Libri di Lucio Rinaldi
Sul cibo, sul corpo e sul divenire della forma. Anoressia, bulimia e molto altro
Lucio Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il volume offre, attraverso numerose esperienze cliniche, una possibilità di comprensione del sintomo alimentare (anoressia, bulimia, ecc.) che può essere di sostegno a pazienti e familiari e di supporto per la pratica clinica e psicoterapeutica. Più in generale, il libro può essere una grande opportunità per tutti coloro che sono interessati a riflettere sulla complessa relazione che intratteniamo nel corso della vita col cibo e con il corpo. Rifacendosi a Mondrian e soprattutto a Paul Klee con quelle che sono state definite le “anomalie controllate”, attraverso questo suo lavoro l’autore ci accompagna in una riflessione sul senso primario che il cibo assume nel corso della vita in termini di desiderio, relazione, dipendenza, crescita e sulla necessità dell’uomo di gestire mediante la forma profondi livelli emozionali, angosce, vissuti dolorosi e “minacce” evolutive. Ci riporta alla necessità di guardare al sintomo alimentare come rischio, come patologia, ma soprattutto come tentativo che, accolto in una prospettiva terapeutica multidisciplinare, può avviare mutamenti della forma di corpo, mondo affettivo e relazionale, proiettandoli verso una dimensione armonica non raggiunta fino a quel momento. Nella clinica questo significa che è indispensabile tollerare i tempi del costruirsi di forme della relazione terapeutica, ma soprattutto tollerare un’asimmetria temporale che investe il campo della cura tra urgenze e necessità del concreto e tempi di una costruzione interna e relazionale. L’autore ci propone anche quanto l’esperienza emotiva e relazionale correlata alla pandemia Covid-19 abbia avuto implicazioni a carattere catastrofico sulla forma della relazione con il cibo e con la corporeità, portando all’attenzione terapeutica l’esito di questo profondo sconvolgimento del vivere. Prefazione di Sandra Zampa, postfazione di Pietro Bria, introduzione di Filippo Maria Ferro.
Sul nascere madri e padri. L'abisso, le sue insidie e le sue possibilità
Lucio Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 168
In questo volume l'Autore propone l'idea di un nascere madri e padri accompagnato dalla gioia ma anche dai timori e dalle tensioni legati ad un cambiamento profondo ed inarrestabile. Questa nuova connotazione identitaria si costruisce attraverso esperienze interiori vicine ad una dimensione apparentemente antitetica che è quella del morire. Un morire di parti interne necessario affinché si dischiudano nuove forme del vivere. L'Autore, sulla base dell'esperienza clinica sviluppata in molti anni di incontri con madri e padri, propone una sua lettura del diventare madre e padre in cui individua come centrale la possibilità di avventurarsi in un viaggio interiore che costruisca la capacità di raggiungere zone interne che tengano e che consentano l'incontro con un figlio e con aspetti ancora poco conosciuti della propria identità in trasformazione. Nascere madri e padri comporta, inoltre, l'eventualità di sostare in indistinti, in dimensioni identitarie in cui segnalazioni del feto occupano il mondo corporeo, ideativo ed affettivo del materno e si articolano con un paterno in costruzione. Un viaggio a due, a tre, che necessita di scomparse, di nuove forme che si impongono, si scoprono, si inventano. Il libro si propone quindi come opportunità di arricchimento non esclusivamente per coloro che si occupano di queste tematiche nella loro attività terapeutica.