Libri di Luca Giunti
Discorso sulla caccia. Dove si parla anche di evoluzione, antropogenesi, anatomia femminile, agricoltura. Di coccolamenti durati milioni di anni. Di primati, gatte e lupi. Della dubbia compatibilità tra uomo e pianeta Terra. Di possibili catastrofi. E dei rischi di facili rimedi
Laura Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Altreconomia
anno edizione: 2023
pagine: 144
Partendo dal dibattito sulla caccia, questo libro spazia dalla teoria dell’evoluzione a una critica radicale dell’agricoltura. La seconda edizione del saggio, predisposta da Laura Conti poco prima della sua scomparsa e solo ora pubblicata, costituisce un contributo imprescindibile per affrontare il tema del nostro rapporto con l’ambiente, le altre specie e l’ecosistema. Laura Conti (Udine 1921 - Milano 1993) Partigiana, medico, militante comunista e pioniera dell’ambientalismo scientifico italiano, è stata tra i fondatori di Legambiente, di cui ha presieduto il comitato scientifico. Ha pubblicato tre romanzi (“Una lepre con la faccia di bambina”, “Cecilia e le streghe” e “La condizione sperimentale”) e importanti saggi sui temi ambientali (“Questo pianeta” e “Che cos’è l’ecologia”), sul diritto all’aborto (“Il tormento e lo scudo”), sull’assistenza sociosanitaria e sull’educazione sessuale, oltre a numerosi testi di divulgazione scientifica. «Sono stata indotta a modificare il mio punto di vista sulla caccia dagli approfondimenti che sono in corso nella cultura ecologica: approfondimenti che, secondo me, né i Verdi né le associazioni ambientaliste, nel nostro paese, hanno percepito. (...) Applicando il concetto di “sostenibilità” all’agricoltura, all’allevamento e alla caccia, mi sono accorta che l’agricoltura, insieme alla modalità di allevamento che essa sorregge, non è “sostenibile” ma nel migliore dei casi può venire gestita in modo da renderla “più sostenibile” (o, meglio, “meno insostenibile”)». (Laura Conti). Prefazione di Luca Giunti.
Le conseguenze del ritorno. Storie, ricerche, pericoli e immaginario del lupo in Italia
Luca Giunti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2021
pagine: 176
Ritornano. Scendono dai monti, si spostano col buio, appaiono inattesi al limite dei campi e negli hinterland delle grandi città. È un eufemismo dire che i lupi si erano «quasi estinti». Li avevamo sterminati. A fucilate, con le tagliole, coi bocconi avvelenati. È accaduto più o meno cent'anni fa. All'epoca le nostre "aree interne", sull'arco alpino e lungo la dorsale appenninica, erano ancora abitate. Nella seconda metà del Novecento si sono gradualmente spopolate. A partire dagli anni Ottanta, dalle minuscole e inaccessibili enclave dove si erano rintanati, i pochi lupi superstiti hanno ricominciato a guardarsi intorno. E a camminare. E a macinare chilometri. Sempre più chilometri. Decine di chilometri nel corso di una sola notte. È stato così che il lupo ha ripopolato le nostre montagne, ed è ormai avvistato anche in pianura. Durante il «lockdown» del 2020 ha colto l'occasione per spingersi dove non avremmo mai immaginato, poco fuori le nostre città e a volte addirittura dentro. Come stiamo rispondendo a questa riapparizione, a quest'antica e rinnovata presenza? Siamo indecisi tra fascinazione e inquietudine. Il lupo è come un reduce che torna da una guerra di cui ci eravamo scordati. Riporta a galla memorie culturali, ci accende lampi nella mente. Luca Giunti è un grande esperto di lupi. Da anni ne studia spostamenti e comportamenti, cataloga le storie e leggende che li riguardano, e come un antropologo studia le reazioni di noi umani di fronte alla loro ricomparsa. In "Le conseguenze del ritorno" confluiscono anni di perlustrazioni, riflessioni e incontri, in un trascinante ibrido di divulgazione scientifica, riflessioni sul posto del lupo nella nostra cultura, ricordi ed esperienze personali, curiosità e riflessioni politiche. Perché quella dei lupi è anche una questione politica.
Lo sguardo oltre le vette
Marco Sartori
Libro: Libro in brossura
editore: Spunto Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 212
Solo con il tempo, la calma e la determinazione si ottengono le cose importanti e soltanto partendo dal basso si raggiunge con soddisfazione la cima, senza sconti e senza scappatoie, scoprendo alla fine che quella più faticosa era l’unica via che valesse davvero la pena percorrere. Garibaldi dagli occhi azzurri nasce in città, ma è la montagna a farlo crescere lontano da una Torino in piena trasformazione post bellica. Impara dalla montagna che cosa vuol dire ascoltare, osservare, capire e rispettare la natura e se stessi. Lo insegna ai suoi amici avventurandosi nella neve, tra le rocce, tra i rami dei boschi, a contatto con gli animali e insieme al suo fidato cane Buck. Garibaldi, negli episodi del romanzo, si rivela un amico, un padre, un nonno, un avventuriero della vita e soprattutto un Uomo della Montagna.
Tav No Tav. Le ragioni di una scelta
Luca Mercalli, Luca Giunti
Libro: Libro in brossura
editore: Scienza Express
anno edizione: 2015
pagine: 136
Dal confronto con ingegneri, medici, sociologi, economisti, filosofi, fisici, naturalisti e geologi, gli autori costruiscono l'argomentazione delle ragioni di una scelta: quella dell'opposizione alla TAV. La trattazione scientifica e rigorosa evita una presa di posizione ideologica e si basa su fatti. TAV NO TAV è il libro dove trovare risposta alle domande che ciascun cittadino può farsi sulla linea Torino-Lione e su molte delle altre grandi opere che costellano l'Italia. ? Un noto divulgatore e opinionista ci guida attraverso una questione complessa. Quando la democrazia e il modello di sviluppo sono in conflitto come possiamo prendere posizione? Le risposte di esperti e scienziati alle domande che in molti si pongono.