Libri di Lanfranco Schuhmann
Malatesta
Lanfranco Schuhmann
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 280
Crescere non significa necessariamente diventare grandi. Crescere può anche voler dire guardare in alto, ma porsi, al tempo stesso, delle domande sul perché del tutto – pur buttandosi a capofitto nel gioco della vita. E il mettere in discussione tutte le certezze che via via accumuliamo, anche se il prezzo da pagare è alto, fa parte di questo gioco. Ruggero Malatesta è un ricercatore di se stesso. Uomo di marketing con mille progetti in mente, si ritrova d’un tratto a fronteggiare l’utilità ultima di questi suoi progetti, come in un continuo, crescente dialogo filosofico con la propria anima che alla fine lo porterà a riflettere sui veri valori dell’esistenza, della società, delle relazioni interpersonali. A far da contrappunto a queste considerazioni così profonde c’è Nina, un uragano di energia pura e pulita che affronta la vita sempre di corsa perché di tempo ce n’è poco. Nina entra in punta di piedi nella vita di Ruggero, per poi regalargli – e regalarsi – una relazione in cui c’è spazio un po’ per tutto: amore, sogni, illusioni e disillusioni. Intorno alla storia tra Ruggero e Nina ruota tutta una serie di personaggi che entrano ed escono di scena, lasciando sempre dietro di sé una miriade di motivi per sorridere sulle piccolezze – quando non bassezze – della condizione umana.
Parlami negli occhi
Lanfranco Schuhmann
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 304
Il vecchio era stato sempre lassù in montagna, burbero, di poche parole, tra le sue terre e le sue vacche. Dopo quattro figlie femmine, finalmente la moglie gli aveva regalato un maschio, Basilio, ed era morta. Ma il figlio tanto atteso non aveva seguito le sue orme, aveva lasciato la fattoria e sposato Valentina. Il nipotino Lorenzo, invece, sembrava promettere bene: amava la natura, e amava il nonno, nonostante tutto. Quando il vecchio morirà, il trauma porterà il piccolo Lorenzo a rinchiudersi nel mutismo, e gli equilibri fisici e psichici della famiglia si vedranno compromessi. Ognuno intraprenderà un viaggio solitario alla ricerca di se stesso e delle proprie parole perdute, scritte, lette, inascoltate… il più delle volte non dette.
Il secondo figlio
Lanfranco Schuhmann
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2017
pagine: 205
Una nuova melodia in testa, che aspetta solo di essere messa su carta, una bottiglia di vino rosso e una storia da raccontare: così, in un giorno d'estate, Diego si trova a ripercorrere alcuni ricordi d'infanzia. Su tutti la misteriosa morte di nonno Gervasio, ucciso nella sua casa per quella che all'epoca fu archiviata come una rapina. Un episodio che gli fu raccontato da ragazzo e che ora, sepolto da anni di silenzio, si riaffaccia prepotente alla memoria. Scorrono veloci le dita sulla tastiera - del computer e del pianoforte - mentre Diego, in un impeto creativo, sforna in parallelo note e parole, ripercorrendo le tappe della crescita personale e professionale del nonno nella Francia del primo dopoguerra. Sono diversi Diego e Gervasio, eppure è simile lo spirito che li anima: un'ambizione che, lontana dall'arrivismo a tutti i costi, è prima di tutto perseguimento di un sogno, costruzione di un progetto tassello dopo tassello. E come un puzzle, anche la loro storia prende forma pezzo dopo pezzo, fino a svelare un epilogo inaspettato.
E quindi
Lanfranco Schuhmann
Libro
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 240
Quella che stai per leggere, se leggere la vorrai, è la storia di un gruppo di amici pressoché coetanei - sui venti, venticinque anni - che si affacciano come meglio possono a quella vita che gli adulti si ostinano a considerare vera senza tema di smentita. Ed è una storia che scorre tra speranze emozioni amori ricordi paure incertezze riflessioni e qui ci si potrebbe fermare, se non fosse che la storia va oltre il suo finale, va più lontano, conficcandosi dritta nell'anima di chi la leggerà. È stata scritta lasciandola sgorgare come più le piaceva man mano che da sola prendeva forma, senza la pretesa di contenerla dentro poche pagine, ma in cambio, adesso, chiede che se ne parli usando poche parole. E ti parlerò, dunque, del fatto che ti imbatterai in personaggi tra i più disparati e disperati: in ordine sparso citerò un Lele sgrammaticato, una Franci di fronte a mille caramelle, una Zsuzsanna amante dell'alcol, un Samo campione di problem solving, un analista che a sua volta avrebbe bisogno di un analista... E ti dirò che tutti questi personaggi, assieme ad altri, ruotano, più o meno a loro insaputa, attorno a un quadro che a sua volta ruota su se stesso.