Libri di Lorenzo Scillitani
Geopolitica filosofica del diritto, dei conflitti, della democrazia
Lorenzo Scillitani, Marco Stefano Birtolo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 150
Derive «geopoliticistiche» portano la geopolitica stessa ad assolutizzare un'interpretazione delle relazioni internazionali in termini di semplici rapporti di forza. Messa seriamente in discussione da temi come il diritto e i diritti, la pace e la guerra, il terrorismo, le migrazioni, le pandemie, la democrazia, la libertà, la secolarizzazione, la geopolitica può avvalersi del contributo di una riflessione espressamente e decisamente filosofica, in virtù non tanto di una contaminazione da altri percorsi epistemologici, quanto di una maturazione interna al suo stesso avanzamento conoscitivo, e al progressivo consolidamento delle sue metodologie di ricerca. I testi qui raccolti offrono alcune possibili prospettive di sviluppo ermeneutico.
Scritti di filosofia e religione
Sergio Cotta
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2019
pagine: 324
Prefazione di Lorenzo Scillitani Sergio Cotta (1920-2007) è ampiamente noto, in sede nazionale e internazionale, per essere stato un'autorità nel campo della filosofia del diritto e della politica. Il costante richiamo a opere come Il diritto nell'esistenza e I limiti della politica ne attestano la significativa, persistente influenza sul dibattito scientifico-culturale. Tuttavia, gli aspetti più direttamente legati alla dimensione specificamente religiosa della vita e della produzione intellettuale di uno degli ultimi Maestri del Novecento rischiano di restare in ombra. La raccolta dei 22 scritti che qui vengono riproposti, elaborati con una grande chiarezza espositiva e un rigore argomentativo che li rendono accessibili anche a lettori non specialisti, intende pertanto contribuire a colmare una lacuna di ordine ermeneutico, suscettibile di pesare sul senso di una rivisitazione complessiva del percorso di ricerca cottiano, impegnato con le dimensioni giuridiche e politiche dell'esistenza non meno che, su di un piano altrettanto filosofico, con l'elemento religioso.
Il problema filosofico dell'infinito e il diritto. Spunti di lettura
Lorenzo Scillitani
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 99
Quando parliamo di uomo, di altro, di relazione con gli altri, di diritto, di giustizia, sappiamo realmente di che cosa si tratta? Quando nominiamo queste realtà, siamo in grado di dare soluzioni esaustive? Obiettivo di questo libro è, nello sviluppare tali domande, di restituire alla riflessione filosofica sul diritto il tema dell'infinito, qui discusso con alcuni grandi classici del pensiero. Sollecitato dall'urgenza di oltrepassare approcci riduttivamente univoci alla tematizzazione concettuale del diritto, questo studio evidenzia il ruolo imprescindibile dell'infinito proprio nella prospettiva della comprensione del senso del finito e della sua paradossale inesauribilità sia nell'esperienza giuridica sia nell'intera realtà umana. L'ipotesi di lavoro è che, attraverso la problematizzazione teoretica dell'infinito, si possa attivare un ripensamento della stessa finitudine contestuale alla dimensione antropologica nonché dei limiti peculiari che caratterizzano il fenomeno giuridico nella sua specificità.
Diritto, politica, geopolitica. Temi e indirizzi di ricerca filosofica
Lorenzo Scillitani
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 294
Autori come Karl Jaspers, Georges Gurvitch, Maurice Duverger, Samuel P. Huntington, Claude Lévi-Strauss, René Girard, Carl Gustav Jung, Pierre Teilhard de Chardin, Jacques Maritain, Claude Bruaire, Paul Ricoeur, Rémi Brague vengono interrogati in questo libro nella prospettiva di una ricostruzione ermeneutica capace di tenere insieme, senza confonderli, i diversi piani di lavoro sui quali può prendere forma un pensiero filosofico impegnato a tematizzare in via essenziale, e contestuale, il giuridico, il geopolitico, il religioso quali elementi formativi di base della civiltà umana. L'antropologia, culturale, giuridica e religiosa, la sociologia (del diritto), la psicologia, la politologia, la pedagogia (filosofica) sono, a vario titolo, convocate a fornire i materiali di costruzione dell'impianto speculativo di una riflessione che punta a rielaborare in termini connettivi, e con forti valenze multi- e interdisciplinari, una filosofia della civiltà umana del diritto e della politica criticamente consapevole dei plessi tematici etico-religiosi implicati.
La filosofia del diritto di famiglia nell'antropologia di Claude Lévi-Strauss
Lorenzo Scillitani
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2015
pagine: 168
Questo studio mostra che la famiglia - con le regole matrimoniali e con le strutture della parentela - comporta gli elementi essenziali del fenomeno giuridico, lì dove il diritto, nelle sue forme storicamente determinate e consolidate, non è ancora qualificato come tale. L'antropologia di Lévi-Strauss documenta la consistenza e l'imponenza di questa realtà, per cui il diritto si lascia identificare, in via primaria e prioritaria, quale diritto di famiglia. La riflessione filosofico-giuridica, e filosofico-politica, ne viene sollecitata a ripensare la formazione e la stabilizzazione degli aggregati sociali di base nelle loro linee normative, da individuare e ricostruire sulle tracce primordiali della civiltà umana, che può essere rappresentata, a partire dalle testimonianze delle società senza scrittura, e fin dentro le dinamiche della società moderna, come civiltà etico-giuridica di famiglie.
Antropologia filosofica del diritto e della politica
Lorenzo Scillitani
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 313
Il denominatore comune degli argomenti trattati in questo volume è dato da un'impostazione che innesta le risultanze della ricerca antropologico-culturale, antropologico-giuridica e antropologico-politica su di un piano di riflessione filosofica, impegnata a interrogarne e approfondirne costantemente i significati e le valenze conoscitivi. Questa riflessione si sviluppa e si precisa nei termini di una antropologia filosofica che incontra temi giuridicamente e politicamente "sensibili", tra i quali, in particolare, i diritti dell'uomo e il confronto fra culture.