle carceri della Siberia, il suo amore per la Russia e la sua fede tormentata e mai dogmatica la attraggono irresistibilmente, ma a stregarla è soprattutto il suo essere il romanziere del carnevale umano, capace di comprendere che l'oscurità infernale non riguarda solo l'animo di chi vive ai margini, ma è un elemento costitutivo della condizione umana.
30,00 28,50

Stato e rivoluzione

Lenin

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2017

pagine: 221

Il 7 luglio 1917, nel pieno della fase convulsa che segue la rivoluzione di febbraio, Lenin scrive al compagno Kamenev: "Se mi fanno fuori, vi prego di pubblicare il mio piccolo opuscolo: 'Il marxismo e lo Stato' (rimasto a Stoccolma). È un quaderno rilegato, con una copertina azzurra. Tutte le citazioni di Marx ed Engels sono state raccolte. Vi e una serie di note e di osservazioni, di formulazioni". Tra i mesi di agosto e settembre, Lenin riprende quegli appunti rielaborandoli in un testo articolato in sei capitoli, ma il sopraggiungere di esigenze pratiche più impellenti lo costringe a sospendere di nuovo il lavoro. "Mi ha 'intralciato' - scriverà Lenin - la crisi politica, la vigilia della rivoluzione d'ottobre. E più piacevole e più utile fare 'l'esperienza della rivoluzione' che scriverne". In effetti, rientrato da Stoccolma a Pietrogrado, Lenin organizzerà attivamente la sommossa che si concluderà il 7 novembre con la presa del Palazzo d'Inverno. Nonostante questo carattere discontinuo e accidentato, "Stato e rivoluzione" ha conosciuto un destino raramente riservato a un libro: è stato visto, a torto o a ragione, come il manifesto teorico di uno dei più grandi eventi rivoluzionari che abbiano segnato la storia del Novecento. Più ancora, il libro ha rappresentato, nei decenni successivi, e particolarmente nel campo comunista, il punto di partenza obbligato di ogni discussione attorno ai caratteri di ogni compagine statale instauratasi dopo la rivoluzione: dalle utopie della "transizione" verso la società socialista alle teorizzazioni della "dittatura del proletariato", fino alle enunciazioni dei "compiti del partito rivoluzionario" dopo la conquista del potere. Per aver prefigurato i grandi e tragici nodi del dopo-rivoluzione, tra gli scritti di Lenin, "Stato e rivoluzione" è stato quello più influente: il più letto, il più considerato, il più avversato, il più discusso. Negli ultimi decenni poi, per una sorta di fatale contrappasso, è entrato nel limbo di un oblio da cui si sono astenuti solo i più rigidi, e sempre più sparuti, difensori di una conclamata ortodossia. Edizione del centenario con un saggio introduttivo di Tamás Krausz su "Lenin e la rivoluzione d'Ottobre".
25,00 23,75

Come fiamma che brucia. Io, la mia vita e Marc Chagall

Bella Chagall

Libro: Libro in brossura

editore: Donzelli

anno edizione: 2012

pagine: 389

"Mio Dio, è così difficile estrarre dai ricordi inariditi un frammento di vita! E come lo si può fare se questi scarni ricordi si estinguono e finiscono con me? Vorrei salvarli. E mi sono ricordata che tu, amico mio devoto, spesso mi chiedevi di raccontarti la mia vita, del tempo in cui ancora non mi conoscevi". Con queste parole rivolte al marito Marc, Bella comincia ad affidare alla penna i suoi ricordi nel 1939, di ritorno da un viaggio in Polonia. Era nata nel 1895, da una famiglia ebrea, la più giovane di sette fratelli, ed era stata l'unica a frequentare una scuola pubblica, anziché ebraica. Studentessa brillante, si era guadagnata una medaglia d'oro che le aveva aperto le porte dell'Università di Mosca - cosa di norma vietata ai figli degli ebrei. Presa la laurea in letteratura, era tornata a Vitebsk, per lavorare con successo in teatro fino al 1915 quando, sposato Marc, si era trasferita con lui a Parigi. Anche Marc era nato a Vitebsk, e lì si erano conosciuti nel 1909. Quel loro primo incontro e l'inizio del grande amore sono tra i ricordi più toccanti raccontati da Bella in queste pagine. "Per anni il suo amore ha influenzato la mia pittura", dice Marc nella postfazione al libro, da lui pubblicato tre anni dopo la morte di lei, corredandolo con 68 disegni, rimasti tra i suoi più celebri di sempre, per rendere ragione al suo talento di scrittrice, forse col rammarico di averlo oscurato con la sua fama di pittore.
20,00 19,00

Muso di volpe. Kashtanka e altre storie per bambini

Anton Cechov

Libro: Copertina rigida

editore: Donzelli

anno edizione: 2010

pagine: 157

Non si dovrebbe mai scrivere per i bambini, piuttosto bisognerebbe avere il coraggio di selezionare per loro quello che è già stato scritto per i grandi; ciò che conta è la scelta e la dose della medicina, che non può essere diversa solo perché si tratta di un bambino". Così si esprimeva Cechov a proposito di letteratura e racconti, genere di cui è universalmente considerato uno dei maestri insuperati. Ed è proprio all'insegna di questo principio che Peter Urban, uno dei massimi conoscitori europei del grande maestro russo, ne ha scandagliato l'opera per dar vita a una raccolta di racconti appositamente dedicata ai piccoli lettori. Quattordici perle, alcune meno note, altre annoverate tra i classici del genere - come la storia della cagnetta Kashtanka -, sono state così affidate alla matita di una grande illu-stratrice e presentate in una fresca e folgorante traduzione. Storie che spesso hanno come protagonisti i bambini, talvolta gli animali, e che, come in tutti i migliori racconti di Cechov, riescono a tratteggiare un'epoca intera. Sono scene di vita quotidiana, episodi non necessariamente straordinari, in cui l'universo dell'infanzia si mescola al mondo degli adulti, in una narrazione che alterna il comico al tragico grazie alla forza evocativa della scrittura e a una magistrale abilità descrittiva di emozioni e sensibilità. Età di lettura: da 7 anni.
22,50 21,38

Nel labirinto

Ellen Wood

Libro: Copertina morbida

editore: Croce Libreria

anno edizione: 2021

pagine: 656

Pubblicato nel 1872 dalla già famosa Ellen Wood, "Nel labirinto" riscuote un enorme successo di pubblico e viene ristampato più volte nei decenni successivi. Al centro della storia vi è la famiglia degli Andinnian, retta da una madre esigente e morbosamente legata al figlio maggiore, Adam. Il secondogenito, Karl, un giovane schietto e onesto, soffre della mancanza di attenzioni da parte di Mrs Andinnian, pur mostrandosi sempre affettuoso e disponibile verso i due congiunti. Al contrario del fratello, Adam è un uomo testardo e svogliato, ben adagiato sulla sua posizione di erede dei possedimenti di famiglia a Foxwood, cittadina tranquilla, quasi al limite della monotonia. Eppure Foxwood è destinata a diventare un luogo sensazionale nella seconda parte della narrazione - un luogo in cui si nasconde un segreto legato a un efferato omicidio che getterà ombra sulla vita dei due giovani. Emblema e fulcro del mistero è la cosiddetta casa del Labirinto, in grado di turbare, qualche anno più tardi, l'amore coniugale di Karl e Lucy. Dopo aver trovato un'iniziale felicità con la sua sposa, Karl è infatti sottoposto a varie pressioni che mettono a rischio la loro unione. Solo la pazienza e la devozione della donna riescono a salvaguardare, in qualche modo, il loro legame, nell'attesa che l'enigma oggetto della crisi venga risolto. Intessendo una trama densa di insidie e sperimentando con una efficace mescolanza di generi, la romanziera trascina il lettore in un mondo di verità taciute e in un crescendo emozionale che rischia di compromettere in modo irreversibile la felicità dei personaggi.
22,90 21,76

L'uomo e i suoi dintorni

Fazil'Iskander

Libro

editore: Armando Editore

anno edizione: 1998

pagine: 479

18,50 17,58

Romanzo con cocaina

Romanzo con cocaina

M. Ageev

Libro

editore: E/O

anno edizione: 1990

pagine: 176

6,20

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