Libri di Laura Pezzola
Tutti i no sono saliti al cielo
Laura Pezzola
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2023
pagine: 126
Del nostro stare al mondo
Laura Pezzola
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2021
pagine: 110
Parla sempre o quasi del cielo, Laura Pezzola - questa poetessa così terrestre, terrigna, così umile (humus da terra, ricordiamolo) che si è ritagliata con dolcezza e pazienza un suo onesto fulgore di quiete, e caligine neo-crepuscolare. «Tutto il cielo negli occhi / appeso alla chioma dei pini / mentre un altro mattino / ciondola tra i rami». Repertorio emotivo, regesto interiore: ma il suo poetare non è mai impennata intellettuale, o peggio diario affettato... Bisogna meritare le immagini, raggiungere un credo laico che resista alla stoltezza corrente della retorica. Del nostro stare al mondo è forse una mission, un metronomo interiore del quotidiano; l'elettrocardiogramma che ci cadenza l'anima segreta, il mistero facile di Esser-ci, come cosa o creatura buona e giusta. E dove, per soffuso paradosso, la Banalità del Male è diventata la Necessità del Male; stupenda, drammatica sintesi insieme etica ed epocale: «...le strade hanno bisogno d'ombra / gli uccelli stridono come viole da accordare / e le parole subiscono lo strazio / dei lavori in corso».
L'inquilina dei piani alti
Laura Pezzola
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 128
"Ciò che sempre mi colpisce nel modo di essere e di porsi di Laura Pezzola, è appunto l’umiltà (che in lei si fa eleganza), la semplicità – quasi come un vanigliato lievito del quotidiano, trasmutato in dolce e forse anche un po’ interdetta positura intellettuale, quiete rasserenata: ma non per questo estranea, o dimentica, della turbinosa dolenza del mondo che ci circonda. Un mondo sciocco, ostile, nefasto, tanto quanto le nostre parole si forgiano, invece, assennate; un mondo infame, negletto, ipocrita [...] Con squisito espediente sintattico, e dirompente, autoironica boutade concettuale, Laura si designa e si registra all’anagrafe condominiale, vorremmo anzi dire in una perfetta visura catastale, come L’inquilina dei piani alti… Ma non c’è poetessa più partecipe e attenta di Lei al fervoroso prodigio dello scorrere, calpestare, passeggiare, esitare, aspettare giù da basso la Dea Realtà…" (Plinio Perilli)
Il primo verso
Laura Pezzola
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2014
pagine: 40
"Laura Pezzola è persona di riservatezza estrema e la sua poesia sembrerebbe riflettere questo lato del suo carattere: sembra sommessa, tenue, ma è dura come l'acciaio, trasparente come il vetro, moderna e antica al tempo stesso. La sua è una poesia che sorprende per le svolte improvvise, i punti di vista impensati, le immagini sottili, oblique, che non ti aspetti, con un occhio alla quotidianità ed uno al sociale, senza invettive, un modo quieto ma netto, che non ammette repliche, così è se vi pare. Poesia sociale, ma soprattutto poesia, che non perde mai di vista il sorriso, amaro magari, ma un sorriso, uno sguardo direi quasi materno, di una mestizia mai rassegnata, forte, tetragona, resistente. Laura Pezzola è uno dei punti di forza del laboratorio di Poesia di Mangiaparole, sempre presente, sempre in grado, anche con una sola parola, di far ripartire il circolo vitale delle voci, il coro dei versi: ed in questo disegno corale, Laura è una limpida voce solista." (Giacomo Caruso)