Libri di Laura Campiglio
Caffè Voltaire
Laura Campiglio
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 264
Svoltati i trentacinque, Anna Naldini ha la sensazione di ritrovarsi dalla parte sbagliata della trentina: quella in cui la sbornia diventa dura da smaltire, ma soprattutto quella in cui dai progetti è ora di passare ai bilanci. Ma c'è di peggio. Nel giorno del suo compleanno perde la più importante tra le otto collaborazioni precarie di cui si fregiava il suo barocco curriculum: il lavoro di reporter per "La Locomotiva", il quotidiano di sinistra per antonomasia. Non si scoraggia, e dopo la sbronza di rito è pronta a rimettersi in gioco dal tavolino del Caffè Voltaire, il suo bar di riferimento. Sarà il giornale più a destra del paese, "I Probi Viri", a proporle di seguire una campagna elettorale che si preannuncia agguerritissima dopo l'improvvisa caduta del governo. Perfetto, se non fosse che "La Locomotiva" la richiama: ad Anna non resta che celarsi dietro due pseudonimi - Voltaire e Rousseau - e gettarsi nell'agone politico, prestandosi a un doppio gioco in cui vero e falso si confondono sempre di più. Nell'epoca della post-verità, si può scrivere tutto e il contrario di tutto sperando di uscirne indenni? Tra slogan elettorali, scorrettezze di bassa lega e fake news (con l'aggravante di un inatteso incontro romantico), Anna si renderà conto che fare la cosa giusta non è facile come sembra. E pensare che tutto è iniziato con un innocuo motivetto francese sugli illuministi, Voltaire e Rousseau appunto, che il nonno Pietro da Lomello, un vecchio saggio pragmatico e ironico, le cantava quand'era piccola...
Contenti tutti
Laura Campiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 288
Quarantott'ore dopo essersene andata, Elena Alberti riappare così com'era sparita: senza una parola. È allora che inizia l'enigma, perché Elena torna a casa, sì, ma non al suo posto: abita la sua vita di prima da straniera, celando dietro un sorriso da sfinge un cambiamento radicale se non addirittura sovversivo. Che non sia più la stessa, l'ha capito persino il cane. Ma in fondo, anche prima della sua fugace sparizione, chi poteva dire di conoscerla davvero? Probabilmente non Lorenzo, uno chef stellato in crisi creativa convinto che il loro amore fosse invincibile. E forse nemmeno Irene, la sorella più brava (o più rigida, a seconda dei punti di vista), che medita di abbandonare la dermatologia ospedaliera per convertirsi a filler e botox. Non la conosce l'amica Greta, un'attrice frustrata dai provini falliti che si è accidentalmente innamorata di Irene; e di certo neanche Marco, un architetto male in arnese che per Elena ha lasciato Claudia (ecco, lei è l'unica convinta di conoscerla benissimo, pur non avendola mai vista). Capitolo dopo capitolo, le vite dei personaggi si intrecciano secondo incastri inediti di amori, rivelazioni e tradimenti di cui Elena è suo malgrado il motore primo: toccherà a lei raccogliere i cocci e ricomporli come un mosaico. Un racconto corale raffinato e irriverente che mette in scena l'eterno spettacolo delle relazioni umane coniugandolo rigorosamente al tempo presente, tra l'ossessione del food, l'industria della bellezza e nuovi modi di intendere la fedeltà; una storia che scardina la presunta legge naturale che vede nelle donne, segnatamente nelle madri, l'indispensabile perno dell'equilibrio familiare. Con un intreccio sapiente giocato tra ironia e dramma, la rivoluzione silenziosa di Elena delinea il ritratto di una famiglia allargata che è lo specchio di ogni famiglia, con l'utopia del "tutti felici e contenti" emendata in un più realistico "contenti tutti". Un'irresistibile commedia non romantica che parla dell'unica cosa che conta davvero: l'amore.
Il cuore è a sinistra. Storie di coppie iconiche infelici a modo loro
Laura Campiglio
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2023
pagine: 128
Il cuore, almeno anatomicamente, ha scelto da che parte stare. Sarà per questo che nel pantheon delle storie d’amore mitologiche, l’ala a sinistra raccoglie nomi che hanno rifondato l’istituto della coppia e forse anche l’amore stesso (oltre che l’arte, la storia, la letteratura). Morante e Moravia, Sartre e de Beauvoir, King e Scott, Iotti e Togliatti, Sontag e Leibovitz, Kahlo e Rivera: amori leggendari e, spesso, amori infelici. Ma infelici a modo loro, come direbbe Tolstoj: di un’infelicità creativa frutto di modi non convenzionali per mandare tutto all’aria. Il cuore è a sinistra celebra il mito e al contempo lo dissacra, sostituendo alle icone dei ritratti umani nei quali chi legge è esplicitamente invitato a riconoscersi. Perché anche queste coppie eccezionali rispettano la regola virgiliana dell’amor omnibus idem, l’amore è uguale per tutte e tutti: nella loro leggenda ciascuno di noi può trovare un’eco della propria storia.
Chi dà il nome agli uragani
Laura Campiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2010
pagine: 188
Nel metrò di Parigi ci sono 16 linee, 384 fermate, 214 chilometri di binari. E c'è un assassino che spinge la gente accalcata in attesa sotto i treni in arrivo. Per Linda Bastiglia, cronista locale del glorioso quotidiano La Fazione, il cognome avuto in sorte non sarà l'unico problema di una trasferta parigina che non assomiglia affatto a un viaggio di piacere. Perché anche la Ville Lumière è piena di ombre.
Invece Linda
Laura Campiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Flaccovio Dario
anno edizione: 2007
pagine: 219
Fosse stato per Linda, si sarebbe occupata solo del carosello quotidiano della cronaca locale, tra risse all'oratorio, rapine a lieto fine e tanta varia umanità. Fosse stato per Linda, avrebbe avuto sani principi e sane letture, un fidanzato consono e poco da fare dopo la mezzanotte. Fosse stato per Linda, non ci sarebbe mai cascata. Ma quando arriva Nanni, occhi capelli e lentiggini dello stesso colore, le notti si allungano, gli aperitivi si moltiplicano, i battiti cardiaci accelerano. Finché quella che sembrava una storia d'amore diventa una danza macabra di brutti ricordi, strani suicidi e morti sospette, tenuti insieme da una matassa ingarbugliata di bugie. A qualcuno toccherà pur dipanarla.