Libri di Luigi Scaravelli
Critica del capire
Luigi Scaravelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2023
pagine: 320
La Critica del capire vuole essere una chiarificazione, radicale e spregiudicata, dei concetti e dei principi della conoscenza e della realtà, che non propone a sua volta una nuova costruzione speculativa di tipo metafisico, cioè necessitante e totalizzante. In questo senso, l’opera del 1942 è una delle testimonianze più significative non solo della crisi dell’idealismo italiano, ma più in generale della delegittimazione che il pensiero europeo novecentesco ha operato nei confronti delle “grandi narrazioni” metafisiche. L’indagine prende in esame i più classici temi della filosofia teoretica: l’identità, la differenza e il giudizio, la libertà, l’opposizione e le sue forme, e, infine, lo stesso procedimento speculativo o filosofico. L’atteggiamento con cui Scaravelli discute tali questioni, confrontandosi con i più grandi filosofi del passato e del presente, è autenticamente critico, perché ne accetta l’impostazione, ne esamina i fondamenti e ne mostra infine l’intima incoerenza, senza perciò venir meno alla fiducia nella razionalità dell’impresa filosofica.
Scritti su Cartesio
Luigi Scaravelli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 256
Nel complesso orizzonte critico-problematico della riflessione di Scaravelli rivestono un ruolo di primo piano, sia sotto il profilo logico e il rapporto con la 'fisica classica' galileiana, sia sotto il profilo della libertà del volere, le Lezioni sulle Meditazioni metafisiche di Cartesio, che egli tenne a Pisa nel 1948-49, e il saggio La Prima Meditazione di Cartesio pubblicato nel 1951, un capolavoro interpretativo fondamentale per la comprensione del nesso libertà e giudizio che innerva e struttura il pensiero cartesiano. Le Lezioni inedite, il saggio ed altre 'carte di lavoro' sono ora raccolti e pubblicati in questo volume di Scritti su Cartesio, a cura e con un'introduzione storico-critica articolata e precisa di Giuseppe D'Acunto, e con un saggio-prefazione di Raffaele Bruno. Il volume è dedicato a Luigi Scaravelli a 50 anni dalla sua scomparsa, e a Mario Corsi, che lo ha tenacemente voluto, e che del Maestro ha tenuto viva la presenza nella scena della filosofia contemporanea.