Libri di Lorenzo Torre
Marco secondo Marco. Polizia partigiana in val Borbera, 1943-1945. Divisione Pinan-Cichéro
Lorenzo Torre
Libro
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2023
pagine: 352
«Uno che come me ha fatto la Resistenza non può assolutamente accettare l'insensibilità, la trascuratezza e l'inadeguatezza della nostra classe politica rispetto al problema della corruzione. Il problema principale è l'eticità della politica. Su questo punto si può siglare un patto, un'intesa per un'intransigente eticità della politica. Intesa su cui però son scettico, perché la corruzione in Italia è talmente profonda che investe tutti gli strati della società. Siamo immersi nell'immortalità e il vero tradimento della Resistenza è rappresentato dalla corruzione. La questione morale è ciò che più m'è rimasto della Resistenza: il valore della moralità nella vita pubblica».
Marco secondo Marco. Polizia partigiana in val Borbera, 1943-1945. Divisione Pinan-Cichéro
Lorenzo Torre
Libro: Libro in brossura
editore: Impressioni Grafiche
anno edizione: 2023
pagine: 352
"Uno che come me ha fatto la Resistenza non può assolutamente accettare l'insensibilità, la trascuratezza e l'inadeguatezza della nostra classe politica rispetto al problema della corruzione. Il problema principale è l'eticità della politica. Su questo punto si può siglare un patto, un'intesa per un'intransigente eticità della politica. Intesa su cui però sono scettico, perché la corruzione in Italia è talmente profonda che investe tutti gli strati della società. Siamo immersi nell'immoralità e il vero tradimento della resistenza è rappresentato dalla corruzione. La questione morale è ciò che più m'è rimasto della Resistenza: il valore della moralità nella vita pubblica."
Il padrone sovversivo
Mauro Valerio Pastorino, Giovanni Traverso, Lorenzo Torre
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2014
pagine: 224
Tracce di storia ancora non seguite rivelano particolari che contrastano e schiariscono le fotografie sbiadite della memoria. Una testimonianza di vita, ricostruita e narrata, che fornisce un tassello della storia contemporanea. Enrico Macciò, proprietario industriale nato a Busalla nel 1883, al termine della guerra di Spagna aderisce alla causa del comunismo. Con il conflitto mondiale e l'occupazione nazista del suolo italiano s'impegna nella Resistenza. Viene arrestato e deportato nel lager di Mauthausen. Un cortocircuito della storia, che conduce un "padrone" a combattere e a morire nel nome del proletariato.