Libri di Luciano Pirrotta
Gli specchi magici
Paul Sédir
Libro: Libro in brossura
editore: Atanòr
anno edizione: 2024
pagine: 86
Paul Sédir (pseudonimo di Yvon Le Loup, 1871- 1926) è uno dei protagonisti di quella Belle Époque dell'esoterismo che vede attivi nella Parigi i nomi più noti della rinascita dei culti magici e dei sodalizi iniziatici del Vecchio Continente. Martinista, rosacrociano, cabalista, teosofo, partecipa con libri, articoli, dibattiti e conferenze al clima di crescente interesse per le "scienze occulte" e i magisteri sapienziali sia occidentali che di matrice medio ed estremo orientale. Se ne staccherà in seguito per approdare ai lidi rassicuranti-consolatori del messaggio evangelico, ripudiando tutti i suoi trascorsi e troncando ogni rapporto con le frequentazioni del passato. Il conciso saggio su gli specchi magici qui presentato appartiene alla stagione (poi ripudiata) della ricerca spirituale più a vasto raggio e delle istanze di trascendenza oltrepassanti i fideismi confessionali propri alle grandi "religioni del Libro" istituzionalizzate. La focalizzazione circa lo specifico uso delle superfici riflettenti nel magico fa di questo breve trattato un piccolo "classico" intorno ad una materia tuttora poco scandagliata e riservata a ristrette cerchie di adepti.
Magia infera nel culto romano di Anna Perenna
Luciano Pirrotta
Libro: Libro in brossura
editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed
anno edizione: 2022
pagine: 120
Il profilo mitologico della ninfa Anna Perenna, il cui giorno a lei dedicato (15 marzo) inaugurava l’inizio del nuovo anno nel calendario arcaico romano, era finora sempre stato abbinato all’area pertinente le divinità della fertilità, del rinnovamento ciclico, dell’eros terrestri. La scoperta, alla fine del secondo millennio, nel quartiere capitolino dei Parioli, del santuario in suo onore, ne ha però profondamente mutato il carattere gioioso, beneaugurante e gaudente attribuitole: i materiali ritrovati all’interno del sito ci raccontano un'altra storia. La semidea del fiume Numicio emerge qui nel suo volto notturno e mortifero, apportatrice di disgrazie e stregature richieste da chi le si rivolge per annientare nemici personali o trarre comunque vantaggi materiali a scapito altrui. Lo attestano le numerose defixiones e dagydi (statuette di maleficio trafitte o incapsulate in astucci plumbei), ben conosciute dall’antichità ai giorni nostri nei rituali di ‘magia aggressiva’.
La forma del Guerriero. Scritti su Ernst Junger e Yukio Mishima
Luciano Pirrotta
Libro
editore: Settimo Sigillo-Europa Lib. Ed
anno edizione: 2020
pagine: 172
I contributi raccolti nel presente volume, scaturiti in circostanze e contesti diversi, risultano attraversati da comuni suggestioni e dalla tensione costante a cogliere, lungo il percorso letterario-esistenziale di due fra i maggiori autori novecenteschi, un ininterrotto filo conduttore: il tenace propugnamento della forma.

