Libri di Luca Malavasi
Il linguaggio del cinema. Ediz. Mylab
Luca Malavasi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pearson
anno edizione: 2019
pagine: 288
L'attività didattica e di apprendimento del corso è proposta all'interno di un ambiente digitale per lo studio, che ha l'obiettivo di completare il libro offrendo risorse didattiche fruibili in modo autonomo o per assegnazione del docente. II codice presente sulla copertina di questo libro consente l'accesso per 18 mesi a MyLab, una piattaforma digitale interattiva specificamente pensata per accompagnare e verificare i progressi durante lo studio. MyLab offre la possibilità di accedere al manuale online: l'edizione digitale del testo arricchita da funzionalità che permettono di personalizzarne la fruizione, attivare la lettura audio digitalizzata, inserire segnalibri anche su tablet e smartphone.
Il cinema. percorsi storici e questioni teoriche
Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 359
Il volume propone un doppio registro di lettura: nella prima parte, di sintesi storica, organizza per grandi paradigmi lo sviluppo del cinema, dal muto al moderno, dal classico al postmoderno, fino ai giorni nostri; nella seconda, approfondisce alcuni temi chiave - dalle figure canoniche (autore, attore, spettatore) all'analisi di elementi formali e linguistici (sonoro, serialità, genere) alla mappatura di discorsi propri dell'istituzione cinema (critica, cinefilia, teoria). Se la prima parte rappresenta lo sfondo concettuale di questi approfondimenti, le singole voci si insinuano nella ricostruzione storica per arricchire e precisare ma, anche, per problematizzare e incanalare verso una più ampia lettura trasformazioni estetiche, rivoluzioni tecnologiche e contesti di produzione e consumo. Il "buon uso" di questo libro consiste dunque nel favorire l'accezione plurale dell'idea di cinema che ne ha dettato la struttura e i contenuti. Al tempo stesso, si è scelto di far emergere il più possibile un'attitudine metodologica: fornire al lettore istruzioni per sviluppare una competenza autonoma nello studio del cinema, dei suoi percorsi storici e delle sue questioni teoriche.
Realismo e tecnologia. Caratteri del cinema contemporaneo
Luca Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: Kaplan
anno edizione: 2013
Claire Danes
P. Maria Bocchi, Luca Malavasi
Libro
editore: Edizioni di Bergamo Film
anno edizione: 2009
Racconti di corpi: cinema, film, spettatori
Luca Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: Kaplan
anno edizione: 2009
pagine: 192
Postmoderno e cinema. Nuove prospettive di analisi
Luca Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 175
Il volume prende le mosse da una ricostruzione dell'attuale dibattito sulla fine della postmodernità per poi procedere a ripensare la nozione di "cinema postmoderno" da una prospettiva più attenta alla cultura visuale, al nodo tecnologia/estetica, alle trasformazioni industriali e culturali. Un ripensamento che, partendo dalla fine, mira complessivamente a offrire nuovi spunti di riflessione su un tema che, almeno in Italia, è stato spesso frettolosamente interpretato e archiviato. Dopo un trentennio di popolarità globalizzata, infatti, le idee di postmoderno, postmodernità, postmodernismo e postmodernizzazione sono quasi del tutto scomparse dal dibattito attuale, già affollato di nuove etichette (neomodernità, ipermodernità, supermodernità) che segnalano, prima di tutto, il desiderio di lasciarsi alle spalle un'epoca e la sua filosofia. Presentazione di Ruggero Eugeni.
Technophobia and technophilia in the media, art and visual culture
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 184
Dalla parte delle immagini. Temi di cultura visuale
Barbara Grespi, Luca Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2022
pagine: 239
Nell’ultimo quinquennio, la visualità è divenuta un nodo chiave della ricerca, oltre che un campo ormai chiaramente inserito nei percorsi di formazione universitaria. Il volume affronta le grandi questioni della teoria in relazione a specifici casi di studio, trattando e discutendo le questioni che le immagini sollevano. L’idea è recuperare temi anche classici e di spessore storico, ma a partire dal modo in cui il presente li ha ricodificati, soprattutto in relazione alla sfida del digitale. Il manuale è organizzato in cinque capitoli che, di volta in volta, eleggendo le immagini a punti di partenza della riflessione, introducono le parole chiave della teoria e le discutono a più livelli. Tale selezione è stata guidata anche dalla volontà di fornire a un pubblico di studenti universitari e ricercatori uno strumento di orientamento metodologico e disciplinare: ogni capitolo cerca infatti di rispondere ad alcune domande fondamentali che il nostro rapporto quotidiano con le immagini sempre solleva.
Il cinema. percorsi storici e questioni teoriche
Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 440
Il volume propone un doppio registro di lettura: nella prima parte, di sintesi storica, organizza per grandi paradigmi lo sviluppo del cinema, dal muto al moderno, dal classico al postmoderno, fino ai giorni nostri; nella seconda, approfondisce alcuni temi chiave - dalle figure canoniche (autore, attore, spettatore) all'analisi di elementi formali e linguistici (sonoro, serialità, genere) alla mappatura di discorsi propri dell'istituzione cinema (critica, cinefilia, teoria). Se la prima parte rappresenta lo sfondo concettuale di questi approfondimenti, le singole voci si insinuano nella ricostruzione storica per arricchire e precisare ma, anche, per problematizzare e incanalare verso una più ampia lettura trasformazioni estetiche, rivoluzioni tecnologiche e contesti di produzione e consumo. Il "buon uso" di questo libro consiste dunque nel favorire l'accezione plurale dell'idea di cinema che ne ha dettato la struttura e i contenuti. Al tempo stesso, si è scelto di far emergere il più possibile un'attitudine metodologica: fornire al lettore istruzioni per sviluppare una competenza autonoma nello studio del cinema, dei suoi percorsi storici e delle sue questioni teoriche.
The future of the post. New insights in the postmodern debate
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2022
pagine: 258
Visual culture studies. Rivista semestrale di cultura visuale. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 205
Più che un progetto editoriale, VCS possiede una strategia. Questa strategia è basata su tre assunti. Primo: le culture visuali si sono dimostrate oggetti complessi, capaci di resistere a possibili riduzionismi (per esempio da parte dei cultural studies). VCS si pone come un’area di dialogo tra discipline diverse, impegnate a riflettere ciascuna per proprio conto sul visivo, sul visuale e sull’iconico, senza alcun intento di appiattire i risultati di ciascuna di esse. “Dentro” VCS trovano casa storici e teorici dell’arte, estetologi e filosofi dell’immagine, semiotici, sociologi della cultura e antropologi, studiosi di cinema e immagini in movimento, storici e archeologi delle arti e dei media, specialisti di grafica e design, economisti, data scientists, e molti altri. Secondo: la cultura accademica che pensa l’immagine difficilmente è “accademica”, ossia astratta dai dibattiti sociali e culturali; spesso, essa illumina quei dibattiti con intuizioni e argomenti capaci di evitare pressapochismi, ingenuità, volgarità. VCS nasce da studiosi che lavorano in Università e non hanno alcun timore di confrontarsi con i problemi estetici, etici, politici del nostro tempo. Terzo: la cultura italiana ha dato e può dare molto al dibattito internazionale sui visual studies e le culture visuali – anche e soprattutto grazie a quella moltiplicazione e integrazione di sguardi espressa al primo punto –. VCS nasce da un gruppo di studiosi italiani, ma possiede una vocazione internazionale e ospita interventi e curatele di studiosi internazionali. VCS pubblica due numeri all’anno ciascuno dei quali è dedicato a un tema specifico. Il primo numero è basato su call for papers e promuove nuove ricerche e lavori di giovani studiosi. Il secondo numero è a inviti e fa il punto su una tematica “calda” con l’aiuto di studiosi affermati.
Il cinema contemporaneo. Caratteristiche, identità culturale, esperienza
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2024
pagine: 288
Che cos’è il cinema nel contemporaneo? Com’è cambiata la sua identità con la rivoluzione digitale? Quale ruolo occupa e svolge nel panorama della nostra cultura visuale, abitata da un’incessante moltiplicazione di immagini e storie per immagini, dall’avvento di nuovi sguardi, nuove forme di rappresentazione visiva, nuovi media e nuove tecnologie? Più che una (impossibile) storia del cinema del nuovo millennio, il volume si interroga sulla sua attualità e contemporaneità in quanto linguaggio, mezzo di espressione, esperienza personale, istituzione e spazio di elaborazione di contenuti e significati sociali. Mettendo in luce, tra le altre cose, la capacità del cinema di continuare a scrivere, rinnovandola, la sua storia artistica e culturale, mentre si afferma come strumento prezioso per pensare e comprendere la visualità nel suo complesso.