Libri di M. Bellini
Riflessioni critiche sulla poesia e la pittura
Jean-Baptiste Du Bos
Libro: Copertina morbida
editore: Aesthetica
anno edizione: 2022
pagine: 520
Le monumentali Riflessioni critiche sulla poesia e sulla pittura (1719) di Jean-Baptiste Du Bos (1670-1742) sono una pietra miliare della cultura occidentale: come ha scritto Marc Fumaroli, «costituiscono la prima "estetica generale" che sia stata scritta dopo l'Institutio oratoria di Quintiliano». Ma sono anche uno spartiacque che chiude l'orizzonte dell'Antico e apre gli scenari della Modernità.
La maledizione del cibo. Le ragazze anoressiche e la coesistenza impossibile col corpo
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 277
L'esperienza anoressica è accompagnata nel suo pieno costituirsi da una devastante trasformazione psicopatologica. L'atto di mangiare o di non mangiare ed il cibo stesso non diventano solo strumenti di arbitrio sulla vita vegetativa, di ipercontrollo dell'incontrollabile, di attacco alla relazione, ma altresì luogo di cruciale cambiamento di statuto dell'identità. Interdire l'arrivo del cibo o promuoverne la fuoriuscita dal corpo, può aprire la via ad una identità nuova, abnorme per gli altri, ma più forte per la persona coinvolta. Tuttavia un guadagno adattivo realizzato col totale sacrificio del corpo, ha in sé la propria fine, o una 'morte parziale', accelerata da ogni nuova crisi. L'aspetto 'maledetto' si ricollega ai poteri distruttivi della parola, del vedere ed essere visti, dell'impurità, che conducono a perdersi in una sofferenza senza fine, accompagnata da una identità disincarnata ed infine incorporea. Oggi nell'approccio multidisciplinare integrato, i saperi psichiatrico e psicopatologico recano un deciso contributo di comprensione e sostegno alle ragazze coinvolte, che si percepiscono in un contesto non più reversibile, oppure ritirate nella loro 'no-entry syndrome'. L'elemento psicoterapico potrà condurre poi a riconoscere la propria 'lack of identity', a ripristinare la capacità di pensare, a riconciliarsi col corpo come tappa di un cammino interiore. Prefazione di Bruno Callieri.
Zenit poesia. Progetto -40. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2016
pagine: 59
Nello scenario della poesia contemporanea, il progetto Zenit Poesia, promosso da La Vita Felice e riservato agli autori " 40, costituisce un'assunzione di responsabilità dell'editore con la volontà di mettere a disposizione del lettore poesia originale e di qualità; gli autori selezionati dai curatori, saranno affiancati dalla casa editrice nel loro percorso poetico, al fine di consolidare le loro potenzialità mediante una capillare diffusione e visibilità.
Verdi e la rivoluzione. Alienazione e utopia nella musica verdiana
Luciano Parinetto
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 177
Parinetto seppe avvicinare Verdi con intelligenza e con la stessa passione che nutriva verso i temi filosofici, politici e morali che segnarono la sua ricerca. Gli scritti qui raccolti appartengono ad anni lontani, e ne serbano il sapore: non per questo sono "superati". Talune prese di posizione hanno avuto conferma; e conservano una loro originalità e freschezza. Riscatta il primo Verdi in anni in cui ci voleva coraggio a farlo, e in un ambiente culturale in cui pregiudizi, luoghi comuni e remore aprioristiche antiverdiane erano di casa, non meno di quanto lo siano tuttora. Non si trincea dietro analisi sedicenti avalutative, ma sa cogliere il valore delle opere nella loro globalità. Non vede le acquisizioni dell'ultimo Verdi come una sorta di acquiescenza a modelli che gli sono estranei, a un "vero" dramma musicale, di cui Wagner sarebbe l'alfiere. Nutrì per la Callas un'autentica passione: in anni di contrapposizioni melodrammatiche tra "dive" seppe coglierne la statura interpretativa, la capacità di far scoprire mondi sottovalutati, quando non compromessi da interpretazioni fuorvianti, se non scadenti o volgari, comunque incapaci di cogliere la verità del teatro verdiano.
Corpo e rivoluzione. Sulla filosofia di Luciano Parinetto
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 200
Il vagone
Arnaud Rykner
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: 152
Il 2 luglio 1944 parte l'ultimo treno di deportati da Compiègne, direzione Dachau. Su quel treno, composto da ventidue vagoni più quelli di scorta e un vagone di coda, sono ammassate duemilacentosessantasei persone. Per coprire un tragitto che in tempi normali richiederebbe una giornata, quel convoglio impiega settantasette ore, attraversando regioni in cui si registrano le temperature più alte della stagione. All'arrivo i morti sono più di cinquecento. Questo romanzo è la storia di quel viaggio vissuta dall'interno di uno dei vagoni, un racconto che è puro orrore, un incubo divenuto realtà: cento persone ammassate come bestiame nello spazio di un carro merci, una calura insopportabile, senza aria, e poi la fame, la sete, la morte che si può toccare. La morte e il suo odore... Un viaggio di tre giorni in cui, all'interno di ogni vagone, individui ai quali "hanno tolto anche la vergogna" sperimentano l'inferno, dentro e fuori di loro. Tre giorni che il narratore descrive ora per ora. Tre giorni di lotta contro se stessi e contro gli altri: la paura, il panico, lo schifo, e poi la rabbia e l'odio per il vicino. Ma anche la speranza, a volte, quando il treno all'improvviso si ferma. E la solidarietà, totale e intensa come mai nella vita. La disumanizzazione degli ebrei compiuta dai nazisti cominciava qui, su questi treni, dove l'umanità ha toccato il fondo dell'abiezione. Rykner ce la racconta in presa diretta, e per il lettore è un'esperienza che non lascia indenni.
La «muta eloquenza». Il gesto come valore espressivo
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 251
È a partire dal Seicento che, a vario titolo e in varie sedi, viene teorizzato e studiato il valore espressivo e comunicativo del gesto; passando per l'illuminismo e giungendo fino ad oggi, il testo esplora le varie inflessioni della gestualità espressiva, sia essa pittorica o teatrale.
Riflessioni critiche sulla poesia e la pittura
Jean-Baptiste Du Bos
Libro
editore: Aesthetica
anno edizione: 2005
pagine: 520
Le monumentali "Riflessioni critiche sulla poesia e sulla pittura" (1719) di Jean-Baptiste Du Bos (1670-1742) sono una pietra miliare della cultura occidentale: come ha scritto Marc Fumaroli, «costituiscono la prima "estetica generale" che sia stata scritta dopo l'Institutio oratoria di Quintiliano». Ma sono anche uno spartiacque che chiude l'orizzonte dell'Antico e apre gli scenari della Modernità.
L'evoluzione della mente emotiva
Robert Langs
Libro
editore: Giovanni Fioriti Editore
anno edizione: 1999
pagine: 240
Stefania-Stefano
Antonia Mattiuzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Armenia
anno edizione: 2009
pagine: 89
Gli antichi testi di culture millenarie stabiliscono un legame inscindibile fra il nome e l'identità personale. Dal nome derivano tratti del carattere, gusti, affinità. Attraverso le pagine di questo libro, anche tu scoprirai la tua natura più autentica e i nessi arcani che orientano la tua vita.
Giulia-Giulio
Antonia Mattiuzzi
Libro: Copertina morbida
editore: Armenia
anno edizione: 2009
pagine: 88
Gli antichi testi di culture millenarie stabiliscono un legame inscindibile fra il nome e l'identità personale. Dal nome derivano tratti del carattere, gusti, affinità. Attraverso le pagine di questo libro, anche tu scoprirai la tua natura più autentica e i nessi arcani che orientano la tua vita.