Libri di M. Ciccarini
Il lettore di impronte digitali
Ewa Lipska
Libro: Copertina morbida
editore: Donzelli
anno edizione: 2017
pagine: 95
Questa raccolta affronta un tema molto caro alla poetessa, il paradosso degli esseri umani, condannati all'impossibilità di comprendere loro stessi e il mondo enigmatico in cui vivono. La solitudine dell'individuo diventa ancora più evidente nell'era di internet, nella quale una rete sembra unire «i nostri file virtuali di corpi», dove «ci baciamo con miliardi di bocche», mentre in realtà emerge drammaticamente l'impossibilità di un incontro tangibile e autentico. La realtà virtuale è una metafora eccellente della nostra condizione esistenziale, poiché simula una realtà effettiva che è dato conoscere solo in minima parte e nella quale l'unico modo per avere certezza di ciò che siamo è rappresentato dalle nostre impronte digitali.
La verità del falso. Studi in onore di Cesare G. De Michelis
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 248
Il vero e il falso sono inestricabilmente intrecciati in molti campi della comunicazione umana. Ma non si tratta di opposti che si escludono a vicenda. Confrontandosi con prodotti canonici, giocando con le aspettative, riempiendo vuoti lasciati nei testi o nelle curve della storia, sfruttando l'onda di un successo di pubblico, il falso appare sempre contiguo al vero, paradossalmente mimetico in forme cangianti (dalle manipolazioni alle copie, dai travestimenti ai plagi e ai pastiches) che impediscono qualsiasi approccio normativo o rigidamente unitario. Poiché nelle diverse circostanze il metodo e l'intenzione della falsificazione saranno differenti, lo studio dei falsi e della loro fenomenologia richiede allo stesso tempo attenzione filologica e fantasia, passione per il dettaglio e capacità di ascolto della sottile dialettica, oppositiva e integrativa insieme, che unisce il falso alla verità.
Kesarevo Kesarju. Scritti in onore di Cesare G. de Michelis
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 486
Questa raccolta di studi è dedicata a Cesare G. De Michelis per i suoi settant'anni. Vi hanno partecipato amici e allievi con il desiderio di richiamare il suo insegnamento e le sue ricerche, e insieme la varietà e l'ampiezza dei suoi interessi. Questo spiega l'eterogeneità dei contributi, che si concentrano in primo luogo intorno alla letteratura russa ma si allargano anche ad altre letterature slave, e poi alla storia russa, religiosa e non, ai rapporti culturali fra Italia e Russia, ad alcune pagine dell'antisemitismo moderno. Aprono il volume un profilo del festeggiato e la bibliografia, comprendente la sua vasta produzione scientifica e un fitto elenco di contributi di carattere pubblicistico in cui si rispecchiano il rigore dello studioso e la sua passione civile.

