Libri di Luca Musella
Equazione personale. I Quaderni del carcere di Antonio Gramsci: una lettura
Luca Musella
Libro: Libro in brossura
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2023
pagine: 112
«I Quaderni si presentano proprio così: come un’equazione personale che Gramsci ci lascia. Appunti, “notarelle”, nei quali perdersi liberamente. Si può continuare a scriverli, riscriverli, modificarli al presente: è materiale magmatico che scantona nelle mille strade del possibile. Ognuno di noi può, in qualche modo, non far morire Gramsci. E, tutto sommato, è la ragione profondissima per cui li ha scritti: non un anelito all’immortalità tipico di un autore, ma l’esatto contrario e cioè impedire a se stesso di morire». Così scrive l’Autore di questo libro che utilizza la scrittura di Gramsci per leggere il presente e le sue contraddizioni.
Lezgoaed. E altri racconti
Luca Musella
Libro: Copertina morbida
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2021
pagine: 130
Aisha porta il nome di una delle mogli di Maometto, ma la sua fede sono le macchinette da poker, nelle quali riversa i suoi tributi. Mimmo ha appena imparato a firmare, e lascia il suo tratto incerto dappertutto. Peccato che Mimmo non sia il suo vero nome. Neanche Jessica si chiama così: il suo nome da uomo lo ha lasciato in Brasile, e semmai dovesse farvi ritorno non sarebbe certo per riprenderselo. Claudia ha dodici numeri in rubrica salvati sotto lo pseudonimo di «Amore». Franco è solo uno di questi, ma non lo sa. Luca è un venditore ambulante con un passato da scrittore e reporter: osservatore attento, continua a sottoporre tutti a interviste, raccogliendo le storie che popolano la periferia di Milano. Milano è dappertutto in questa raccolta di Luca Musella, Milano come terra promessa, come «"sogno americano" nostrano». La Milano lontana dal centro, fatta di prostitute ridenti, immigrati scaltri, uomini soli e solitari; dove i legami umani assumono il volto dell'onestà, senza lasciare troppo spazio ai sentimentalismi, e dove a dominare è il cinismo di chi sa di esser stato, in qualche modo, fregato dai suoi stessi sogni.
Terra, colore e novalgina
Luca Musella
Libro: Copertina morbida
editore: NonSoloParole Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 96
Un anno senza Janet
Luca Musella
Libro
editore: NonSoloParole Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 32
La rabbia e l'orologio
Luca Musella
Libro
editore: NonSoloParole Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 24
Avviso di vendita senza incanto
Luca Musella
Libro
editore: Transeuropa
anno edizione: 2011
pagine: 73
Musella, napoletano approdato per caso in questa curiosa terra di confine, la osserva e la confronta con la propria vita di quarantenne "liquido", smarrito. Interviste a personaggi arcaici, come l'ultimo Partigiano pescatore del lago di Bolsena, si mescolano a storie di oggi: la giovane estetista che detiene i segreti più intimi e imprevedibili del territorio, il gioielliere pentito di aver fatto i soldi nei centri commerciali, i nuovi contadini tutti extracomunitari. Un'oscillazione continua fra un'Italia misera e serena, quella uscita con le pezze al culo dalla guerra, e l'Italia decomposta di oggi, senza passato e senza futuro. Uno scontro, quasi fisico, tra l'autore e questa società. Le coppie scoppiate, l'assenza di certezze economiche e sociali, i disgusti politici e culturali; tutto si agita attorno al Musella che, dal canto suo è un uomo senza pace e con una sfuggente identità. Un viaggio veloce, senza pretese di completezza, nelle voragini della contemporaneità.
La neve e il fuoco. Ritratto di Giorgio Bocca. DVD
Luca Musella, Maria Pace Ottieri
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2011
pagine: 144
Giorgio Bocca: il ruvido, aspro decano dei giornalisti italiani, uno dei pochi che può ancora raccontarci il fascismo, i venti mesi di guerra di Liberazione, il sangue dello scontro fratricida e l'alba del 25 aprile 1945. E poi la ricostruzione, il boom visto dalle redazioni dei giornali più prestigiosi del paese, la scoperta della provincia, la doccia fredda del riflusso, gli anni di piombo e l'era del craxismo, fino alle incertezze di un presente così lontano dai sogni e dalle illusioni della Resistenza di rifondare un paese civile e democratico. Nel libro un intervista di 144 pagine. Nel DVD: "La neve e il fuoco" un'ora di intervista a Giorgio Bocca, che ripercorre la propria storia umana e professionale. In un'unica appassionata cronaca dell'essere italiano e insieme antitaliano, Bocca rievoca l'infanzia e l'adolescenza a Cuneo durante il Ventennio, il salto da Torino a Milano, la passione viscerale e intellettuale per la professione di giornalista, i grandi incontri, i viaggi da cronista al Sud, ma anche il suo rapporto con il lavoro e con il denaro, la fragilità della vecchiaia, il momento dei bilanci, in un intreccio continuo e necessario fra storia personale e storia del paese.
Tre disubbedienti
Luca Musella
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2006
pagine: 102
In un piccolo paese dell'alto Lazio s'incrociano tre donne dal destino segnato. Un'ex terrorista malata, una libraia folle e una ragazzina sbandata. Tre donne, sull'orlo di una crisi di nervi, animano un romanzo isterico e dannato. Scritture diverse che s'inseguono, nella reciproca e vana urgenza di comprensione. Lo sfondo agreste allucinato è la cornice di una solitudine estrema. Gli avvenimenti raccontati sono pura invenzione. Ma troppi indizi sembrano affermare il contrario. Il linguaggio crudo e drammatico rende la narrazione tesa e veloce: struttura e valenza di un'inchiesta informata e poetica. Uno spaccato del nostro tempo, dove tre donne di generazioni diverse s'interrogano sul declino del mondo.
Mitra & mandolino
Luca Musella
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2005
pagine: 111
"Mitra & Mandolino" non è solo una testimonianza sulla violenza a Napoli ma è soprattutto un viaggio poetico dentro la città. La cronaca e la memoria si sovrappongono in una scrittura asciutta e delirante che, restando fedele alla realtà, si lascia andare ad un lirismo acuto e drammatico. L'affaire Napoli è un problema che non riguarda solo la città ma investe aspetti che appartengono alla storia e al declino di tutta Italia. Un atto di denuncia e al tempo stesso d'amore che, senza nessuna pretesa di esaustività, ci mostra lo squarcio di follia che annichilisce i partenopei. Napoli, teatro di una sanguinosa guerra di camorra, viene raccontata dal basso, inteso sia come abitazione tipica del proletariato che come condizione di vita degli ultimi.