Libri di M. A. Schepisi
Prigioniero del presente. La vita indimenticabile del paziente amnesico H. M.
Suzanne Corkin
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2015
pagine: 432
Intorno alla metà degli anni Trenta del Novecento, il piccolo Henry Gustave Molaison comincia a soffrire di ripetute crisi convulsive, sviluppando un'epilessia farmaco-resistente. Quando il neurochirurgo William B. Scoville decide di sottoporlo, ormai ventisettenne, a un'operazione al cervello, il prezzo da pagare per la remissione delle crisi sarà, per Henry, il manifestarsi di una severa amnesia anterograda: l'incapacità, cioè, di ricordare le sequenze della sua vita successive all'operazione - al punto da salutare ogni giorno persone note come se le incontrasse per la prima volta, cominciando dai medici. Da quel momento, Henry diventerà semplicemente H. M., l'acronimo più pervasivo e perturbante di tutta la letteratura neuroscientifica degli ultimi decenni. Esito di una frequentazione professionale e umana di quasi mezzo secolo, quello di Suzanne Corkin non è "un" libro, ma "il" libro su un caso cui si devono scoperte decisive sulla natura della memoria e sugli specifici processi attraverso i quali viene costruita ("Il cervello di Henry" scrive la Corkin "ha risposto a più domande sulla memoria di quanto abbiano fatto gli studi scientifici dei cento anni precedenti"). Un libro che ci offre, oltre a uno dei più intensi 'ritratti clinici', una affascinante riflessione sulla tessitura fragile e tenace, coerente e composita, che sta alla base dell'identità di ognuno di noi.
L'adolescente gravemente disturbato
William M. Easson
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2000
pagine: 336
Enigma dell'identità dei generi. Prospettive psicoanalitiche attuali sulla femminilità e la mascolinità
Dana Breen
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2000
pagine: 376
Dove comincia l'amore. I primi contatti con il neonato
H. Marshall Klaus, Phyllis H. Klaus, John H. Kennell
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1998
pagine: 208
Tutti i genitori desiderano che il bambino che sta per nascere sia sano, felice, indipendente, pieno di curiosità verso la vita, capace di amare e di corrispondere all'affetto di chi gli è vicino, e che diventi capace di affrontare con sicurezza le situazioni difficili. Questo desiderio è una potente motivazione che permette loro di considerare il bambino, fin dalla nascita, come una persona, e di fornirgli l'ambiente più favorevole per il suo sviluppo, evitando di proiettare su di lui le loro ansie e i loro traumi infantili non risolti. Nei reparti di maternità le procedure sono passate, negli ultimi decenni, da una grande rigidità a una sempre maggiore vicinanza dei genitori con il bambino al momento del parto e prima del ritorno a casa.
Frenologia, fisiognomica e psicologia delle differenze individuali di Franz Joseph Gall. Antecedenti storici e sviluppi disciplinari
Giovanni P. Lombardo, Marco Duichin
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1997
pagine: 386
Il libro presenta saggi, scritti dal 1915 a oggi, di autori anglosassoni, francesi e italiani sul pensiero di Gall; questo si dimostra ricco di suggestioni, che producono significativi accostamenti e parallelismi con una fisiologia del cervello fondata sulla cibernetica, con la teoria dei biotipi, con la fisiognomica (Lombroso), la psicologia delle differenze individuali, la psicoanalisi.
I rifugi della mente
John Steiner
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1996
pagine: 200
Sono luoghi mentali in cui ci si ritira quando si vuole sfuggire a una realtà insostenibile perché angosciosa. Si tratta di zone della mente in cui trionfa l'onnipotenza e, in fantasia, qualunque cosa è permessa. Il sollievo che si ricava dal ritirarsi in questi rifugi comporta però il rischio dell'isolamento e quindi della compromissione delle relazioni con gli altri, e di una perdita di contatto con la realtà, che diventa gravissima nel caso di soggetti con un'organizzazione patologica della personalità. Il volume, ricco di resoconti ed esempi clinici, presenta, su base kleiniana, una teoria dei rifugi della mente, la cui dinamica appare con particolare chiarezza all'interno del trattamento psicoanalitico.
Le figure della perversione
M. Masud R. Khan
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1993
pagine: 282
Le lealtà che ci fanno esistere
Catherine Ducommun-Nagy
Libro: Copertina morbida
editore: Antigone
anno edizione: 2008
pagine: 223
Lealtà: nell'uso quotidiano, questa parola significa fedeltà, rispetto delle regole, capacità di mantenere gli impegni. Il concetto di lealtà, per come è stato preso in esame da Ivan Boszorményi-Nagy e Geraldine Spark in un lavoro ormai classico - "Lealtà invisibili" - indica anche, all'interno dell'"approccio contestuale" in psicoterapia, un senso di appartenenza: al sistema familiare, al gruppo di amici, all'ambiente di lavoro o all'azienda, al proprio Paese. Nel corso della vita dell'individuo, alcune lealtà possono risultare incompatibili, tanto da ingenerare conflitti tra appartenenze diverse. L'autrice di questo saggio si interroga su come opera il senso di lealtà. E poi: chi merita la nostra lealtà? Perché, a volte, ci manteniamo fedeli a una cattiva madre, a una situazione che diventa sempre più pesante? Le lealtà di cui è intessuta la nostra vita potrebbero apparirci come delle catene, degli ostacoli alla nostra libertà. Ma secondo l'approccio contestuale le lealtà sono alla base dei legami sociali, alimentano quella rete di relazioni - ispirate a equità e reciprocità - che è indispensabile alla nostra esistenza, nella vita familiare e nella condivisione di responsabilità, per esempio nel lavoro. In quest'ottica, la dimensione etica diventa un elemento cruciale delle relazioni umane.
Storia di un prete
Neville Symington
Libro: Libro in brossura
editore: Antigone
anno edizione: 2007
pagine: 277
Anthony, un giovane sacerdote dalla personalità fragile e tormentata, appena uscito dal seminario comincia a lavorare in una parrocchia di Londra. È pieno di aspettative riguardo al rinnovamento della Chiesa annunciato dal Concilio ecumenico, ma incontra notevoli difficoltà nel rapporto con il suo parroco, uomo di un'altra generazione, e con la mentalità dei fedeli, affezionati a forme tradizionali di devozione. Il suo entusiasmo comincia a vacillare, mentre si alternano in lui l'esaltazione mistica e la presa di coscienza dei drammi sociali, la sottomissione alle gerarchie, la ricerca di amicizie. Accanto alle discussioni teologiche e alla riflessione sul significato dell'esistenza, sulla libertà e la responsabilità, Anthony vive la frustrazione del desiderio, la tentazione, il senso del peccato, fino allo sconvolgimento mentale.
Ho udito le sirene cantare
Christopher Bollas
Libro: Copertina morbida
editore: Antigone
anno edizione: 2007
pagine: 152
"Le 6.19: come gli succedeva invariabilmente, lo psicoanalista precedette di un minuto la sveglia, puntata sulle 6.20. Non aveva mai capito se si trattasse di un atto di programmazione inconscia da parte sua, o se invece la sveglia emettesse, prima di suonare, un lieve scatto sufficiente a ridestarlo. Alcune volte, tuttavia, si era svegliato anche prima, per un sogno, un movimento di sua moglie, un qualunque rumore notturno, ed era rimasto in attesa di quel piccolo clic, ma non lo aveva mai udito; tendeva perciò a ritenere che i suoi risvegli al momento giusto dipendessero dalla regolarità del suo orologio interno. Aveva tempo fino alle nove per l'appuntamento con il primo paziente." In questo secondo romanzo di Bollas, lo psicoanalista già presentato in "Buio in fondo al tunnel" vede arrivare nel suo studio un kamikaze che richiede una terapia prima dell'attentato suicida, scatenando una successione di eventi che lo portano a riflettere sul mondo sempre più anarchico e surreale in cui viviamo.
Mindfulness. Al di là del pensiero, attraverso il pensiero
Zindel V. Segal, J. Mark Williams, John D. Teasdale
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2006
pagine: 336
Da tempo gli scienziati si chiedono se la meditazione praticata dai monaci buddhisti può modificare l'attività cerebrale e influire positivamente sullo stato di salute. Questi studi muovono ancora i primi passi, ma alcuni medici sono convinti che la meditazione possa portare effetti benefici sia dal punto di vista psicologico, che fisico. Il concetto di "mindfulness" è utilizzato per rinnovare il modello di psicoterapia cognitiva della depressione. Indica la sospensione intenzionale di ogni giudizio e valutazione di ciò che accade intorno e dentro di noi, permettendo di osservare e accettare, senza volerli modificare, i processi di pensiero e le nostre reazioni emotive in tutti gli ambiti dell'esperienza.
Influenza e autonomia in psicoanalisi
Stephen A. Mitchell
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1999
pagine: 246
Superando la vecchia concezione di uno psicoanalista «anonimo» e freddamente neutrale, inevitabilmente vissuto come autoritario, Mitchell si pone il problema (come risulta dal titolo del volume) di calibrare attentamente le funzioni di guida e di insegnamento che l'analista deve svolgere nei confronti del paziente e la sua forte influenza personale su di lui, nell'obiettivo di salvaguardarne e promuoverne l'autonomia, scongiurando ogni rischio di plagio. Mitchell è autore di grande spessore culturale e attento ai contesti generali (europei e americani) in cui la psicoanalisi è nata e si è storicamente evoluta. Non solo ai contesti più propriamente psicoanalitici (vedi il pensiero di Melanie Klein), ma anche a quelli storici in senso più ampio, così che il libro può essere consigliato anche al lettore colto non specialista. Come esempio di questi interessi, si può menzionare l'ultimo capitolo, in cui i temi dell'autorità e dell'influenza dell'analista intersecano la questione dell'orientamento sessuale e delle problematiche di genere nell'epoca postmoderna.