Libri di Luca Mori
I misteri dell'isola di Utopia
Luca Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 80
I bambini che facevano abitualmente visita al vecchio Socrate sapevano di non dover sconfinare nel terreno vicino, proprietà del più giovane Platone. Soprattutto, Socrate aveva detto e ridetto di non ficcare il naso nell’edificio abbandonato, che da anni sembrava sul punto di crollare. Un giorno, però, nove bambini scoprirono che Platone stava conducendo degli strani esperimenti con uno specchio che produceva ombre, anziché immagini riflesse. A quel punto decisero di saperne di più. Così, trascinati dalla loro curiosità, si ritrovarono ben presto a vivere un’avventura ai confini della realtà, impegnati in una corsa contro il tempo per anticipare Platone nel suo ambizioso progetto segreto. Come quei nove bambini e i loro amici, chiunque legga questo racconto si ritroverà improvvisamente catapultato in una misteriosa isola di Utopia e avrà la possibilità di scrivere direttamente le sue idee sul da farsi, affrontando le stesse sfide filosofiche dei protagonisti. Età di lettura: da 7 anni.
Giochi filosofici. Sfide all’ultimo pensiero per bambini coraggiosi
Luca Mori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Erickson
anno edizione: 2018
pagine: 170
Partendo da interrogativi come questi, Giochi filosofici accompagna i bambini dagli 8 ai 10 anni a riflettere su diverse tematiche relative a fenomeni naturali, all'essere umano, al linguaggio e al ragionamento. Dopo una sezione introduttiva sull'importanza di abituare i bambini al pensiero e al ragionamento filosofico già a partire dalla scuola primaria, il percorso propone 15 problemi ispirati alla storia della filosofia, raggruppati in quattro sezioni principali: Filosofia della natura; Filosofia dell'essere umano; Filosofia del linguaggio; Cambiare prospettiva. I bambini avranno la possibilità di cimentarsi in piccole-grandi sfide che li porteranno a esercitare il pensiero ipotetico-deduttivo e a potenziare le competenze chiave trasversali alle diverse materie scolastiche. Completa il percorso la sezione-gioco "Costruire utopie — L'Isola di Utopia": i bambini potranno progettare e creare su un tabellone illustrato la loro isola ideale, collaborando e confrontandosi con i compagni, facendo inferenze, previsioni e agendo in modo responsabile.
Nel nome dello yoga. Filosofia, disciplina, stile di vita
Federico Squarcini, Luca Mori
Libro: Copertina morbida
editore: Solferino
anno edizione: 2019
pagine: 174
Che cos'è lo yoga? Da questa domanda apparentemente semplice inizia un viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta delle tante e non sempre conciliabili risposte date da autori celebri, maestri, asceti, studiosi, istituzioni e dalle diverse tradizioni. Se nel Medioevo era un vero e proprio «metodo» diviso in più fasi, durante il dominio britannico dell'India era una forma di vita da guardare con sospetto, mentre dalla fine dell'Ottocento divenne una disciplina che prometteva di rendere gli uomini (e, dopo qualche tempo, anche le donne) dei «supereroi» del benessere. Grazie all'analisi del termine, del suo uso e delle sue varianti, Luca Mori e Federico Squarcini introducono alle tante interpretazioni elaborate da chi, sempre nel nome dello yoga, ha sostenuto e fatto le cose più diverse. Si coglieranno così le ragioni di ciò che oggi si dice dello yoga, dei suoi praticanti e dei motivi per cui lo si dovrebbe praticare.
Paesaggi utopici. Un manifesto intergenerazionale sulla vivibilità
Luca Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 169
Gli esperimenti mentali funzionano come “pompe dell’intuizione”, scrive il filosofo Daniel Dennett, permettendo a chi li affronta di formulare ipotesi e idee che, altrimenti, resterebbero impensate, non dette e non condivise. Questo libro ruota attorno all’esperimento mentale dell’utopia e raccoglie le intuizioni sui temi del paesaggio e della vivibilità emerse dal lavoro pluriennale del filosofo Luca Mori con gruppi di bambini, adolescenti, adulti e anziani. Ne risulta un quadro inedito dell’immaginario utopico delle diverse generazioni messe a confronto. L’auspicio è che i paesaggi utopici raccolti in questo testo contribuiscano ad alimentare la ricerca e la creatività applicate alla buona vivibilità, documentando le aspettative, le preferenze e le preoccupazioni che sfidano l’immaginazione politica ed educativa di chi si occupa oggi di progettazione partecipata del territorio.
Sfide filosofiche. Attività per ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado
Luca Mori
Libro
editore: Erickson
anno edizione: 2020
pagine: 164
Un grande filosofo del Novecento, Ludwig Wittgenstein, ha scritto che il lavoro filosofico è innanzitutto un lavoro su se stessi e sul proprio modo di vedere le cose. Poiché l’adolescenza è un tempo d’avventura, durante il quale ragazze e ragazzi devono lavorare molto su se stessi, questo libro nasce per mettere a loro disposizione idee e strumenti utili per affrontare le sfide che li coinvolgono «con filosofia». Il volume propone infatti dieci sfide ispirate dai classici del pensiero e della letteratura, affrontando le quali ragazze e ragazzi potranno allenarsi a rileggere le loro sfide quotidiane: Dedalo e Icaro (sul senso del limite) Narciso e il suo specchio (sul rapporto con se stessi) La caverna di Platone (sul confine tra realtà e illusione) Il primo villaggio (sui sentimenti sociali) I doni di Prometeo (sul buon uso delle tecnologie) Il velo d’ignoranza (sul mondo più desiderabile) Come marinai (sull’arte di navigare bene nella vita) Essere un pipistrello (sul mettersi nei panni degli altri) Una mostruosità familiare (sulla forza e sulla debolezza di volontà) L'animale più imitativo (sulla condivisione e sul conformismo) Ai documenti da decifrare e agli interrogativi filosofici si accompagnano pagine in cui mettere alla prova la propria creatività, mentre in qualsiasi momento è possibile accedere a un gruppo virtuale di coetanei attraverso le pagine che raccolgono accanto a quelle dei filosofi le idee di ragazze e ragazzi di tutta Italia sui problemi proposti. Il libro è concepito sia per essere letto e pensato in autonomia da adolescenti curiosi, sia per essere utilizzato come base per attività di classe, in particolare nella scuola secondaria di primo grado.
Le vie sociali dell'immaginario. Per una sociologia del profondo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 296
La questione dell’immaginario inizia lì dove termina la dicotomia che lo vede contrapporsi al reale. Fuoriuscendo da questa logica disgiuntiva, è possibile considerare l’immaginario come la sorgente della costruzione e della trasformazione della realtà sociale. Una serie di saggi – dedicati ai processi generativi degli ambienti socio-antropologici, alle dinamiche d’integrazione, di dominio e resistenza, al mutamento sociale, alle metamorfosi dei media, della politica, dell’economia e delle rappresentazioni dell’alterità, nonché al mondo degli oggetti – dà forma a un volume che, nato nell’ambito della neocostituita sezione "Immaginario" della Associazione Italiana di Sociologia, si propone di individuare nell’immaginario una possibile via d’accesso alla comprensione profonda della vita sociale. Prefazione di Domenico Secondulfo.
I giovani come stranieri. Cultura giovanile e consumo di sostanze
Luca Mori
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
Questo volume cerca di ragionare sulla questione utilizzando un punto di vista differente: nelle profondità impenetrabili del loro "privato" i ragazzi fanno moltissime cose, alcune delle quali estremamente visibili e dalla forte valenza pubblica. A parere dell'autore non si tratta quindi di denunciare una degenerazione o una caduta di valori, ma di prendere atto di un conflitto tra visioni differenti del mondo e della società. Per sostenere questa tesi, occorre riflettere sulle crescenti distanze culturali che separano le generazioni: mondi giovanili e mondi adulti evidenziano universi simbolici ed attribuzioni di senso vistosamente diversi, con tutto ciò che ne consegue sul piano della costruzione delle identità individuali.
Utopie di bambini. Il mondo rifatto dall'infanzia
Luca Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 128
Nella città immaginata da Platone, nella “Repubblica”, i bambini hanno un ruolo cruciale, perché il modo più semplice per attuare la nuova costituzione consiste, secondo il filosofo, nell'applicarla in una polis di cittadini che non abbiano superato i dieci anni di età. Ciò che Platone non considera è il punto a cui possono spingersi le ipotesi politiche di cui si è capaci fino ai dieci anni. Questo libro permette di farsi un'idea molto ampia al riguardo, perché presenta le utopie immaginate da bambine e bambini tra i cinque e gli undici anni, raccolte in oltre dieci anni di conversazioni, culminati nel 2016 in un viaggio di oltre 10.000 chilometri in diverse regioni d'Italia. Con citazioni costanti dagli interventi dei bambini, i capitoli permettono di seguire le loro posizioni su un gran numero di argomenti e il modo in cui esse persistono, oppure cambiano, al variare delle età e dei luoghi. Il risultato, per il lettore, è un viaggio del tutto inedito nell'immaginario utopico e politico dell'infanzia.
Chance. Max Weber e la filosofia politica
Luca Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 198
La relazione tra l'opera di Max Weber e la filosofia politica è stata oggetto di valutazioni singolarmente contrastanti. Se Norberto Bobbio potè definire il poliedrico pensatore di Erfurt come "l'ultimo dei classici", Leo Strauss lo indicò invece come uno dei principali attentatori all'esistenza stessa del discorso filosofico sulle cose politiche. Tenendo conto di tali ed altre posizioni contrastanti, questo saggio intende contribuire a definire la rilevanza del pensiero di Max Weber per la filosofia politica e per la storia della filosofia, analizzando premesse e implicazioni di una circostanza tanto evidente nei suoi scritti quanto trascurata: la centralità della nozione di Chance come elemento definiens di concetti fondamentali quali "potenza" (Macht), "potere" (Herrschaft), "disciplina" (Disziplin), "validità" (Geltung), "legittimità" (Legitimität), "convenzione" (Konvention), "diritto" (Rechi), "Stato" (Staat), "uso" (Brauch), "costume" (Sitte) e "consenso" (Einverständnis). Mettendo in relazione gli scritti metodologici con quelli sociologici e politici, i continui richiami alla Chance vengono qui interpretati come segnali di una svolta cruciale rispetto all'impostazione more geometrico prevalente nel discorso filosofico-politico dell'età moderna, incentrato sulla definizione di vincoli necessari e necessitanti deducibili dalla natura umana.
Il grattacielo dello yoga. Presente e futuro di un'antropotecnica
Luca Mori
Libro: Copertina morbida
editore: Epsylon (Roma)
anno edizione: 2016
pagine: 132
Yoga è parola dalla storia millenaria, che ha indicato aspirazioni tra le più diverse e metodi sofisticatissimi per modificare le proprie possibilità di esseri umani. Nel ventesimo secolo tuttavia qualcosa è cambiato: un boom senza precedenti nel numero dei praticanti e delle pratiche ha fatto dello yoga un fenomeno globalizzato e di massa, idealmente "alla portata di tutti". Perché è accaduto e con quali conseguenze? È possibile individuare una "matrice" alla base delle innumerevoli trasformazioni? Quali tendenze evolutive stanno prevalendo e quali previsioni possiamo fare sul futuro? Infine: in che senso lo yoga si inserisce nella storia delle antropotecniche? Il libro si propone di offrire materiali e interpretazioni interessanti sia per lo studioso delle antropotecniche, sia per l'insegnante di yoga, sia infine per il curioso e per il praticante agli inizi, che cerca di farsi un'idea del "mondo" in cui è entrato, caratterizzato da innumerevoli proposte; tutti potranno trovarvi elementi per disegnare una sorta di mappa del territorio, con suggerimenti pratici e indicazioni su come interpretare e analizzare gli scenari più recenti.
Il codice materno del potere. Autorità, partecipazione, democrazia
Ugo Morelli, Luca Mori
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 184
Evaporazione della democrazia ed evaporazione del padre? L'inizio del ventunesimo secolo è segnato dal sentimento di una duplice perdita, che per essere compreso sembra richiedere un ripensamento dei fondamenti dell'autorità. Accade però che la delusione per le promesse mancate della democrazia e la nostalgia del padre si traducano nella nostalgia di una fondazione "verticale" del potere e nell'attesa di nuovi leader, pastori, demagoghi e "prìncipi" del campo elettorale. Eppure, la crisi della democrazia segnala oggi non tanto il bisogno di un padre, cioè di codici maschili e paterni che in forme più o meno evidenti e palesi non ha mai smesso di avere, quanto piuttosto il bisogno di un codice dell'accoglienza e dell'ascolto, dell'accessibilità e della differenza che genera differenza, del vulnus e del senso del limite. Se pater rimanda fin dall'etimologia al potere verticale del pastore e del signore che nutrono e proteggono, mentre mater richiama al misurare e all'ordinare che stabiliscono rapporti tra le differenze e le abbracciano, ciò di cui oggi siamo responsabili è la ricerca e l'invenzione di un equilibrio dinamico tra codice materno e codice paterno del potere.

